40

33 0 0
                                    

Mi accorsi di non aver chiuso le tapparelle quando alle sei di mattina il sole disturbò il mio sonno.
Ci misi qualche minuto per realizzare di aver dormito con Ben.
Guardai verso il mio petto, dove ancora teneva poggiata la sua testa.
M: wadsworth svegliati
Be: mmmm
Lo vidi stiracchiarsi. Io intanto mi ero messa seduta sul materasso.
Era divertente vederlo prendere coscienza e stirarsi per distendere i muscoli.
Non mi diede il tempo di dire niente che si gettò su di me, portandomi con la schiena sul materasso.

La tensione, quella maledettessima tensione che ogni volta riusciva a creare tra di noi.
Avevo le mani bloccate sopra la testa e il respiro pensante, forse anche perché mi ero appena svegliata.
Lo spostai da me con uno spintone. Inizialmente mi guardò dubbioso, temendo un altro rifiuto.
Cambiò espressione quando mi tolsi lentamente i pantaloni del pigiama.
Stavo per togliere anche la maglietta, così da stare nella stessa situazione di Ben, che non la indossava.
Non dormivo col reggiseno.

Sotto ai boxer si poteva vedere ogni centimetro che cresceva quando gli toccai il basso ventre in una carezza.

Je: Mati stai bene?
Mi allontanai di colpo. Fortuna che Ben doveva aver chiuso a chiava la mia porta.
M: benissimo
Je: sei sicura? Hai la voce affannata
M: sicurissima
Je: è lì con te Ben?
M: ma figurati, non lo tocco manco a pagarmi
Je: ok, scendi che c'è un problema

Presi dei vestiti dall' armadio e mi cambia in fretta, ignorando che Ben fosse ancora nella stanza.

Mi accorsi della sua presenza quando tossì.
M: esci dalla finestra o dove vuoi basta che non ti fai vedere.
Be: aspetta io...
Non lo lasciai terminare che ero già andata al piano di sotto. Lì Conrad, jeremiah e belly stavano discutendo con una signora e una ragazza.
X: e lei che è ancora?
M: Matilda

Continuarono la discussione.
Da quel che capii, la signora era la sorella di Susannah e voleva vendere la casa.
Mi addormentai in piedi e fu jeremiah a svegliarmi per dirmi che saremmo andati al luna park per smaltire la tensione.
Solo in quel momento mi accorsi che c'era anche Taylor.
Ma quanta gente c'era?
E ancora non era tutto perché citofonarono. Mi mandarono ad aprire trovai Ben.
Je: oh Bro vieni pure tu

Nessuno sembrava stupito della sua presenza.. questo significa a che ero l'unica a cui era stato nascosto.
M: no
Be: sì
Lo guardai male, come se non fossi stata a cavalcioni su di lui fino a pochi minuti prima.
Mi tirò una leggerà pacca sulla spalla facendomi l'occhiolino che sfortunatamente jeremiah notò.

Non disse niente finché non salì in macchina, solo con lui e poté sfogare tutta la sua curiosità.
Gli altri erano sul furgoncino di Sky.
Je: cos'era?
M: cos'era cosa?
Je: tu e Ben
M: te l'ho detto, io lo odio e non lo perdonerò mai punto.
Je: lo so benissimo che era in camera tua
M: non è vero
Je: come credi sia entrato?

Spalancai la bocca. Quindi si erano messi d'accordo, e probabilmente gli avrebbe detto tutto. Che imbarazzo!
Provai a salvare il salvabile.
M: si è vero ieri sera è venuto da me, ma l'ho cacciato via.
Misi la musica a tutto volume, prima che potesse ribattere.



l'estate nei miei occhiWhere stories live. Discover now