Claire

Capitolo due

Claire prende coraggio e, con il foglio dell'annuncio in mano, chiama il numero di telefono che le ha dato il signor Johnson.
Una voce anziana risponde dall'altro capo della linea, gentile ma risoluta.
La signora, di nome Margaret, le fornisce ulteriori dettagli sul lavoro e le chiede di incontrarla di persona per discutere dei dettagli.
Senza esitazione, Claire si avvia verso l'indirizzo fornito.
Quando arriva davanti alla villetta, rimane colpita dalla sua bellezza e semplicità.
La villetta è una costruzione pittoresca, dipinta di un colore pastello caldo e circondata da un piccolo giardino ben curato.
La facciata è adornata da fiori dai colori vivaci e una veranda ricoperta di viti rampicanti che danno all'edificio un aspetto accogliente e familiare.
È chiaro che qualcuno ci metteva amore e attenzione nel curarla.

Claire bussa alla porta, nervosa ma determinata.
È accolta dalla signora Margaret, una donna anziana dall'aspetto gentile. Margaret la fa entrare, e Claire nota l'arredamento con mobili classici e le fotografie di famiglia appese alle pareti.
Il profumo di cibo appena cucinato riempie l'aria.
Seduta a un tavolo in cucina, mentre versa due tazze di tè, la signora Margaret inizia a discutere dei dettagli del lavoro.
Spiega a Claire le responsabilità di una domestica nella villa dei Wilson, inclusi gli orari e le aspettative.
La signora Margaret sembra preoccuparsi genuinamente del benessere dei Wilson, è stata la loro governante per 25 anni, poi per anzianità aveva lasciato il posto ma continua ad occpuparsi lei del personale della villa.
Margaret spiega che al momento nella villa lavorano Gloria e Phil, ma hanno bisogno di un aiuto. Phil si occupa della cucina e Gloria delle faccende domestiche, è una presenza rispettata nella casa, ma il carico di lavoro è diventato molto impegnativo per una sola persona.
La signora Wilson ha quindi deciso di cercare un'aiutante per Gloria.
Claire comprende che il suo ruolo sarebbe di supporto a Gloria,è un compito che sa di poter affrontare con dedizione e impegno.

Claire chiede informazioni sulla famiglia Wilson, Margaret alza gli occhi al cielo e prende un bel respiro prima di immedesimarsi nel racconto.
«Beh, la signora Wilson è una donna imponente, con una bellezza fredda e regale.È abituata a comandare, e la sua autorità è indiscutibile all'interno della villa. Molto severa con il personale e richiede sempre la massima perfezione. Non mostra molte emozioni e mantiene una distanza tra sé e gli altri, anche con il marito e il figlio. È una donna che sa cosa vuole e non esita a fare tutto il necessario per ottenerlo. L'opposto di Julio, suo marito un uomo di cuore, con un viso gentile e amichevole nonostante sia un magnate dell'imprenditoria e uno degli uomini più ricchi della Gran Bretagna ha un gran cuore. Infine c'è Noah, beh che dire, è un enigma avvolto in un bellissimo involucro. Freddo e riservato, come sua madre, ma ha una ribellione sottostante e un desiderio di libertà che lo spinge ad agire in modi imprevedibili. È ambizioso e determinato a dimostrare la sua indipendenza dalla famiglia. Insomma una famiglia complicata».

Claire ascolta le parole con gli occhi sbarrati restando bloccata con la tazza di tè in mano.

«Lo so, può sembrare difficile ma tu non dovrai avere a che fare con loro. Guarda ti dico che la cifra mensile è di 5000 sterline nel caso in cui tu dovessi accettare».

Claire non riesce a credere a ciò che ha appena sentito.

«È così alto il mensile perché vogliono riservatezza, nulla dio ciò che senti o vedi in quella casa dovrà mai uscire fuori»

«Magari ci penso un po' signora Margaret» dice Claire ancora sbigottita.

«Certo cara pensaci, il signor Jhonson mi ha detto che sei una persona affidabile quindi se accettassi ne sarei felice».

Claire esce dalla casa di Margaret, con il foglio dell'annuncio del lavoro in tasca e la mente piena di pensieri.
La fresca brezza autunnale la avvolge mentre cammina lungo la strada verso casa.
Il sole sta iniziando a calare, tingendo il cielo di toni caldi di arancio e rosa.
Mentre percorre le strade di Millbrook, Claire si ferma di tanto in tanto per osservare il paesaggio familiare.
Gli alberi, le case a due piani e i negozi accoglienti sembrano tutti far parte del suo mondo, un mondo che aveva conosciuto per tutta la vita.
Tuttavia, ora si trova di fronte a una scelta che potrebbe cambiarlo. 
Le parole di Margaret risuonano nella sua mente mentre riflette sulla possibilità di lavorare come domestica nella villa dei Wilson a Londra.
È un'opportunità che può portare cambiamenti significativi per la sua famiglia, ma che richiede anche sacrifici e il distacco da tutto ciò che conosce.
Soprattutto dai suoi cari.
Le sue dita si stringono intorno al foglio dell'annuncio, ancora indecisa.
Deve pensare a Chris a sua madre, ai debiti di gioco del padre e a tutte le difficoltà che la sua famiglia sta affrontando. 
Il pensiero dir lasciare Chris la fa sentire ansiosa e incerta,pensa al suo sorriso luminoso e gli occhi pieni di speranza.
È l'unico ad aver conservato l'innocenza in quella famiglia segnata dai problemi finanziari e dai debiti.
Claire è determinata a proteggerlo e a offrirgli un futuro migliore.
Poi c'è sua madre, la donna che ha sempre lottato per tenere unita la famiglia nonostante le difficoltà.
La madre di Claire è segnata da tutto ciò che è accaduto questo non si può nasconderlo.
Tuttavia, Claire sa che l'opportunità di lavoro come domestica nella villa dei Wilson a Londra rappresenta una possibilità concreta.
Mentre le strade di Millbrook si allungano davanti a lei, Claire sa che deve prendere una decisione, ma quella decisione non sarebbe stata facile da affrontare.
Deve trovare un modo per conciliare il suo amore per la famiglia con la necessità di affrontare nuove sfide e opportunità.
Claire fa il suo ingresso a casa e trova una scena familiare.
Chris è seduto al tavolo della cucina, con i libri e i quaderni sparsi davanti a lui, intento a fare i compiti scolastici.
La sua espressione di concentrazione è accompagnata da un sorriso di orgoglio per le parole che riusciva a scrivere. Sua madre, nel frattempo, è affaccendata con il ferro da stiro, passando con cura su alcuni vestiti dei vicini di casa.
Spesso guadagnava qualche sterlina aiutando i vicini nelle faccende domestiche.
Claire li guarda, il cuore pieno di amore per la sua famiglia.
È stata una giornata intensa di riflessione e decisioni, ma ora sa cosa deve fare.
Si avvicina silenziosamente al tavolo e posa il foglio dell'annuncio.

«Mamma, ho trovato lavoro, un'opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire. Lavorerei in una villa a Londra come domestica. 5.000 sterline al mese. In un anno, potremmo risolvere i nostri problemi finanziari e dare a Chris l'opportunità di una vita migliore.
Cosa ne pensi mamma?» Rosaline porta le mani al viso per nascondere le lacrime, sa quanto Claire fosse combattuta in questa decisione, sa quanto fosse difficile per lei portare il peso di tutti i loro guai.

«Non posso lasciarti andare a Londra da sola» Claire si avvicina alla madre mentre Chris le guarda senza capire molto
«Mamma, non sarei sola, vivrei in una grande villa tra gente ricca e poi è solo un anno».

Chris è rimasto in silenzio, cercando di comprendere la situazione, ora ha capito che sua sorella si sarebbe allontanata per un intero anno, le lacrime iniziano a sgorgare dagli occhi.
Il piccolo Chris, con i suoi occhi luminosi e il viso ancora giovane e innocente, si sente sopraffatto dall'emozione e dalla tristezza.
Si alza , lasciando cadere i suoi libri e i quaderni, e si dirige verso Claire.
Le braccia di sua sorella lo circondarono teneramente mentre inizia a piangere.
«Chris, piccolo mio, sarà solo per un anno. Ritornerò, te lo prometto. Sarà difficile, ma lo faremo per la nostra famiglia. Sarai bravo e forte, come sempre, e mamma sarà con te» Claire stringe il fratellino tra le braccia, carezzandogli i capelli e sussurrandogli parole di conforto.

La madre di Claire si unisce all'abbraccio, e la stanza è pervasa da un senso di unità e amore familiare.

È una decisione dolorosa, ma sanno che è necessaria per il bene di tutti loro.

Claire, dopo una notte di profonda riflessione , sente il bisogno di comunicare la sua scelta a Margaret.
Sa che deve farlo al più presto, per confermare il suo impegno e iniziare a pianificare il suo trasferimento a Londra.
Claire prende il suo cellulare e compone il numero di telefono.
Dopo qualche squillo, Margaret risponde alla chiamata.
La sua voce gentile e accogliente risuona nell'altoparlante del telefono.

«Claire, cara, come stai?Che piacere sentirti » dice con affetto.

Claire rispose con un respiro profondo
«Signora Margaret, ho riflettuto molto su tutto, e ho preso una decisione. Accetto l'offerta di lavoro».
C'è una breve pausa al telefono mentre Margaret assorbe la notizia.
Poi, la sua voce diventa calorosa e rassicurante.
«Claire, sei una persona coraggiosa e determinata. Sarai un'ottima aggiunta al team, ne sono certa. Faremo in modo che tu ti senta al sicuro e accolta nella villa».

Dopo aver comunicato a Margaret la sua decisione di accettare l'offerta di lavoro, Claire si prepara a rispondere alla domanda cruciale: quando sarebbe stata disposta a partire.
Margaret, con la sua gentilezza abituale, le fa la domanda, e la ragazza guarda suo fratello, seduto a fianco a lei, con gli occhi ancora gonfi di lacrime dalla notte precedente.
Claire sente un groppo in gola mentre fissa Chris, ma sa che il ritardo nel partire avrebbe solo reso la separazione più dolorosa. La responsabilità nei confronti della sua famiglia la spinge a iniziare il prima possibile a guadagnare quel salario mensile di 5.000 sterline per affrontare i debiti e a migliorare le loro vite.
«Anche domani» Risponde di getto.

«Claire, apprezzo la tua dedizione. Farò in modo che il trasferimento sia organizzato nel modo migliore possibile, in modo da rendere questo cambiamento il meno traumatico possibile per te e la tua famiglia. Ti invierò tutti i dettagli e le istruzioni necessarie per il tuo arrivo e l'orario di partenza di domani».

Domani sarebbe stato il primo giorno di un nuovo capitolo della sua vita, e mentre si prepara mentalmente per il cambiamento, il suo sguardo si posa ancora una volta su Chris, l'unica luce in questa sua buia vita.