mani in pasta e scuse

129 12 4
                                    

Nonostante Giselle avesse le mani in pasta mentre preparava la torta che avevano scelto lei, Isabel e la madre, aveva la mente da tutt'altra parte.
Non riusciva a smettere di pensare.
E non sapeva cosa fare per tornare a casa e ad evitare una punizione peggiore di quella che la aspettava a casa.
Aveva paura e ansia, ma cercava di non farlo notare alle altre due persone con lei.
All'improvviso sentì il campanello della casa suonare e la madre di Isabel si allontanò per andare ad aprire.
Giselle non ci fece molto caso continuando a fare quello che stava facendo finché non sentì una presenza davanti a lei che la fissava profondamente.
Non ci volle un genio per farle capire che davanti a lei c'era Louis.
Si guardò intorno e vide che Isabel aveva raggiunto la madre lasciandoli soli.
Louis: Giselle.....
Giselle: ciao babbo...come facevi a sapere che ero qui?
Louis: la madre di Isabel mi ha telefonato per dirmi che eri qui....dio ho avuto paura che tu fosse successo qualcosa, non hai risposto alle telefonate, io e papà eravamo preoccupati da morire, anche Darcy lo era...lei ci ha sentito litigare e si è spaventata quando ti ha sentita andare via sbattendo la porta
Giselle: se sei venuto fin qui per farmi la predica perché non sono una figlia perfetta e che causo delusioni e che a casa faremo i conti perché sono scappata....grazie ma so l'antifona
Louis scosse la testa e le si avvicinò prendendole le mani ignorando l'impasto ancora sulle mani di Giselle.
Louis: mi dispiace per come ho reagito, ho esagerato...e mi dispiace per non averti creduto su Doris
Giselle: che vuoi dire?
Louis: poco dopo che sei scappata papà ha avuto una telefonata dalla scuola e dalle telecamere di sorveglianza hanno scoperto che Doris ha mentito su di te e l'hanno convocata di nuovo dal preside e ha svuotato il sacco nonostante le prove....l'hanno sospesa per un mese, ma tu sei sempre sospesa per quello schiaffo ma solo di tre giorni
Giselle: oh....mi dispiace per quello che ho fatto, non avrei voluto farlo ma ho perso le staffe
Louis: quindi mi perdoni?
Giselle: se tu perdoni me
Louis annuì e abbracciò Giselle sollevato di avere ritrovato la figlia e di riaverla con sé.
Louis: comunque il cellulare rimane sotto sequestro per una settimana ma puoi usarlo la sera, per il resto della giornata è sotto la nostra custodia
Giselle: e va bene, non voglio un altro schiaffo
Louis: e io spero di non dovertene dare altri, odio usare le maniere forti
Giselle annuì nell'incavo del collo di Louis e sciolse l'abbraccio.
Giselle: ora...andiamo a casa?
Louis: uhm...e se magari prima finiamo questa torta e poi la portiamo a casa per papà e Darcy?
Giselle: ci sto, ma stai lontano dai fornelli, fai pena
Louis: uffi, va bene

Angolo autrice

Louis ha raggiunto Giselle e si sono chiesti scusa a vicenda

Tutti risolto direi

Il prossimo capitolo sarà dedicato ai Larry e quello dopo a Darcy

E poi....no spoiler

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Just A Little Piece Of Love {Larry Stylinson}Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon