Emma Briggs and The Seven

Capitolo 6

25 febbraio 2012, Los Angeles, California

Appena alzata, Emma fa colazione in modo sbrigativo con dei biscotti e poi, sapendo che il suo turno inizia alle quindici, prende il laptop, lo accende, apre una pagina Google Chrome e scrive sulla barra di ricerca:

Provini film Los Angeles

Ora che aveva un lavoro, poteva pensare alla sua vera vocazione.
Le vengono fuori vari provini e lei preme col cursore il primo che vede. Non è importante, per lei, chi interpretare, lei vuole solo recitare.

Provini casting protagonista femminile del film My Beloved Albert

Sono William Alvarado, noto regista che ha diretto il capolavoro "You're still here", tratto dall'omonimo libro di Riley Pham.
Ora è in lavorazione il mio prossimo film, My Beloved Albert, che parla di Mileva Maric, la prima moglie di Albert Einstein, del loro rapporto complicato e del fatto che lui si sia preso il merito di tutto quello che lei aveva realizzato.
Il film inizia nel 1896 e finisce nel 1919, quando Mileva e Albert divorziano.
Il film è diviso in due parti: la prima parte va dal 1896 al 1903 mentre la seconda dal 1916 al 1919.
Per la prima parte, abbiamo bisogno di un attrice tra i venti e i venticinque anni, caucasica e dai capelli castani naturali. Gli occhi non contano.
Per la seconda parte, abbiamo bisogno di un attrice fra i quaranta e i cinquant'anni con gli stessi requisiti della prima.
Se pensi di essere adatta alla parte, manda un email al seguente indirizzo per avere un provino.

WillAlvarado@gmail.com

Emma non perde tempo e inizia a scrivere un email che manda trenta minuti dopo.
Ora deve solo aspettare.

Più tardi, quel giorno, Emma va all'ESB per iniziare il suo turno e vede Sophia, Liv, Maddie, Emily, Ava, Mia e Izzy parlare fra loro dietro al bancone. Per fortuna non c'è Vicki.
Sophia nota Emma e saluta, facendole cenno di venire da loro.
Emma posa la borsa sull'appendiabiti e va dalle ragazze.
Appena arriva, Sophia dice abbozzando un sorriso : "ragazze, lei è Emma. Abbiamo avuto il turno ieri e mi è sembrata una persona abbastanza amichevole. Quindi, mi chiedevo, perchè non farla entrare nel nostro gruppo?".
Emma rimane sorpresa dalla proposta di Sophia. È arrivata poco più di una settimana fa e ha già fatto amicizia con qualcuno? Deve essere un sogno.
Le altre la guardano in modo abbastanza sospetto e Liv dice a Sophia con voce pacata ma severa : "Sophia, dobbiamo conoscerla prima. Non possiamo includere nel nostro gruppo una persona a caso".
"Allora incontriamoci a casa di una di voi stasera e..." propone Emma ma viene interrotta da Izzy.
"Stasera ho un appuntamento" dice Izzy sconsolata.
"Ok, allora domani sera" dice Emma.
"No, domani sera ho un appuntamento" dice Emily.
Non sapendo più che pesci pigliare, Emma propone : "la sera del 27, allora?".
"Il 27 va bene" dice Maddie "possiamo vederci a casa mia".
"Ok, allora ci vediamo il 27" dice Emma e inizia a lavorare normalmente.

Quella sera, Maddie, Liam e Amy stanno cenando.
Mentre Maddie da ad Amy degli omogeneizzati, la ragazza chiede al fidanzato : "domani ci sei tu di mattina a guardare Amy?".
"Sì, ma ho chiesto il doppio turno, quindi faccio sia il turno di pomeriggio che quello di notte domani" dice Liam mentre mangia.
"Quindi mi lascerai sola a prendermi cura di Amy per tutto il tempo?" Chiede Maddie sorpresa.
Liam annuisce.
"Beh... almeno me l'ha detto prima" pensa Maddie.
"Ma perchè tutto questo bisogno di soldi?" Chiede Maddie "stiamo abbastanza bene economicamente, quindi non capisco perché tutto ciò".
"La conosci la mia storia, Maddie" dice Liam seccamente.
Maddie sapeva che suo padre si spaccava la schiena in fabbrica per dare a lui e sua sorella Harper una vita agiata.
Sapeva che sua madre si era ammalata di un brutto male e non avevano i soldi per curarla quindi non ha potuto salvarsi. Sapeva che questo aveva portato Harper all'overdose di droga e suo padre al suicidio.
Lo sapeva. Ma Maddie pensa comunque che Liam esageri un pò.

Nel frattempo, Izzy arriva all'Hex Club, un noto locale di University Hills, non lontano dall'ESB.
Non appena entra, trova Ethan seduto ad un tavolo che l'aspetta.
Appena la vede, il giovane si alza e va da lei.
"Sei stupenda, Izzy" le dice Ethan sorridendo.
La ragazza indossa solo un vestito arancione attillato e porta i capelli tinti di verde raccolti in uno chignon.
Izzy ricambia il sorriso e i due vanno a sedersi al tavolo.
Ordinano due mojito e Izzy chiede a Ethan : "Ethan, mi spieghi il perchè di tutto ciò?".
"Tutto cosa?" Chiede Ethan confuso.
"Perchè mi hai invitato ad uscire, Ethan?" Chiede Izzy.
"Non è ovvio? Perchè mi piaci" risponde Ethan.
"Spiegami come faccio a piacerti: sono strana, parlo troppo, soffro di ansia sociale, mi tingo i capelli di verde, che tutti considerano il colore più merdoso che esista, e non sono una bomba sexy che fa impazzire gli uomini. Come cazzo faccio a piacerti?" Sbotta Izzy incredula.
È stata da sempre abituata a non ricevere amore, sia da suo padre che da Matt, il suo ex, che ella non riesce a pensare che qualcuno possa amarla in modo sincero.
Ethan la prende per mano e le dice teneramente : "Izzy, tu mi piaci perchè sei tu. Se fossi un'altra persona non mi piaceresti".
Izzy lo guarda fisso negli occhi.
In quel momento, arriva il cameriere con i mojito, ma Izzy e Ethan quasi lo ignorano, così focalizzati su l'un l'altro.
"Dici davvero Ethan?" Chiede Izzy incredula di aver sentito quelle parole.
Ethan annuisce sorridendo e aggiunge : "sei una persona meravigliosa, Izzy. Devi solo capirlo. Finchè non lo capisci, non ti vedrai mai così, non importa quante persone te le diranno".
Izzy gli sorride.
Passano la serata a parlare fino a che non si salutano e ognuno va a casa propria.
Per la prima volta dopo anni, Izzy si è sentita amata.