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"Non hai ancora risolto con Holden?" Chiede Matthew a Ludovica.

Ludovica osserva il ragazzo da lontano. Sta parlando con Kumo e Holy, seduti sulle gradinate.

"Macché. Non saprei nemmeno cosa dirgli" Ludovica sa che dovranno parlare prima o poi. Ma ancora non è pronta ad aprire i suoi sentimenti per lui.

"Sei ancora confusa tra i due?" Le chiede Dustin, unendosi alla conversazione.

"Si. Mi sento chiusa in una bolla da cui non riesco ad uscire." Spiega la ballerina, mentre si sistema sul divano accanto all'australiano.

"Amore ma hai tutto il tempo per capirlo." Dustin le passa una mano tra i capelli per consolarla.

"Non è solo per quello che sto così giù in sto periodo. Non sto andando bene in nessuna gara e ho paura che la Celentano possa sostituirmi."

Ludovica sa cosa pensa la sua insegnante dell'ultimo posto in classifica ed è per questo che ha paura di venire buttata fuori.

"Tu pensa a dare il meglio di te." Le dice il ballerino, lasciandole un bacio tra i capelli.

Matthew nel mentre concorda con Dustin. Poi, dopo aver salutato la sua amica, va a lezione.

Ludovica a quel punto va in sala, per incontrare la maestra e, appena la vede, inizia ad aver paura per via della sua espressione.

"Siediti pure." La maestra era più seria del solito e questa cosa stava facendo venire ancora più ansia alla ballerina.
"Allora Ludovica sai benissimo che io ti trovo una ballerina molto versatile, hai espressività, tecnica e soprattutto delle bellissime linee." Le ricorda la maestra. "Ma non posso non notare che sei sempre più bassa nelle classifiche."

Ludovica annuisce, sapendo benissimo che era nei guai fino al collo.

"Per questo motivo ho deciso di sospenderti la maglia." A quelle parole il cuore della ballerina perse un battito. "Voglio vedere miglioramenti in sala. Altrimenti sarò costretta a prendere serie decisioni e vorrei non farlo."

"Mi dispiace di aver deluso le sue aspettative. Sono in un periodo difficile della mia vita e non volevo trascinarlo nella danza. Spero di riuscire a farle cambiare idea." La ballerina era delusa da se stessa.

"Lo spero anche io. Ora vai in casetta. Dalla prossima settimana ti metterai al lavoro con i professionisti. Voglio assegnarti anche due compiti di latino e altri stili, per farti variare un po'. Ma devo farli preparare."

Ludovica ringrazia la sua insegnante ed esce per tornare in casetta.
Rimane fuori a fumare e lascia che delle lacrime le cadano sul volto.

"Che succede?" La voce di Holden le fa alzare il viso per mezzo secondo, per poi rimetterlo giù. "Hai pianto?" Chiede preoccupato, andandole incontro.

Si siede al suo fianco e le posa una mano sulla gamba. Anche se negli ultimi giorni si sono distaccati, Joseph non riesce a non preoccuparsi.

"So che non stiamo passando un bel periodo noi due. Ma voglio che tu sappia che per qualsiasi cosa sono qua per te, sempre."

Il più grande cerca in tutti i modi di farle posare gli occhi su di lui e alla fine ci riesce.

"Mi ha sospeso la maglia." Lì dice Ludovica, che nel mentre ha buttato la sigaretta.

"Che dici? Ti vuole eliminare?" Le chiede, ancora più preoccupato di prima.

"Non lo so. Se non vede miglioramenti mi butta fuori."

A quel punto lei lascia andare le lacrime che stava intrattenendo e si fionda tra le braccia del cantante. Lui la stringe a se, sia perché le era mancata, sia perché sa che ne ha bisogno in quel momento.

"Vedrai che riuscirai a farle cambiare idea. Io credo in te." Le sussurra nell'orecchio.

"Mi dispiace." Dice la ballerina staccandosi dall'abbraccio. "Ultimamente mi sono allontanata da te."

"Non devi scusarti. Sono io che sono stato uno stronzo."

"Pace?" Chiede facendo un sorriso.

"Pace." Dice Holden prima di stringerla di nuovo tra le sue braccia.

sotto le stelle di Roma //Holden// Where stories live. Discover now