8-Holes

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Non avevo voglia di arrivare a scuola sistemata male oggi, così mi sono alzata quindici minuti prima per sistemarmi. Alla fine ero già pronta alle sette e mezza e così mi sono fatta accompagnare già a quell'ora ed eccomi qui da sola in classe accasciata sulla sedia a leggere Sei Di Corvi per la terza volta e ascoltare gli Artic Monkeys di sottofondo. La scuola è quasi vuota e la mia classe è proprio deserta. Ho fatto un paio di giretti, ho preso una cioccolata calda e poi mi sono stancata. Però devo ammettere che non è poi così male stare da soli a leggere alle 7:47, con la luce del sole che incomincia a rigare il viso. Ma la tranquillità viene interrotta da un ombra nera che si presenta davanti alla porta, tutta affannata che si butta su un banco con fare stanco: è Kevin Maillard.
«Cazzo pensavo do essere solo»
«Buongiorno anche a te. Hai corso?»
«Cosa te lo fa capire?»
«Stai morendo sul banco...che ti hanno fatto all'occhio»
«Niente» Risponde coprendo il rossore con i capelli.
«Non mi sembra "niente"»
«Non sono cazzi tuoi...scusa non volevo, ma sono nervoso stamattina. Dei coglioni mi hanno rotto di capo mattina. Merda non volevo farlo sapere a tutti.Poi la cosa diventa affare di stato.»
«Finora lo so solo io...dai vieni qui» Lo invito ad avvicinarsi. Con fare svogliato si avvicina e si accascia sulla sedia accanto alla mia. Esco subito il fondotinta e la spugnetta e delicatamente avvicino il suo viso al mio per coprirgli l'occhio.
«Che fai?»
«Lo sto coprendo»
«Sei più bella la mattina senza quell'espressione stressata, sai?»
«Ma io non...»
Veniamo interrotti dalla prof che entra in classe augurando un caloroso buongiorno pieno di energia, così poso tutto e facciamo finta di niente, come se nulla fosse accaduto, come se non ci fossimo sfiorati, ma i nostri sguardi e il nostro corpo parla per noi: sento il suo sguardo su di me e le nostre sedie troppo vicine.
«Kevin sono sorpresa! Nessun occhio nero oggi! Te l'avevo promesso quindi dirò a Paul di ridarti la moto.»
«Perchè ce l'ha Paul?»
«Mi ha chiesto di poterla usare ieri»
«E non hai pensato di chiedermelo?»
«Ma diventerà tuo padre a giugno, dovresti parlare tu stesso con lui. Ricordati della cena di venerdì a casa di papà così conosciamo la sua nuova fidanzata»
«E non ti dà fastidio?»
«Te l'ho detto che tra noi non funzionava come relazione, ma rimaniamo sempre soci e ottimi amici»
«Nin ci sono venerdì, sono a studiare cin Nirva, sai la scuola è importante, sai dovresti capire, madre»
Finalmente si sono ricordati che sono anch'io presente in classe! Quindi Mrs. Verdi è sua madre, questo essere è uscito da miss perfettina?
«Puoi passare appena finite»
«No devo riaccompagnarla a casa i suoi non possono venirla a prendere, non arriverei in tempo»
«Perchè ti comporti così Kev?»
Non pensavo fosse così complicata la situazione, non so che dire... Cavolo, non pensavo fosse così incasinato. Dev'essere difficile per lui in questo momento...Vorrei solo abbracciarlo ma la compassione non sembra fatta per lui. Per fortuna suona la campanella dopo i 10 minuti più lunghi mai trascorsi e Kevin come ogni giorno è incazzato nero, almeno ora capisco perché.

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⏰ Last updated: Jul 05, 2023 ⏰

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