1.5 te lo posso mostrare

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Verso la metà del discorso si è alzato e ha iniziato girare per il bagno e a camminare in tondo.

<wow, sono felice che tu ti sia riuscito ad esprimere, e posso saper anche chi è questa persona? Se non voi non fa niente.>
Cazzo. All'inizio stava andando tutto troppo bene, già si è innamorato di qualcuno. Non avrò mai una possibilità.
Mi alzo anche io e mi posiziono difronte a lui poggiandomi alla porta.

<beh... vedi... è che è difficile da dire...>
<non ri preoccupare se vuoi puo->
<però te lo posso mostrare>
Che significa, come fa a mostrarmelo.
<in che->
Non faccio in tempo a finire la frase che subito vengo zittito dalle sue, carnose, screpolate labbra. Mi sembra di star sognando.

Il bacio è durato circa tre secondi, giusto il tempo necessario per far andare il mio cervello in confusione. Che significa? Non può ricambiare. È etero.

Rimaniamo entrambi con gli occhi chiusi e sorridiamo per poi riunirci in un altro bacio, stavolta più lungo e appassionato. Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi sorridenti. Siamo felici e lo sappiamo.
Non riesco a finire il pensiero che lui già mi ha sbattuto alla porta provocando un piccolo tonfo che ci ha creato una risatina.
Mi sbatte la muro e mi inizia a baciare per poi picchiettare il mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che io, ovviamente, acconsento.
Le nostre lingue diventano come una sola e l'una esplora ogni angolo della bocca altrui.

È il mio primo bacio. Non sono molto esperto, ma come si dice viene tutto naturale. L'unica cosa che ancora non ho capito come si fa è respirare, sto per morire soffocato.

Credo lo pensi anche lui perchè subito dopo il mio pensiero si è staccato. Ne approfitto della pausa per respirare e dirgli

<Non mi hai ancora chiesto se ricambio.>
Lo vedo sbiancare
<a-al-lora c-che>
Decido di dargli un bacio a stampo per farlo smettere di balbettare.
<Smettila di balbettare sei ridicolo, comunque si credo di ricambiare.>
Dico con tono sarcastico e ne approfitto della pausa che ho fatto tra le due frasi per scambiare le posizioni. Lui incastrato tra me e le grige mattonelle che ricoprono i muri del bagno di casa Wheeler.
Riprendiamo a baciarci e andiamo avanti così, scambiandoci le posizioni di tanto in tanto, per alti dieci minuti fino a quando io non mi ritrovo al muro e Mike azzarda a mettermi la sua gamba destra in mezzo alle mie e fare un po' di pressione facendomi scappare qualche piccolo, rumoroso gemito di piacere.

<M-mike cre-credo che dovremmo an-andare a dormire>
Non vogli smettere però è quasi l'una e domani mattina ci dobbiamo svegliare alle nove. Poi se qualcuno aprisse la porta proprio ora sarebbe un po' complicato da spiegare.

<beh hai ragione. È vero che gli altri dormono, ma a chi di notte non viene da pisciare.>
Ci viene una risatina imbarazzata e andiamo in camera di Mike e ci mettiamo nel letto senza fare rumore.

Io mi giro verso fuori e lui verso me mettendomi una mano intorno alla pancia, come aveva già fatto prima, e tirandomi a se facendo combaciare perfettamente la mia schiena con il suo petto.

<notte Willy>
<notte Mikey>

Ignorami || bylerWhere stories live. Discover now