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Città di Gardenia, 2020;

Non riesco a far altro che guardarla negli occhi; e pensare che se non fosse stato per Wilson non mi sarei nemmeno accorto della sua presenza. Grosso errore avrei fatto. Siamo seduti a tavola nel miglior ristorante di pesce che conosca, ho ordinato un misto fritto come antipasto per entrambi, come primo mi sono fatto consigliare da Abbie gli spaghetti con le vongole, dice che sono la specialità di questo posto, mentre per secondo una bella insalata di mare, giusto per rimanere leggero; anche Abbie ha seguito la mia ordinazione. Inoltre, per accompagnare il tutto, un bel vino bianco, il cameriere ci ha suggerito un Blanc de Morgex direttamente dalla Valle D'Aosta.

Guardo Abbie negli occhi, forse più del dovuto perché capisco sentirsi in imbarazzo.

«Com'è andata al lavoro Abbie?».

«Tutto bene, la vita in ospedale non è mai monotona. Si passa dal bambino portato in ospedale, da una madre troppo apprensiva, per un ginocchio sbucciato a qualcuno entrato in codice rosso per aver quasi ingoiato una vite mentre lavorava».

«Come si fa ad ingoiare una vite?».

«Capita quando invece di una cintura da carpentiere per tenere gli attrezzi si usa la bocca. Vite in bocca, la scala che traballa, un sussulto ed il gioco è fatto».

Sorseggio il vino bianco come solo un bravo assaggiatore di vini sa fare. Il cameriere porta al tavolo il fritto misto accompagnato da un piattino con dentro due limoni.

«Posso?».

Abbie mi guarda chiedendomi il permesso di mettere il limone sul fritto misto, non riesco a far altro che sorridere e annuirle. La guardo mentre si sporge delicatamente sul tavolo per spremere il limone, tutto ad un tratto l'occhio mi cade sulla scollatura del suo vestito; distolgo subito lo sguardo nella speranza che non se ne sia accorta. Una volta finito Abbie si mette nuovamente composta e, proprio come solo un vero gentiluomo sa fare, le verso delicatamente il contenuto del piatto dell'antipasto nel suo.

«Tu Lucas? Che mi dici del tuo lavoro, è emozionante?».

Cosa dovrei dirle? Che ho rischiato di essere sbattuto dentro per omicidio? Dovrei raccontarle del caso delle vittime numerate? Del caso Bacon? Non penso siano argomenti ottimi per un primo appuntamento.

«Tutto molto liscio, ogni tanto sbrighiamo delle carte legate a qualche denuncia da parte di un'anziana signora che ha subito uno scippo ed ogni tanto cerchiamo il gatto smarrito di qualche bambino».

«Ah, si? Fate anche questo?».

«No, stavo ingigantendo i nostri poteri. Non siamo autorizzati a cercare i gattini... solo i reparti speciali possono».

Abbie inizia a ridere, penso abbia colto la mia ironia. Mi fermo un attimo a guardarla ridere e istintivamente un sorriso spunta anche sul mio volto. Davvero, con quel camice non ero riuscito a coglierne la bellezza.

Arriva anche il primo, un bel piatto di spaghetti con le vongole, è raro che io provi i ristoranti all'italiana, Marco è l'unico di cui mi fidi, le sue pizzette sono fantastiche, ma adesso che ho assaggiato questi spaghetti ho una nuova passione.

«Ti piacciono?».

«Sono buonissimi, non avevo mai mangiato in questo ristorante, al di fuori di Marco, il fornaio dove spesso mi fermo a mangiare qualcosa durante una corsetta, non vado spesso nei ristoranti italiani».

«Fai male Lucas, la cucina Italiana è la più buona che io, al momento, conosca».

Come darle torto, sono veramente buoni questi spaghetti. Passiamo il resto della serata a parlare dei nostri lavori e dei nostri Hobby.

Come una MedagliaHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin