UNO SGUARDO ¦hyunlix¦

CAPITOLO 38

Pov hyunjin

L'allenamento di football era iniziato e per tutte e due le ore la mia mente era stata occupata solo dall'allenamento.

Lo sforzo fisico non mi permetteva di pensare a tutto il resto e fu una tortura quando negli spoiatoi, una volta finito, chan e minho mi riempiono di domande.

<ci vuoi dire che è successo?> chiese il maggiore e io scossi la testa per l'ennesima volta.

<già sapete quello che è successo> affermai.

<no, dopo! Quando sei ritornato in mensa>

<nulla ho scoperto il motivo del rifiuto> finii di vestirmi e feci per uscire dalla porta.

Ormai eravamo rimasti solo noi tre.

<aspetta> mi bloccarono.

<quindi?> chiese minho.

<è fidanzato!> parlai e li salutai liquidandoli velocemente senza dargli il tempo di parlare.

Non volevo sentire nessuno, mi faceva troppo male.

Arrivai a casa e mi buttai sul divano.

Yeojoon rientrò poco dopo di me e mi sorrise portandomi un bicchiere d'acqua.

<tieni> allungò il bicchiere verso di me e io lo ringraziai.

<prima che dici qualcosa non ho intenzioni di chiederti nulla> disse ridacchiando e continuò a parlare dopo aver messo una mano sulla mia spalla.

<ma forse parlarne ti farà bene a sfogarti, non fa bene tenerti tutto dentro> disse e io mi ritrovai a concordare.

Forse passarono dieci o quindici minuti in totale silenzio prima che io mi decidessi ad aprire il discorso.

<sono stato un'idiota> affermai e il maggiore si mise sugli attenti <è fidanzato e io mi sono dichiarato>

<non mi avevi detto che fosse libero?> chiese e io annuii.

<a quanto pare lo credevo, oggi l'ho visto insieme ad un ragazzo fuori scuola e sono un fottuto idiota perché ho rovinato la nostra amicizia>

<non penso tu abbia rovinato nulla, da come mi parli di felix non penso->

<non parlare di lui hyung> lo bloccai, quel nome mi faceva venire i brividi e subito le lacrime, è come se ogni volta a sentire quel nome mi passasse un camion sopra il petto.

<sei innamorato di lui?> domandò e io esitai a rispondere.

Annuii risentendo nella mia mente il dialogo della mia confessione con il suo rifiuto, mi vennero gli occhi lucidi..

<non è innamorato di nessuno ne tanto meno di un LUI> affermò papà entrando in salone, balzammo entrambi in piedi e ci guardammo per diversi secondi negli occhi.

<abbiamo avuto questo discorso sabato, non ti ho cresciuto per essere frocio!> parlò e yeojoon si mise in mezzo.

<non è sbagliato amare qualcuno> rispose a nostro padre.

<è sbagliato amare qualcuno del proprio sesso> ribattè.

<papà sono gay sia che in questo momento sono innamorato sia che non lo sono> dissi io mentre ricevevo il primo schiaffo come l'altro giorno...

<tu non sei proprio niente di tutto ciò> mi spinse per una spalla puntandomi poi il dito contro.

<non posso cambiare solo perché me l'hai detto tu o perché mi prendi a schiaffi>