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~Hinata~
-qualche giorno dopo-
Sono in camera mia a guardare il soffitto aspettando che la sveglia segni un'orario accettabile per farmi vedere in giro per casa. Non ho dormito, neanche questa notte... Mia madre è preoccupata, Natsu ha capito che qualcosa non va  infatti mi chiede molte volte di giocare a giochi più tranquilli rispetto al solito. Non sento Suga o gli altri dall'ultimo allenamento fatto. Ogni tanto vado in giardino ad allenarmi, quando Natsu è a scuola e mia madre è al lavoro. Ieri sono andato dall'ex allenatore Ukai, chiedendogli di farmi qualche allenamento per le schiacciate, sperando di riuscire a migliorare un po'. So che l'ex allenatore lo ha detto a Ukai, e sinceramente va benissimo così. Mi va bene che lo sappia. Tra due giorni mi devo trovare a casa dell'ex allenatore a fare delle prove e cominciare ad allenarci. Non so se riuscirò a fare molto, ma devo almeno provarci. Magari con l'allenatore e i bambini che mi riempiono i pensieri non penserò troppo alla squadra e a Kageyama. Spero che questo metodo funzioni, altrimenti non saprei proprio che altro fare... Qualche minuto dopo sento la porta di casa aprirsi e chiudersi, segno che mia mamma e Natsu sono uscite. Aspetto ancora qualche minuto per essere sicuro che non abbiano dimenticato niente, poi mi alzo e scendo in giardino. Comincio a fare i miei soliti allenamenti con la palla per il bagher, poi mi sposto al muro per allenare la forza nella schiacciata. Dopo qualche minuto che faccio questo lavoro apro la rete e la tendo per la larghezza del giardino, poi comincio a battere, cercando di controllare al meglio la palla. Nel peggiore dei casi mi farò sostituire con Yamaguchi, se rischiamo di perdere. Riesco a controllare al meglio la palla, ma sono ancora molto tirate come battute, ma durante una partita potrebbero anche funzionare. Dopo circa un'oretta che ripeto quei tre passaggi, facendo una pausetta di qualche minuto tra un esercizio e un altro ripiego la rete e la metto a posto, poi torno dentro e vado a farmi una doccia. Finito si sciacquarmi vado a sdraiarmi sul divano, girando tra i vari canali. Ad un certo punto vedo che stanno trasmettendo in TV le partite che hanno organizzato gli ormai ex membri dei vari club di pallavolo. Sta giocando il Nekoma contro l'Aoba Josai.
"Non potete farvi battere dal grande Re" Sussurro, mentre i miei occhi si incollano al televisore. A fine del terzo set sono tutti distrutti. Il Nekoma riesce a segnare l'ultimo punto, vincendo e passando avanti. Tutti stringono la mano amichevolmente, poi fanno passare la pubblicità per poi dopo far vedere qualcos'altro. Non ho voglia di vedere che cosa passeranno dopo, perciò decido di accendere la cassa ed ascoltare un po' di musica.

~Kenma~
"A che pensi gattino?"
"Non vedi Hinata tra i ragazzi del Karasuno. Che abbia deciso di non giocare?"
"Non so, penso quasi di si... Però non possiamo saperlo, dopo chiederò a Sugawara."
"Ok. Aspettami però, voglio venire anche io"
"Certo"
Ci avviamo assieme ai nostri compagni verso gli spogliatoi per cambiarci, poi andiamo a cercare Suga
"Hey Suga, ho notato che Hinata non c'è... Verrà alla partita? La giocherà?" Chiedo appena riusciamo ad avere un momento per noi
"Non lo so... Non penso... Se n'è andato dicendo che non c'è l'avrebbe fatta, aveva avuto un attacco di malinconia... Magari cambierà ancora idea... Ma non posso giurarvi niente"
"Capito... Grazie dell'informazione... Avvisaci se ti dice qualcos'altro"
"Certo. Adesso noi andiamo, ci vediamo." Dice uscendo dalla tensostruttura. Ci avviamo anche noi verso l'uscita. Una volta a casa scrivo a Shoyo per vedere se sta bene.

____________

Hey Shoyo, ho visto che oggi
non c'eri... Pensi di giocare
la partita?

Hey Kenma, sinceramente
non lo so... Al momento
sto continuando ad allenarmi
un po' a casa, ma non penso
che giocherò la partita...

Capisco, non preoccuparti. Se
cambiassi idea, avvisa Suga.
Spero tu ti riprenda. Scrivimi
ogni tanto

Certo, ti scriverò ogni
tanto, grazie Kenma. Non
preoccuparti, starò bene. In
ogni caso, se avessi bisogno
chiamerei o te o Suga, a
seconda del problema che è.
Ci sentiamo.

______________

"Che cosa dice quel piccoletto?"
"Non sa se giocherà la partita. E ha detto che se avesse bisogno di aiuto mi chiama"
"Va bene"

~Hinata~
ho appena finito di scrivere con Kenma ed entrano mia mamma e Natsu.
"Hey tesoro, come stai?"
"Bene. Senti, non è che domani puoi accompagnarmi a casa del vecchio allenatore del Karasuno?"
"Si, va bene... Adesso vi preparo da mangiare"
Dopo mangiato vado a fare un giro. Cerco disperatamente Kageyama nei porti o nelle persone, ogni volta che sento dei passi che sembrano i suoi mi giro, sperando di vederlo dietro di me in piedi che viene verso di me per abbracciarmi, ma ogni volta è un qualche passante, e ci rimango male. Mi manca. Cazzo se mi manca.
"Chibi-chan, non pensavo di trovarti quì in giro. Vuoi fare qualche schiacciata?"
"No... Sono uscito solo per prendere una boccata d'aria, ma..."
"Fare una pausa dai propri pensieri da soli è impossibile. Vieni con me"
Siamo stati fuori tutto il giorno a girare tra negozi di vestiti, di accessori o scarpe. Però mi è servito, ora sono più rilassato. una volta a casa è quasi ora di cena, così vado a farmi una doccia e scendo per mangiare. Spero Kageyama si svegli presto...




LEGGETE QUESTA PARTE E IL CAPITOLO PROSSIMO
[Hey, lo so  lo so, è passato un po' di tempo dall'ultimo aggiornamento, ma sto facendo fatica a scrivere, e con l'imminente inizio della scuola non riesco più a concentrarmi. Però sono riuscito a finire il capitolo!! Vi chiedo (per la terza volta) di leggere il prossimo capitolo (anche per chi leggerà questa storia quando sarà finita, non ha a che fare con la storia) Per il resto ci sentiamo con un nuovo aggiornamento]

Perderti senza sapere quando || Kagehina ||Où les histoires vivent. Découvrez maintenant