《Posso?》

《Nicholas! Ciao, si entra. In verità stavo per andare ma posso trattenermi un pò se hai bisogno.》

Deglutisce quasi a fatica.

《Il ragazzo che è uscito prima...》

《William?》

《Lui. Ha qualche problema?》

《Perché vuoi saperlo?》

《Ehm...》

《Ascolta...se anche sapessi determinate cose, non potrei parlartene. Sono personali. E delicate. 》

《Quindi qualcosa c'è? Sta male?》

La donna lo vede subito sull'attenti e nel suo viso un'aria di apprensione.

《Come conosci Will?》

《È...un mio...amico.》

《È quello di cui mi hai parlato una volta?》

Si limita a un cenno del capo.

La donna sospira e si rimette seduta.

《Io...non posso dirti nulla. Ho l'impegno di segretezza  ma...posso solo dirti che è un ragazzo fantastico. Ha una sensibilità come pochi. Ed è di certo fortunato ad averti come amico. Ha bisogno di circondarsi di belle persone.》

Belle? Se solo sapesse. Voleva mantenere le distanze perché la loro vicinanza era diventata troppo. Troppo intensa e troppo...tutto.

《Ok. Grazie.》

Non ribatte su nulla ed esce dall'ufficio.

Perché era andato da lei per parlare? Qualunque fosse la ragione, non gliene avrebbe mai parlato, ne era certo. Ma anche lui era certo che non avrebbe fatto parola con nessuno di ciò che gli si stava smuovendo dentro.

                            🥃🥃🥃

Arrivato a sera, nonostante continui a pensare a ciò che gli ha detto la dottoressa Young,  Nicholas si prepara ad uscire.

Non aveva scritto tutto il giorno a Will, ne aveva ricevuto un suo messaggio. Era quasi da bambino immaturo comportarsi così, specie sapendo che lui nascondeva qualcosa.

Si stava deliberatamente distaccando da lui senza una scusa valida.

A poco nemmeno lui sapeva la vera ragione del perché si era allontanato da lui. Era una persona troppo splendida per lui. Ma stava sforando limiti che lui non era pronto ne voleva varcare.

Quando Molly gli scrive di essere davanti casa sua, si precipita fuori, salutando prima sua madre e anche Sofia.

Sale in auto con Molly e si dirigono verso la casa dove sarà la festa.

Non ci mettono molto tempo ad arrivare e quando scendono, vedono già parecchi studenti fuori dalla casa, con bicchieri in mano, a ridere, e pomiciare.

《Wow! Sembra una vita non vedo certe cose.》

《Te lo dicevo che eri diverso.》

A quella affermazione fa una smorfia con le labbra e non risponde.

Non voleva parlare ne pensare a Will per tutta la sera.

Appena entrano dentro casa, si perdono in saluti e battiti di cinque finché non si ritrovano con dei bicchieri colmi di alcol in mano.

Nicholas beve tutto d'un fiato il primo, poi passa subito al secondo e al terzo, sotto lo sguardo quasi divertito di Molly. La musica è ad alto volume e appena parte Try di Pink tutti urlano e saltano coi piedi, mentre Molly lo trascina con sé sulla pista da ballo.

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