VACANZE A LOS ANGELES

Capitolo 7

"Clare?"

Era rimasta così: Marinette davanti a quella che aveva appena saputo essere sua cugina.
Certo Marinette l'aveva vista in foto, però era di quando era piccola.

Anche i suoi amici erano rimasti scioccati a quella scoperta, soprattutto Nino che era rimasto all'oscuro di tutta la storia.

Le due cugine ritrovate, mentre si guardavano, non poterono fare altro che urlare dalla gioia e abbracciarsi strette.

Quando si separarono, si guardarono con i sorrisi più grandi del mondo.

"Oh non ci posso credere!" fece la corvina. "Ma che cosa ci fai qui?"

"Quando sono tornata a casa dal college mia madre mi ha detto che eri in città, così le ho chiesto in quale hotel ti trovavi e beh, eccomi qui!" spiegò brevemente per poi concludere agitando le mani come per dire sorpresa.

"Io non so cosa dire, se non che sono così contenta di conoscerti! Ho tipo un milione di domande da farti."

"Pure io! Aspetta..." Clare frugò nel suo zaino e alla fine trovò il suo quaderno viola che mostrò a Marinette "... per non dimenticarmi, ho scritto tutte le domande che ho qui; sai, certe volte sono complicata e mi dimentico delle cose."

"Proprio come te, Marí." disse Alya intromettendosi nella conversazione delle due cugine ritrovate.

La cugina mora guardò dietro la cugina corvina, e vide i tre ragazzi che la salutarono con un cenno della mano.

"Oh, sono i tuoi amici?"

"Ahm si; loro sono Alya, Adrien e Nino." li presentò.

"Beh piacere di conoscervi." ammise felice.

"Piacere nostro, Clare." ricambiò Alya. "Sicuramente avrete un sacco di cose da dirvi voi due."

"Già; vi lasciamo da sole. Ci vediamo dopo." le salutò Adrien per poi allontanarsi assieme ai suoi amici.

"Ahm, mi spiegate che succede?" chiese Nino ancora confuso dalla vicenda.

Intanto, le due ragazze, si guardarono ridendo.

"Sembrano simpatici." fece la mora dalle ciocche viola.

"Lo sono eccome." confermò. "Comunque, cosa facciamo?"

"Ecco io avrei qualche idea..." ammise. "...Ti piacciono i luna park?"

°°°°°

Adrien, Alya, Nino, Alix, Nathaniel e Sabrina erano andati nella spiaggia vicina a godersi la giornata libera.
Nathaniel e Nino stavano giocando contro Alya e Alix a beach volley, e le due ragazze li stavano stracciando.

Adrien era sul telo mare che li guardava da lontano, e Sabrina era sul telo affianco che leggeva un libro con gli occhiali da sole.

Il biondo, anche se stava guardando la partita, continuava a pensare ad una certa corvina con gli occhi azzurri.
Era felice che avesse ritrovato la sua famiglia, anche se... una piccola parte di lui avrebbe voluto che lei fosse accanto a lui in quel momento, e non come una semplice amica.

Peccato, però, che lui pensava che forse si era reso conto troppo tardi di ciò che provava davvero per lei. Come mai? Beh perché ormai la loro era diventata una vera e salda amicizia, e pensava che se Marinette non avrebbe ricambiato i suoi sentimenti allora l'avrebbe rovina per sempre, e non voleva perderla in alcun modo.

Si sentiva uno stupido per non aver capito i propri sentimenti prima, e per non aver ascoltato gli altri quando gli dicevano che era innamorato della dolce e maldestra corvina che conoscevano tutti.