Capitolo Cinque;

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Finalmente.
Finalmente sono arrivato Milano, fa un caldo insopportabile anche qui, e si suda anche solo respiri.
Ci stiamo recando alle prove per il concerto di questa sera, ma prima visto che avevamo un po' di tempo a disposizione io e Kad abbiamo scaricato le nostre valigie in albergo, ci siamo fatti una doccia, mi sono cambiato, e ora eccoci qua, in macchina pronti ad arrivare al soundcheck prima dell'evento vero e proprio.
Appena arriviamo Alessandro parcheggia l'auto nel parcheggio della sicurezza, e due uomini mi scortano dietro al palco. Tra la folla di persone che vanno e che vengono vedo Albe, un mio amico storico con il quale ho condiviso l'edizione di amici, appena mi vede si avvicina per salutarmi, anch'io mi sto per avvicinare a lui, ma qualcosa mi colpisce, o meglio, qualcuno.
Mi volto per vedere chi mi ha urtato, ma non faccio nemmeno in tempo a voltarmi che la ragazza dai capelli lunghi, e biondi è già scappata sul palco. Nemmeno scusa mi ha chiesto, alla fine è lei che mi è venuta addosso.

<<Scusa eh>>

Urlo per farglielo sentire, evidentemente mi sente, perché da lontano sento da parte sua un:

<<Devo andare, ho fretta!>>

Ah, pure?
Non solo mi viene addosso, ma nemmeno si scusa, mah, il mondo è proprio strano.
Albe nel frattempo mi raggiunge, e dopo più di tre anni finalmente ci riabbracciamo.
Lui è stato il fratello che mi sono scelto dal giorno zero all'interno del programma, c'è sempre stato, è sempre stato al mio fianco anche quando sono partito, ci sentivamo spesso, e gli inviavo qualsiasi cosa, è stata la mia ombra anche da lontano, un fratello a cui oggi non posso assolutamente rinunciare.

<<Fratè, com'è bello rivederti, finalmente sei tornato>>

Quando ci stacchiamo dall'abbraccio riesco a vedere che non è cambiato per nulla, ha sempre i suoi capelli ricci ribelli, i suoi occhi chiari, e la sua spensieratezza che ho sempre apprezzato di lui, poi è diventato anche più grande, più uomo. Mi fa piacere vedere che sta da Dio.
<<mi sei mancato tanto, e si finalmente sono tornato a casa>>
Il conduttore del radio italia live sta annunciando una nuova artista che si esibirà sul palco per le prove, e io e Albe ci spostiamo nella zona tv dove si possono assistere alle prove degli altri artisti.

<<Tu non hai seguito molto i nuovi usciti durante questi anni, vero?>>

Mi chiede Albe non appena ci fermiamo davanti al maxi schermo che hanno dietro al palco.

<<No, Albe, so poco e niente, sono stato molto impegnato con il mio tour, e non ho seguito granché, ci sono delle belle nuove stelle da farmi conoscere?>>

Lui mi indica la tv, e noto una ragazza dai lunghi capelli biondi salire sul palco, ehi, ma.. aspettate un attimo, lei è la ragazza che prima mi ha urtato? Penso proprio di si.
Ah, e così canta pure.
Viene inquadrata meglio mentre fa le sue prove, e caspita se è bella, è proprio una bellissima ragazza. Ha i capelli lunghi, è bionda, non molto alta, e ora posso vedere i suoi occhi, sono chiari un misto tra l'azzurro e il verde, ha tutte le forme al posto giusto, ed è davvero bellissima.

<<Lei è Penelope, ma il suo nome d'arte è Penny>>

Non mi dice proprio niente, eppure, appena inizia a cantare, la sua voce, la sua voce mi ricorda qualcuno, ma non riesco a ricordare chi.
Ha una voce pazzesca, graffiante, roca e sensuale da morire proprio come piace a me.
Sul palco si muove senza paura, e senza timore, io quando sono uscito dal programma non mi muovevo cosi, ero goffo e impacciato, solo adesso che sono passati un po' di anni riesco a muoversi come si muove lei.
Mi avvicino ad Albe che la sta ammirando anche lui, e chiedo un po' di informazioni.

<<Chi è questa Penny?>>

Lui mi guarda con una faccia sconvolta, ma è così importante questa qui?
Sarà pure bellissima e ha una voce da Dio, ma tutti la mettono su un piedistallo. Mah.

<Amico, ma non sai proprio nulla allora!>>

<<Te l'ho detto prima che sono stato impegnato, dai, dimmi chi è>>

<<Penelope in arte Penny è arrivata seconda nell'edizione di Amici, quella dopo la nostra, Amici22, quando vinse Daddy, e hanno avuto una storia insieme all'interno del programma, erano molto amati, ma fuori sono durati poco e niente. Strano che tu non abbia saputo niente, si è parlato per mesi di lei>>

Ok, troppe informazioni tutte insieme, ma perché mi ricorda qualcuno?

<<Ok, ma perché la sua voce, e le sue movenze mi ricordano qualcuno? Ha un non so che di famigliare>>

Albe sorride e scuote la testa facendo ondeggiare i suoi ricci ribelli.

<<Questo te lo lascio scoprire a te, non voglio rovinarti tutto>>

In che senso?
Chi è lei?
Una volta che Penelope finisce di provare c'è il cambio di testimone, e tocca ad Albe che pur di non sentire più le mie mille domande corre sul palco, e subito dopo m ritrovo davanti proprio Penelope.
Oddio, averla davanti fa anche un certo effetto, è davvero bellissima vista da vicino.

<<Magari sarebbe il caso che ti scusassi con me, prima mi hai urtato, e non mi hai chiesto nemmeno scusa>>

<<Ti ho già detto che avevo da fare, ero di corsa, e poi scusa, tu chi saresti?>>

Mi guarda dalla testa ai piedi con un aria di insufficienza, davvero non sa chi sono io?

<<Sono Luca D'Alessio, piacere>>

Dico allungandogli la mano.
Lei storce la bocca, e senza darmi la mano si allontana da me dicendomi

<<Il piacere rimane tutto tuo>>

<<PENNY!>>

Ci voltiamo entrambi e vediamo Daddy che la chiama a gran voce, lei sorride come un idiota e corre letteralmente dal suo ex fidanzato lasciandomi come un idiota.
Ma cosa è appena successo?

Ogni notte senza una strada. Where stories live. Discover now