1.7 Una cassetta

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<Cazzo>
A Mike é caduto lo zaino per terra
<Ma stete stare un po' attenti non lo vedete che per torra c'è uno zaino?>
Certo che l'inciviltà della gente non ha limiti, sembra che tutti siano ciechi, stanno calpestando lo zaino come se nulla fosse.
<Ma vaffanculo!>
<Mike calmati, per favore>
<Ma ha i visto?! Quel coglione ha appene dato un calcio al mio zaino e ha fatto uscire tutto di fuori>
<Vabbé Mike può capitare, ti aiuto io a rimettere tutto dentro.>
<Grazie Will>
Mi risponde mentre mi abbraccia.
Lui mi abbraccia.
Michael Wheeler mi sta abbracciando.
basta svengo.
Ci chiniamo a raccogliere le cose, o meglio, lui si china, io rimengo a fissarlo imbambolato.
Ma quanto cazzo è perfetto?
I suoi fianchi le sue gambe, il suo petto, sembra essere stato scolpito da unadea
< Will>
<Will>
<Will!>
< Eh? Dimmi>
<Stai fissando il vuoto da 2 minuti, stai bene? Lo stai avvertendo di novo?
No Mike, mi sa che non hai capito nulla, non sto fissando no il vuoto, ma te.
E non é merito di qualche stregoneria o di qualche mostro che si é impossessato del mio corpo, é amore, solo amore.
<Si? Eh, ceh no, non, lo sto sentendo, sto bene, benissimo una favola.>
Ops...

<OK...>
Mi abbasso ad aiutarlo e cerco di raccogliere le cose che sono cadute.
<Manca qualcosa? Credo che abbiamo raccolto tutto.>
<Si,credo di si... no aspetta... no, no, no, no. Manca una cosa.>
<Casa?>
<Ehm... come dire... é una cassetta>
<Ha, ok, ti aiuto a cercarla>
Perché è cosi drammatico per una semplice cassetta, e poi perché se la porta
al centro commerciale? Vabbé non feccio domande e me la metto a cercare.
<No! Fermo. La cerco io, tu aspetta qua.>
Eh? Perché non la posso cercare io? Vabbè.
<Eccola>
Non lo stavo cercando, ma che ci posso fare se ma la ritrovo di fianco?
Mi avvicino a prenderla fino a quendo non mi blocca.
<Fermo.>
Ok,ma calmati
Si accovaccia e prenderla, controlla che non si sia rotta, copre il nome e la rimette, nello zaino.
Strano,molto strano, forse anche troppo.
Cosa avrà da nascondere?
Non faccio damende e entriamo nella struttura e ci dirigiamo verso lo Scoops Haoy; tanto Steve e Robin non ci lavorano più perché da quando c'è stato quell'inconveniente con i Russi hanno deciso di non avere più a che fare con i centri commerciali e preferiscono lavorare nei negozi che stanno in centro.

Entriamo e prendiamo due gelati, lui come sempre al cioccolato e io alla fragola (da bravo gay).
<Me lo fai assaggiare?>
Mike che assaggia il mio gelato? Dove c'è la mia saliva e non gli fa schifo? Urlo, esplodo, mi emoziono. Vabbè dopotutto tra amici é normale non farsi schifo a vicenda.
<okk>
Ci scambiamo i gelati, non ci posso credere, sto per assaggiare i gelato di Mike (suona male detto così) urlo.
<il mio é più buono>
Che carino quando fa il bimbo. Awwwww mi sciolgo.

<beh forse hai ragione, ragione per la quale darò un'altra leccata>
< ma. Non é giustoooo>
Che carinooooooooo
<si invece hahaha>
<e va bene, una sola però>
Awwwww

~spazio autrice~

Ciaoo,
Vi volevo dire che sto cercando di aggiornare nonostante la scuola, infatti questo capitolo lo scritto durante le ore di buco/lezioni quindi amatemi perché quando potrei girarmi i pollici come l'intera classe penso a scrivere. So che il capitolo fa un po' schifo ed é corto (540 parole) però lo volevo pubblicare dato che ho notato che la storia é al secondo posto con #willbyers e quindi vi volevo ringraziare. Spero vi piaccia<3
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Ignorami || bylerWhere stories live. Discover now