Capitolo Nove;

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È passato esattamente un mese da quando sono ritornato in Italia, ed è esattamente un mese da quando non mi sono più fermato.
Ho continuato a esibirmi in vari eventi, a fare interviste, a fare shooting, promozioni e chi ne ha più ne metta.
Dopo quella sera del radio Italia live non ho più ne visto e ne sentito Penelope. Durante quella serata gli ho raccontato del viaggio che dovremmo affrontare insieme per via dei nostri impegni che ci accomunano, ma lei mi ha detto testuali parole; "ti farò sapere, magari, anzi, quasi sicuramente verrò da sola."
Ora ditemi, si può essere più stronze di lei? Beh, io sono stato gentile dall'inizio fino alla fine con lei, e non posso rimproverarmi di niente, è lei che è stata stronza dal principio, anche i ragazzi quando gliel'ho raccontato si sono meravigliati dal suo comportamento loro la amano e la idolatrano senza confini, la trattano come la principessa di casa, e proprio non si capacitano del suo comportamento dei miei confronti, sono increduli visto che con loro si è comportata sempre in maniera impeccabile e amorevole, nemmeno le ragazze si spiegano questo suo comportamento, sopratutto Sissi che è una sua grande amica. Alex quando glielo dissi una sera che eravamo tutti insieme a cena mi chiese se avessi capito male la sua risposta, cioè, alla fine passo pure per bugiardo io, e non lei da stronza, è più facile credere che io sia il bugiardo di turno piuttosto che lei la stronza senza cuore, infatti dopo Alex è venuto a chiedermi scusa perché si è reso conto o meglio si è ricordato come sono come persona, e ha detto che era praticamente impossibile che mi fossi inventato quella sua risposta, in parole povere Penelope Marrone rimane un mistero per tutti. Noi tra l'altro non l'abbiamo più sentita da quella serata del radio Italia live solo Serena che anche con lei ha stretto un buon rapporto, ma dice che le chiamate sono brevi perché ha sempre da fare, è indaffarata in milioni di cose, anch'io sono super impegnato, ma il tempo per una cena con i miei amici con i quali dovrò andare anche in vacanza tra l'altro l'ho trovato il tempo, anzi, forse non vediamo allo stesso modo il valore dell'amicizia, forse si, forse no, insomma non la conosco come tipo, non ne ho la minima idea di che persona potrebbe essere.
Ma adesso basta parlare di lei, passiamo a noi.
Come vi dicevo prima ho avuto mille impegni da quando sono tornato in Italia, e non vi dico il tram tram di viaggi in macchina, di interviste alla radio, di shooting e di eventi musicali ai quali ho partecipato. Sono molto onorato di essere invitato in ogni singolo evento, mi emoziono come un ragazzino quando la gente canta con me, anzi canta più forte di me. Sono immensamente grato di tutto questo amore.
In questo preciso momento sono a casa mia, a Roma.
Sono appena tornato dall'ultimo evento di questa stagione, e ora ho le meritatissime vacanze. Finalmente.
Non vedo l'ora di partire, per la precisazione parto domani. Ebbene si domani è il due agosto, e fa un caldo bestiale infatti ho acceso l'aria condizionata a palla in casa, così almeno si sta freschi.
Con me c'è anche mia sorella Ilaria, è venuta a Roma per le sue amiche che sono qui, e domani partiranno anche loro per una vacanza in Sardegna.
Ora come ora siamo sul divano e stiamo facendo zapping con il telecomando senza trovare nulla per la quale vale la pena fermarsi a guardare.
A dire il vero mia sorella sta massaggiando da quando è arrivata a casa, non ha mollato il telefono un secondo.

<<Ehi Ila, ma con chi è che messaggi da quando sei arrivata, ti sei fatta il fidanzatino?>>

Ilaria sbuffa, ma poi sorride.

<<Nessun fidanzatino, idiota, è Sofia>>

Sofia.
Gelo.
Non l'ho più sentita e ne tantomeno vista da l'ultima volta, ossia da quando ci siamo baciati il giorno stesso del mio ritorno in Italia.
Mi freddo sul posto e a mia sorella non sfugge questa mia reazione.

<<Mel'ha detto Lu, e hai fatto bene a non andare oltre se non potevi dargli quello che lei voleva da sempre, hai fatto bene a non illuderla>>

Faccio una smorfia. Bene. Sofia le ha detto proprio tutto, tutto.

<<Vedo che ti ha detto tutto, ma proprio tutto>>

Ogni notte senza una strada. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora