DDLC: The corruption of Monika

Capitolo 2: Un sogno insolito

Markus era disteso per terra che fissava il soffitto in un luogo molto scuro quasi come se non ci fosse luce ma in verità una luce c'era ma era così debole che non riusciva ad illuminare l'intera area che circondava il ragazzo, la luce era come se fosse una sorta di intermittenza e che si stesse per esaurire la sua potenza, il ragazzo si alzò ed inizia a guardarsi intorno non capendo dove si trovasse:

Markus: mmh? Dove.. dove mi trovo? disse in modo confuso mentre si guardava attorno questo posto...mi è familiare, sembra quasi un aula della scuola...ma com'è possibile??

Markus cominciò a camminare per l'aula un po'  preoccupato e allo stesso tempo confuso di tale situazione, mentre camminava inizia ad udire delle fiebile voci femminili come se stesserò parlando tra di loro

Markus: eh? Voci femminili? disse in modo sorpreso ma dove si trovano? Non capisco da dove provengono...

Il ragazzo si fermò per guardarsi attorno per capire dove provengono le voci femminili che man mano si facevano più forti:

???:...ma senti chi parla! La puttanella che si mette a fare l'altrenativa...

Markus: uh? disse sobbalzando non appena sentì la voce più forte ma cosa.. p-puttanella?? disse spaventandosi di più

???:...scusa se il mio stile di vita e troppo complicato per una che ha la mentalità così infantile...

Il ragazzo si guardò attorno e vide che l'ambiente stava iniziando a diventare sempre più scusa e distorta e si spaventa sempre di più

Markus: ma che cosa sta succedendo?! Non capisco...

???: ...ehi stai attenta con quelle parole...che potresti tagliarti...ah dimenticavo...già lo fai

Improvvisamente appaiono una sorta di immagini piuttosto insolite e distorte che Markus non riusciva a capire e ad un certo punto inizio ad andare in panico cominciando a correre come se volesse fuggire da quel posto ma l'ambiente era come se fosse infinito, quindi correva sempre più forte

Markus: non è reale.. tutto questo non è reale..! disse continuando a correre come se volesse uscire da quel posto cupo ma dove cazzo è l'uscita!!! disse in preda dal terrore e sul pavimento iniziava ad vedere delle grosse macchie di sangue e si spaventa di più cazzo,cazzo,cazzo!!!

Mentre correva all'improvviso vide un figura femminile dai lunghi capelli con un coltello in mano ma siccome era una sorta di ombra non riusciva a vedere il suo aspetto e il ragazzo si fermò per guardarla meglio:

Markus: è questa chi è..??disse guardandola ma non riusciva a distinguere il volto essendo un'ombra chi sarà mai questa ragazza...? soprattutto...perchè sembra avere un coltello in mano??

il ragazzo era molto confuso di tale vista, provo ad avvicinarsi di più ma qualcosa glielo impediva come se qualcuno non vuole farlo avvicinare a tale figura, egli provò ad allungare perto ccare quella figura ma una misteriosa forza fa balzare la manovia

Markus: ma che cazz- disse prendendo la sua mano addolorata evidentemente non posso né avvicinarmi e né toccare tale figura..ma almeno posso.. comunicare...? disse un po dubbioso fanculo ci devo provare.

Dopo qualche minuto, una volta ripreso fiato iniziò a provare a rivolgere la parola alla figura che si trovava avanti a lui, ma non rispondeva, era come se fosse invisibile, egli era molto confuso perchè non riusciva a comprendere tali eventi e una volta rassegnato al tentativo di avere una sorta di interazione con quella figura improvvisamente iniziò ad udire la sua voce come se stesse ridendo per qualcosa:

???:eheheh...ahahahahahah...HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAH...*HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAH*

Markus: ma che cazzo ha da ridere...? disse inquietato e confuso

all'improvviso la figura si puntò il coltello sulla sua cassa toracica come  si volesse uccidere e il ragazzo era in preda al panico e tenta nuovamente di avvicinarsi a lei ma senza successo

Markus: ehi ma che cazzo fai, fermati!! disse continuando a fare i tentativi per avvicinarsi a lei sei impazzita?

La figura si preparò ad infilarsi il coltello nel suo petto e inizia ad accoltellarsi brutalmente fino ad uccidersi

Markus: no..no..nonononononononono..cazzo..perchèl'haifatto..no..NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!

Markus si svegliò dal sonno, completamente affannato e col sudore sulla fronte e si guardava attorno per capire dove si trovava

Markus: ma cosa...? Era..era tutto un sogno?! Anzi...direi più un incubo dannazione...ma cos'era quello che ho sognato..? Quel posto che mi sono trovato.. era così familiare...e poi.. quelle voci.. mi sembravano così reali.. disse in modo scombussolato e si mette una mano in fronte per asciugarsi il sudore sospirando bah.. meglio che mi prepari prima che faccio tardi a scuola e poi devo andare a fare visita questo club che ho visto nel volantino.. magari mi distrarrà un po' da ciò che ho sognato.