chapter 95

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«Aiuto!»

Mi affrettai a raggiungere il gruppo di persone che erano sotto all'impalcatura e vidi Melek, Hector e Christina farsi più vicino alla fine ad ogni passo.

Non erano loro, erano sotto simulazione? Non avrebbero mai fatto una cosa del genere.

«fate presto, sono lassù!»

Mi avventai sulle scale seguita da Tris e da Tori

Sentivo il mio cuore farsi sempre più veloce, cercai di fare il più fretta possibile.

«la traditrice dev' essere consegnata agli eruditi, ogni giorno nuove morti seguiranno. »Dissero  in coro senza errori, e iniziarono a ripeterlo e per ogni frase si avvicinavano alla fine.

Arrivammo al piano e con il fiatone saltai sopra il corpo di Melek ma forse..

No, era troppo tardi.

Il rumore del suo corpo schiacciato contro il suolo mi fece rabbrividire.

Alzai lo sguardo di poco e incrociai lo sguardo di tobias pieno di dispiacere.

«tris, tris aiutami!» pensavo fosse Christina a parlare ma le voci mi arrivarono all'orecchio ovatatte.

Avevo perso la mia migliore amica,
A causa mia.

Se fosse rimasta dai pacifici, non sarebbe successo.

Era tutta colpa mia e della mia ossessione di proteggere tutti quelli che mi stavano cari.. Ma non sapevo proteggere neanche me stessa dai miei incubi.

Con che parole potevo sostituire il dolore?
Scesi lentamente le scale, appena toccai il suolo e vidi meglio il corpo disteso a terra come se melek non significasse nulla per la società.

Mi avvicinai lentamente, come se ogni frammento di tempo fosse indispensabile per riaffiorare tutti i ricordi che in quel momento erano appuntati nella mia mente, non sapevo se per ricordarla in maniera diversa o semplicemente per trafiggermi il cuore.

le presi la testa e la appoggiai sulle mie ginocchia, le accarezzai il viso mentre i miei polpastrelli erano sporchi del suo sangue.

«mi dispiace melek, mi dispiace tanto.
Mi dispiace quanto quella volta a sette anni quando ti mentii per la prima volta quando ti dissi che non avevo ucciso quel piccolo bruchetto  accanto al nostro fantastico ruscello.
È arrivata la fine in cui non andremo più? Mi ricordo il nostro primo giorno
Di scuola dove ti obbligai a sederci all'ultimo banco pronte a giudicare tutti i nostri compagni di classe facendo finta di essere due ragazze erudite con la puzza sotto il naso.
E adesso sei morta a causa loro, fa male dirlo.
Come fa male ricordarti da questo momento in poi lontana fisicamente da me.
Non sono riuscita a starti lontano quando ci siamo divise scegliendo due fazioni diverse... Sono venuta a farti visita infrangendo un sacco di regole.. ma adesso? Adesso non posso infrangere nessuna regola neanche se volessi, poiché tu mi diresti che sono un idiota a non saper stare senza di te e che non avrei dovuto seguirti in questa maniera.
Mi avresti picchiato con le tue mani delicate rimproverandomi che non avrei dovuto mollare, che jeanine era soltanto un illusa a non sapere con chi doveva andare contro.
Ma pensi proprio che ce la farei senza la mia compagna di vita?
All'età di cinque anni per il tuo compleanno mi hai obbligato di vestirmi di un giallo canarino e di andare al ruscello per piantare quelli che avevo definito i tuoi stupidi semini convinta che non saremmo mai riuscite ad accudire una pianta.
Però, mi hai fatto promettere che c'è ne saremmo prese cura come se fosse la nostra amicizia e da allora mi misi d'impegno e fui felice quando vidi i sbocciare i primi risultati.
Sono così fiera di te, non te l'ho mai detto.
Ma hai sempre capito prima di me chi fossi e devo ringraziarti per questo.
Non mi hai chiesto nulla, perché capivi dai miei silenzi cosa succedeva.
E adesso chi colmerà i miei silenzi con la sua risata e i suoi consigli più utili? Non voglio nessun'altro che non sia tu, melek.
Non voglio che qualcuno prenda il tuo posto perché sarebbe inutile.
Resterai la mia spalla, il mio braccio destro. »

Il pianto mi fece mancare il respiro che mi ritrovai in uno stato di affanno singhizzando contro la sua fronte abbracciandola.

«mi vendicheró per te, la tua morte non sarà in vano.»

Mi si avvicinò Edward e mi toccò una spalla per poi inginocchiarsi al mio fianco.

«Dove?»domandò solamente ma non capii.
«di solito non ne facciamo nulla con i cadaveri, li lasciamo alla  putrefazione ma visto che sei una mia vecchia amica e melek mi stava molto simpatica..
Dove vuoi che seppelliamo il corpo? Dimmi un luogo, indifferente che sia anche dall'altra parte del mondo ma comunque saprei come fare per arrivarci e provare a farle trovare la sua pace. » disse tirando un sorriso di conforto.

Cadavere.

Non avrei mai pensato di fare caso a quel termine, la mia amica aveva perso la vita a soli sedici anni e ogni minuto che passava sembrava una tortura per il mio cuore che cadeva a pezzi a lungo andare.

Cosa ne avrei fatto di melek? Non sapevo come si superasse una morte, ma non ci sarei riuscita neanche se avessi la tentazione di farlo.

Dimenticare una persona... Com'era possibile?

Cancellarla dalla propria vita come se niente fosse, annullando ricordi e momenti passati assieme.
Avrei dovuto avvisare la famiglia? Daisy? Non sapevo come muovermi e il mio corpo espanse al dolore.

«nella valle dei pacifici, puoi dire al capo fazione, johanna che ti mando io così ti spiegherà nel dettaglio l'esatto luogo.
È un ruscello ad ovest della cupola del  loro quartier generale.
Troverai una piantagione di tulipani gialli, li abbiamo piantati da piccole assieme.
È il nostro luogo di ritrovamento, se puoi andare lì mi faresti un enorme favore Edward»

Lui annuì e fece segno di avvicinarsi ai suoi due amici per prendere il corpo

«ci vediamo in un altra vita, amica mia.
In qualunque circostanza io e te..
Ieri, oggi e per sempre» sussurrai baciandole il capo mentre le mie lacrime le arrivarono sullo zigomo.

La portarono e il mio sguardo rimase fermo sulla chiazza di sangue che lasciò.

Com'era morire melek?
Aveva fatto male?

N/A
Questo capitolo lo porto nel cuore, melek nella vita reale è sempre stata una persona fantastica.
Spero che ognuno di voi possa trovare una melek nella propria vita, la mia è entrata a farne parte proprio tredici (quasi) anni fa.❤️

Narcissus.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora