Eilidh si svegliò di colpo dal sonno, il cuore martellante nel petto mentre il ricordo del rituale oscuro e del sacrificio di sangue la avvolgeva come un incubo. Senza esitazione, si lanciò fuori dal suo giaciglio di paglia e corse nel buio verso il tempio, il respiro affannato nell'aria gelida della notte. Arrivata al tempio, trovò Ardan intento nelle sue pratiche spirituali. Con voce tremante, raccontò al mentore la visione orribile che aveva appena vissuto nei sogni, il tentativo della Morrigan di corromperla e il pericolo imminente che incombeva sul villaggio.
"Ardan! La Morrigan, ha cercato di corrompermi attraverso un rituale oscuro nei sogni. Voleva che diventassi il suo veicolo per il potere assoluto. Il sacrificio... era reale, almeno nei sogni."
Ardan alzò lo sguardo dai suoi strumenti rituali, gli occhi colmi di preoccupazione e attenzione. "Eilidh, calmati. Respira profondamente e racconta con chiarezza. Cosa hai visto?"
Eilidh, con voce ferma e gli occhi pieni di determinazione, descrisse ogni dettaglio della visione onirica, dal cerchio oscuro al canto della Morrigan fino al terrore del sacrificio. Ardan ascoltò attentamente, il suo volto riflettendo la gravità della situazione. "La Morrigan non è da sottovalutare. Il fatto che tu abbia visto tutto ciò nei sogni significa che c'è un collegamento profondo tra te e lei. Dobbiamo agire immediatamente per proteggere il villaggio." Il mentore si alzò, afferrando un bastone druidico inciso con simboli di protezione. "Prepareremo il villaggio, evocando la magia dei nostri antenati. La Morrigan non otterrà ciò che desidera mentre ci sono druidi come noi pronti a difendere la luce contro l'oscurità."
Insieme, Eilidh e Ardan si diressero verso il villaggio, pronti ad affrontare l'oscurità imminente che si stagliava all'orizzonte.
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Figlia della Morrigan
FantasíaUna ragazza, un'aspirazione, un viaggio. Quale sarà la vetta da raggiungere?
