Figlia della Morrigan

Parte 13

Il villaggio druidico era in fermento mentre Eilidh preparava il suo viaggio il Cuore della Foresta Ancestrale. La notizia del suo incarico aveva suscitato un misto di preoccupazione e fiducia tra gli abitanti, ma la giovane druidessa era determinata a compiere la sua missione.

Eilidh si avvicinò alla sua capanna, cercando tra i suoi averi gli strumenti e le risorse necessarie per il viaggio. La tunica tessuta a mano, ornata di simboli druidici, le conferiva un aspetto maestoso mentre si preparava a lasciare il suo amato villaggio. "Devo affrontare questa prova con coraggio. Il destino mi chiama, e io risponderò."

La capanna risuonava di suoni familiari mentre Eilidh sistemava nella sua bisaccia provviste, erbe curative e il bastone druidico ereditato dal suo maestro. La Pietra degli Antichi Sogni, destinata a essere recuperata, aveva già trovato un posto speciale tra le sue cose.

Prima della partenza, Eilidh si diresse verso il cerchio di pietre, il luogo dove il suo mentore Ardan l'aveva benedetta per il viaggio imminente. L'aria vibrava di magia, e i corvi, sentendo la sua presenza, iniziarono a volteggiare sopra di lei. "Guidatemi, antenati, nel mio viaggio oltre i confini familiari. Che la vostra saggezza mi protegga." Mentre i corvi accompagnavano il suo invito con il loro canto, Eilidh sentì un leggero tocco sulle spalle. Il corvo consigliere, il fedele compagno magico che l'aveva assistita nei momenti più bui, si posò di fronte a lei. "Eilidh, druidessa dei sogni, il tuo cammino sarà difficile, ma non sarai sola. La magia dei tuoi sogni ti guiderà." "Grazie, amico fedele. La tua saggezza mi ha guidato finora, e confido che continuerà a farlo."

Il corvo consigliere si lanciò in volo, annunciando simbolicamente il via al viaggio di Eilidh. La giovane druidessa si unì al suo volo, attraversando il villaggio mentre gli abitanti le auguravano buon viaggio.

"Che la magia delle stelle ti protegga, Eilidh!" "Torna presto, druidessa. Abbiamo fiducia in te!"

Gli occhi di Eilidh si riempirono di gratitudine e determinazione. Il villaggio druidico, con la sua comunità calorosa, era la sua casa, ma ora il destino la chiamava oltre i confini noti.

Il viaggio iniziò con passo sicuro, Eilidh seguì il sentiero illuminato dalla luce della luna, avventurandosi nella Foresta Ancestrale. La magia dell'antico bosco la avvolse, sussurrando promesse di avventure e sfide. Mentre si allontanava dal villaggio, le preoccupazioni si mescolavano alla sua determinazione. La Morrigan, la profezia, la Pietra degli Antichi Sogni - tutte queste incognite danzavano nei suoi pensieri.

Il corvo consigliere la seguiva dall'alto, un'ombra fedele tra le fronde degli alberi. Eilidh decise di fermarsi per una breve sosta, sedendosi su una radice antica. La notte era silenziosa, solo il canto degli uccelli notturni e il fruscio delle foglie accompagnavano i suoi pensieri. "Questo viaggio è più di una semplice missione. È un'opportunità per comprendere il mio destino, la profezia e la magia dei miei sogni." Il corvo consigliere si posò accanto a lei, gli occhi lucenti di intelligenza. "Il cammino sarà difficile, ma il tuo spirito è forte. La Pietra degli Antichi Sogni ti guiderà verso la verità."

Con un sospiro determinato, Eilidh si rialzò. Il viaggio era appena iniziato, e la giovane druidessa sapeva che il suo destino avrebbe attraversato intricati sentieri tra le ombre della Foresta Ancestrale. Con la Pietra degli Antichi Sogni come faro, Eilidh avanzò nella notte, pronta a scoprire la verità che la Morrigan aveva cercato di nascondere.