"Va bè iniziamo senza di lui."
Annuii e dopo un po' mi accorsi che Blane non c'era. Alzai gli occhi al cielo e scossi la testa: mi diedi dello "stupido" da solo, perché era ovvio che non ci fosse dopo ciò che era successo.
"Che ne dite di andare a Brighton?" disse Daniel, tutto entusiasta.
Io e Sarah lo guardammo.
"No!" esclamai.
"M-ma c'è il mare ed è un bel posto. Poi le persone lì sanno divertirsi sul serio. Ho già detto che c'è il mare?"
Scoppiarono tutti a ridere: Daniel era un comico nato.
"Bè, non andremo a Brighton e ho i miei buoni motivi per dirlo."
Quel posto mi ricordava quell'orribile vacanza di famiglia e la sera in cui avevo fatto coming out.
"Allora che ne dite di andare all'estero?" propose Sarah, per aiutarmi a sfuggire da quella situazione.
Sentimmo dei passi provenire dalle scale. In quel momento entrò Jason: era rosso e aveva i capelli un po' spettinati. Sorrisi e lo guardai.
"Ehi, signor McCurthy! Ci ha degnato della sua presenza!" scherzò Teo, facendogli posto accanto a lui.
Jason rise e si sedette.
"Ma all'estero dove?" chiesi.
"Che mi sono perso?" chiese lui.
"Ehi Jason, tu dove vorresti andare per la prossima vacanza?" domandò Sarah sedendosi sulle sue gambe.
Sbuffai.
"Ehmm...Sarah, le mie gambe non sono una sedia pubblica."
"Va bene, ma prima dimmi dove vorresti andare, no?"
Jason sospirò e l'attenzione di tutti andò a finire su di lui.
"Brighton."
"Sì! Lo dicevo, io!" esclamò Daniel esultando.
"Ehi, calmati!" disse Cassie, ridacchiando e stringendogli la mano.
"Allora a tutti va bene Brighton?"
Abbassai lo sguardo. Tutti annuirono uno alla volta.
"E tu Jake?"
"È? Io cosa?" chiesi, alzando lo sguardo.
"Sei d'accordo?"
Mi morsi un labbro e alzai le spalle.
"E Brighton sia." risposi.
"Ora ti alzi, Sarah?" chiese Jason.
"Ma sei così comodo!"
Guardai la scena infastidito.
"Tomas vieni a riprendertela!" esclamò Jason.
Andai in cucina, dove si sentivano ancora le risate degli altri. Presi una birra dal frigo e l'aprii. Mi girai verso la finestra e improvvisamente sentii delle mani cingermi i fianchi.
"Birra di prima mattina?"
"Jason, non rompere." dissi in tono freddo.
Lui si staccò.
"Ma che hai?"
Mi fece voltare verso di lui.
"Niente!"
"Di sicuro centra Blane, vero? Lui è sempre in mezzo a tutto."
Scossi la testa.
"No, non è come credi..."
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Jake e Jason | Come un uragano
Romance(𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙡𝙚𝙩𝙖𝙩𝙖, 𝙢𝙖 𝙞𝙣 𝙧𝙚𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚) 𝘼𝙫𝙫𝙞𝙨𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙞 𝙡𝙚𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞: 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘯𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘪𝘤𝘪𝘵𝘦, 𝘵𝘦𝘮𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪, 𝘭𝘪𝘯𝘨𝘶𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘦 𝘳𝘦𝘭𝘢...
Capitolo 50 "Finale"
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