l'estate nei miei occhi

43

Non mi importava se Ben mi avrebbe seguita o fosse rimasto nello sgabuzzino.
E dimenticai completamente le coperte, che però trovò Conrad per fortuna.
Decidemmo così di accamparci sul prato del campo da golf, sotto ad un imponente albero.

Misi per terra il mio lenzuolo che avrebbe fatto da sotto e il cuscino da divano, trovato negli oggetti smarriti.

SK: obbligo o verità?
Tutti acconsentirono, questo non mi permise di tirarmi indietro anche se avrei preferito di gran lunga dormire.
Misero in mezzo una bottiglia di coca in vetro e la prima a girare fu Sky e finì su belly.
B: obbligo
SK: bacia jeremiah

Portai la mano alla testa. Poteva essere così stupida? Però ripensandoci non conosceva tutte le vicende dell' anno precedente.
I due si allontanarono, o per lo meno jeremiah se ne andò e belly lo rincorse.
Be: è il mio amico, devo andare ad aiutarlo
Sbuffai, non bastava la mia sorellastra con i suoi giochetti da egocentrica vittimista. Ora Ben si voleva pure intromettere.
Che disastro!

Mi alzai e seguii a mia volta Ben. Lui quasi correva quindi ci misi un minuto a raggiungerlo.
Poco delicatamente lo presi per la spalla e lo feci voltare verso di me.
Be: lasciami, jer non deve parlare con quella put...
Sì fermò prima di completare l'affermazione.
M: e che pensavi di fare? Lo sappiamo tutti quanto sia stata cattiva belly e continuerà a farlo. Ma interromperlo non cambierà, lo sa pure lui.

Sì calmò così tolsi la mano da lui.
Be: potevi tenerla, non brucio
M: è?
Be: la mano
Sbuffai. Ora non ci restava che tornare dagli altri, ormai spariti dalla nostra visuale.
M: non c'ho voglia di tornare là
Be: perché?
M: boh non mi stanno simpatici, l'unico è jer ma ormai l'abbiamo perso

Senza dire niente lui si mosse ed entrò nella casa, iniziando a girovagare a caso.
Sì fermò su una scala dove mi sedetti, non so neanche io perché lo seguii, ma sicuramente meglio che stare con Sky.
Lo guardai negli occhi, sempre osservavo chi mi parlava.
Ben sapeva tenere il contatto.
Be: è cambiato tutto
M: già
Be: sai, io vivo a cousins da sempre e ogni ensate venivano loro e jer che è il mio migliore amico.
M: migliore amico? Non pensavo
Be: io lo considero così, lui ha un sacco di amici migliori di me tra cui Steven. Non sarò mai al suo livello con jer.

M: e tu non hai altri? Sei Benjamin wadsworth
Be: appunto, e poi le persone sono innamorate di Marcus non Benjamin
M: siete molto simili
Be: ma Marcus non esiste
M: capisco
Be: e invece dall' anno prossimo non vedrò più jer, Conrad qua a cousins. Non li rivedrò più. Non riesco a non pensarci. Tutti mi dicono che dovrei chiamarli, che le amicizie continuano a distanza ma io non voglio prenderli. E ho paura. Cristo Mati lo capisci? Ho paura di perdere tutto.

Non sapevo più che dire. Perché si stava aprendo con me?
M: prima o poi sarebbe successo e poi puoi venire a trovarli o verranno lori qua
Be: la casa non è più loro
M: ospitali da te
Be:non voglio più parlare
Lui aveva iniziato questo discorso... Sempre più strano e ambiguo il ragazzo.