Non può continuare

capitolo 12

"ginevra" Mi sveglio di soprassalto.
vedo michael in piedi davanti a me.

ha i capelli bagnati, si è messo un paio di pantaloni puliti e sembra stare un pochetto meglio.
Sono gia piu contenta.

"Michael che succede? tutto bene?"

" Non devi restare, puoi andare a casa, sto già meglio, ti ringrazio."

"Non è un problema, preferisco restare, comunque grazie "

"Ginevra non ti voglio qua"

questo mi ferisce.

"perché?' chiedo triste

non mi risponde

mi alzo in piedi e lo guardo, la sua faccia e molto triste e stanca.

sento gli occhi lucidi

"Ero molto preoccupata per te"

"mi dispiace"

"Cosa ti sta succedendo?"

ma non mi risponde

"Michael io..." mi avvicino a lui ma lui si allontana

rimango immobile, ferita.

"ti ringrazio davvero e mi dispiace ma adesso faresti meglio ad andare"

"so che ti ho ferito ma..."

"No, niente ma Ginevra, hai ragione, mi hai ferito ed io ho rovinato tutto e adesso voglio restare da solo"

"non hai rovinato niente, possiamo comunque sistemare le cose " e lo credo davvero mentre lo dico, mi manca molto, e non su merita niente di tutto ciò.

mi guarda intensamente ma non dice nulla.

forse dovrei davvero andare, prima di rendermi ancor più ridicola e farlo arrabbiare ancora di più.

"hai ragione, farei meglio ad andare adesso..."

vado a raccogliere le mie cose ma mentre mi allontano sento la sua mano affermarmi il braccio e tirarmi a se.

"sistemiamo le cose, cazzo" dice prima di baciarmi.

~~~~

il suo cellulare suona

Ci svegliamo al piano di sopra nel letto insieme ancora nudi.

Micheal ancora assonnato prende in mano il telefono e risponde.

riesco a sentire cosa dice il suo agente arrabbiato sbraitare

"Michael ma dove diavolo sei andato a finire? SE NON TI PRESENTI OGGI PUOI CONSIDERARTI FUORI "

"hai ragione ma sono stato male e..."

"E NON HAI NEMMENO AVUTO LE FORZE PER AVVISARMI ?NON SAPEVO COSA DIRE E COSA FARE!
Se non sei in grado di lavorare e avere una relazione scegli bene le tue priorità e chiudi una delle due.
non farti rovinare tutto ciò che hai creato per lei, non ne vale la pena"

mi sento ferita ma non posso che dargli ragione, ed ecco che tornano tutti quei dubbi e quelle insicurezze che avevo avuto per Tom

"NON FARE LO STRONZO RICHARD E TIENITI LE TUE CAZZO DI OPINIONI PER TE SE NON VUOI CHE NON TI PIANTO IN ASSO" e chiude la telefonata

Micheal si sta arrabbiando molto, mi avvicino a lui per cercare di calmarlo ed evitare che possa fare qualche cavolata.

"Ehi dovresti proprio andare al lavoro oggi" sussurro mentre lo accarezzo