Lo sai che mi piace?

207 13 11
                                    

Continuiamo a guardarci e a fare l'amore...
Lei continua a sorridermi. Deve esserle piaciuta questa fantasia. Non fa altro che usare lo stetofonendoscopio con il mio corpo e menomale che non le piaceva...

"Ti piace questa piccola fantasia? Hai visto com'è bello sentire il cuore della persona che ami?"

"Si...vero... è bello. Non pensavo che potesse essere così bello".

"Hai visto che avevo ragione? Te lo avevo detto che in fondo ti sarebbe piaciuto lo stetofonendoscopio ahah".

"No aspetta. Mi piace per giocare con te...per sentire i nostri cuori che battono e devo dire che con lo steto si sente bene e mi piace sentirlo così, però non mi piace quando lo usi con me, cioè non mi piace quando mi devi visitare. Io mi spavento lo sai...".

"Lo sai che per visitarti devo usare lo stetofonendoscopio. Comunque mi fa piacere che piaccia anche a te. Hai visto com'è romantico?"

" Si però non lo dire a nessuno. Mi vergogno".

"Ahah tranquilla. Non lo dirò a nessuno. E poi...nessuno sa della mia piccola fantasia".

Continuammo a ridere e a scherzare. Continuavo a baciarla, continuavo a toccarle il seno e a baciarlo, continuavo a fare l'amore con lei.
Sentivo sempre più i suoi versi di piacere, fin quando i nostri corpi tremarono sempre di più per poi venire insieme...

È stato bellissimo fare l'amore con lei e spero che lo sia stato anche per lei.

"Ti è piaciuto?"

"Si molto. Grazie Marco. Sono stata bene. Mi hai fatto provare delle emozioni bellissime. Quindi adesso quando faremo l'amore dovrò chiamarti Dottore?" Disse imbarazzata...

"Perché dovresti chiamarmi dottore?"

"Beh...visto che dovremo giocare con lo steto...ti dovrò chiamare così" e cominciò a ridere...

"Vedo che ti è piaciuto giocare con lo stetofonendoscopio. Ahah ok...allora prima di fare l'amore giocheremo al dottore ok?"

"Si ma solo per gioco. Non voglio essere visitata da te...".

"Ti ricordo che devo ancora finire di visitarti. Domani mattina andiamo in ospedale così finiamo la visita e parliamo dell'holtel cardiaco. Poi se fai la brava ti faccio sentire il cuoricino con lo stetofonendoscopio ok?"

"Scemo. Non ho detto che mi piace, ma è stato carino alla fine. Comunque io ho fame. Mangiamo qualcosa?"

"Ahah ok. Cosa vuoi mangiare?"

"In questo momento ho voglia di dolce e salato. Ci mangiamo le patatine e ci guardiamo un film?"

"Ok ma poi andiamo a letto che devi riposare".

Ero contento che si era rilassata un po'. Non aveva nemmeno parlato di sua nonna. Forse si era dimenticata per il momento della brutta situazione che era successa. In fondo era meglio così. Non dico che non le dovrebbe importare di sua nonna, ma aveva bisogno di rilassarsi e di riposarsi un po'. Aveva vissuto troppe emozioni e non poteva affaticarsi troppo.
Ero stato delicato a fare l'amore anche per questo. Non volevo farla stare male. Non volevo che il suo cuore si sforzasse troppo. Anche per questo avevo usato lo stetofonendoscopio. Volevo assicurarmi che battesse normalmente, anche se è vero che mi piace sentire il cuore della persona che ami e sono contento che anche a lei sia piaciuto.

Dopo aver scelto il film, mangiammo un po' di patatine e salatini e poco dopo si addormentò sul divano.
Era stanca e non volevo svegliarla. Così la presi in braccio e la portai a letto.
Aveva bisogno di dormire. Domani sarebbe stata una lunga giornata e aveva bisogno di recuperare le forze.
Mi stesi sul letto accanto a lei e mi addormentai con lei.

La mattina seguente fui svegliato dal suono del cellulare.

Chi cavolo era, pensai. Guardai l'ora e vidi che mi stava chiamando Matteo. Che voleva di prima mattina?

"Pronto Matteo che è successo?" Dissi tutto assonnato.

"Marco ancora dormi? Non ti riconosco più. Dov'è finito il Marco che conosco? Quello che si svegliava tutte le mattine alle 7.00 per andare a correre presto? Ahah certo che da quando sei qui a Messina dormi troppo eh? Che fai? Ci vediamo per un caffè o hai da fare? Lo sai che domani viene a trovarmi Ilaria?"

"Ma quale dormire. Da quando sono qui dormo pochissimo. Non credo che sarà possibile. Sono in dolce compagnia oggi e più tardi devo andare in ospedale. Possiamo vederci lì se ti va. Viene Ilaria? Finalmente...così ti mette in riga. Da quando sei qui non fai altro che fare il cascamorto con le donne. Se lo sapesse ti farebbe il terzo grado e ti metterebbe al tappeto con un suo calcio, considerando che fa karate. Comunque è il minimo che ti meriteresti. Come mai viene qui? È successo qualcosa? Non dovevate vedermi al nostro rientro a New York?"

"Ma che dici? Ma se sono stato bravo ahah comunque viene per passare due giorni con una sua amica, visto che le ha detto che le sarebbe piaciuto vedere la Sicilia. Stanno facendo un mini viaggio per le città più belle della Sicilia. Domani verrà a Messina e fra due giorni partiranno. Comunque ok ci vediamo in ospedale. Senti ma come sta Serena?"

"Meglio. Più tardi la porto in ospedale per visitarla. Ci vediamo dopo".

Mentre riattacco, mi accorgo che Serena si è svegliata. Ha i capelli scompigliati e mentre si stropiccia gli occhi mi sorride.

"Buongiorno piccola principessa. Come stai? Hai dormito bene?"

"Buongiorno dottore. Si ho dormito bene. Sai stanotte ho fatto l'amore con il mio principe che ha usato lo steto per sentire i nostri cuori che battevano all'impazzata e lo sai che il mio principe è un dottore bello? Si si...è proprio un bel dottore. Il mio dottore..."

"Ahah sembri ubriaca. Quindi ti è piaciuto giocare al dottore eh? Piccola monella. Comunque grazie per avermi chiesto come sto eh".

"Ahah scemo. Scusa. Come stai?"

"Bene. Alziamoci e facciamo colazione e poi usciamo. Ti ricordo che dobbiamo andare in ospedale".

"No ti prego. Non voglio che mi visiti. Restiamo qua e giochiamo se vuoi".

"Ahah ti è piaciuto eh?"

"Un po'."

"Ahah bugiarda. Ti è piaciuto".

"Si ok mi è piaciuto. Mi piace tanto sentire il cuore della persona che ami. Però il tuo perché mi viene l'ansia se sento il mio".

"Non devi essere ansiosa. È bellissimo sentire il tuo cuoricino che batte per me... Piccola bimba andiamo a mangiare che è tardi e poi usciamo ok?"

"Ok. Però non mi visiti. Giochiamo e basta".

Mi baciò all'improvviso e come sempre fu uno dei tanti baci più belli di sempre...

Innamorarsi all'improvvisoWhere stories live. Discover now