Villain

Capitolo 19

Cinque
"Dovevi andare subito in infermeria" dice Vanya venendo verso di me, Luther mi prende in braccio e mi fa sdraiare sopra il lettino
"Dobbiamo fare veloce" dice mio padre prendendo un bisturi e facendo il necessario per togliermi quel proiettile, stringo convulsamente il fascicolo mentre i visi dei miei fratelli aleggiano sopra di me
"Dovevi essere proprio disperato per accettare la sua offerta" dice mio padre
"Ho accettato altre offerte peggiori" dico facendo una smorfia di dolore
"Sei un folle" dice Lila
"Ma stai zitta...voi non potete capire" dico chiudendo gli occhi visto che i loro visi hanno iniziato a girare velocemente
"Sappiamo cosa significa la solitudine" dice Vanya
"No, non è vero...voi parlavate con le altre persone...io parlavo con un manichino" dico ridendo senza gioia, apro gli occhi e finalmente vedo più stabile, incontro subito gli occhi di Vanya
"Sei tu la causa" dico sussurando
"Lo sapevamo...chissà come mi farai incazzare" dice sorridendo
"Cosa?" Dico confuso
"Sono più che sicura che farai scattare tu qualcosa...è per questo che mi hai allontanato" dice ghignando e poi sfottendomi "non sei l'unico che conosce i punti deboli delle persone"
"Allora tu devi rimanere lontano da lei" dice mio padre finendo di cucirmi
"Io non sto lontano da nessuno...non dopo tanta fatica" dico sedendomi
"Non credi di aver fatto troppo l'eroe?" Dice Diego aiutandomi a scendere
"Eroe? Io?" Dico ridendo "quello sei tu... io faccio la parte del cattivo" mi metto la camicia e la giacca e continuo "detto questo decidiamo come procedere e farete tutto quello che dirò io"
"È il mio clan...non lascio in tutto nella mani di un ragazzino" dice mio padre
"Ragazzino un cazzo...o ascolti me o te la vedi da solo" dico sfidandolo con lo sguardo, rimaniamo in questo stato per alcuni minuti fino a quando non sospira pesantemente
"Che cosa hainin mente?"
"Non sappiamo come Vanya scatenerà l'apocalisse, nel frattempo dobbiamo eliminare questa Commissione una volta per tutte" dico
"Come facciamo a sapere se sono tutti fedeli alla Handler?" Dice Ben
"Attacca chi ti attacca" dico prendendomi qualche arma e inserendo nelle tasche delle lame
"Dobbiamo trovare Herb...magari rimette a posto le cose" dice Lila rubandomi un fucile
"Questa è la prima cosa sensata che dici da quando ti conosco" dico uscendo dall'armeria, sento che mi stanno seguendo e dico non guardando in faccia a Lila "tieni...ti avrebbe fatto piacere riaverlo" le consegno il fermaciuffo, sento che lo prende e dice "Cinque..." ma un'esplosione ci fa sbattere al muro
"Siete tutti vivi?" dice dopo un pò Luther
"Più o meno" dice Klaus scuotendosi i capelli dalla polvere, aiuto Vanya ad alzarsi e dico "non dobbiamo perdere tempo...stanno cominciando"
Corriamo verso le celle e troviamo Herb mezzo morto appeso, Diego ed io lo aiutiamo e ci dice a fatica "sono quasi tutti traditori...non uccidete quelli che hanno questo simbolo"
"Va bene...adesso ti porteremo in un luogo sicuro" dice Diego annuendo, ma gli occhi di Herb si sono spenti
"Diego...è tutto inutile" dico scuotendo la testa
"Sta scherzando" dice Diego nervoso iniziando a scuoterlo, ma non si muove
"Ci ha aiutato molto...adesso sappiamo chi dobbiamo fare fuori" dico alzandomi, metto una mano sulla spalla di mio fratello e dico "utilizza la tua rabbia...poniamo fine a tutto ciò"
Lo vedo annuire e alzarsi per poi uscire in silenzio, guardo un'ultima volta Herb per poi seguire la mia famiglia.
Ci fermiamo all'atrio dove molto agenti ci stanno puntando la pistola contro
"È finita Cinque" dice Dott...spara ad un agente accanto a lei e inizia la lotta... da questo momento in poi i ricordi si fanno sempre più confusi, è come se stessi rivivendo quelle sensazioni come una terza persona...mi vedo combattere, vedo combattere tutti quanti e stiamo vincendo, ci stiamo riuscendo se non fosse per il fatto che uno di loro mi ha sparato proprio in mezzo al petto.
Inizio a respirare pesantemente...sento tutto il dolore della ferita, ma è sopportabile...
"Cinque" urla Vanya per poi sentire troppe teste scoppiare, vedo il sangue raggiungere il soffitto...tutti vengono da me mentre io rivivo di nuovo la mia morte...è la stessa fine che mi ha inflitto la Handler negli anni Sessanta tranne forse per il fatto che i miei fratelli sono vivi
"Resisti" dice Vanya premendo la mia ferita, le sua lacrime finiscono sul mio viso
"Aiutalo" dice a nostro padre che mi guarda burbero come sempre
"Non posso farlo...lo ucciderei" dice sorprendendo tutti quanti
"Non fare finta che ti interessi" dico con fatica
"Sei e sarai sempre il mio preferito Cinque quindi sto dicendo la verità" dice lui stizzito
"Ti rendi conto vero che gli altri tuoi figli sono qui" dice Klaus indicandosi, io rido e il sangue esce dalla mia bocca, Vanya preme ancora di più e dico "Vanya"
"Ti farò vivere" dice lei guardando fisso il petto, le prendo le mani e dico "forse è il momento...sono stanco"
Lei scuote la testa, il pavimento inizia a muoversi e il soffitto a crepare
"Avevi ragione" dico tossendo un pò "ero io la scintilla che ti avrebbe fatto esplodere" le prendo la mano e dico "Vanya devi utilizzare tutto questo non per distruggere l'umanità, ma per distruggere coloro che la vogliono eliminare"
Vedo mio padre alzarsi e continuo a dire visto che sto sentendo le mie forze abbandonarmi
"Il nostro mondo è troppo straordinario per essere eliminato"
"Tu fai parte di questa umanità...resta con me, me l'hai promesso" dice guardandomi finalmente con gli occhi chiari
"Mi dispiace" dico sussurando e continuo "Ben"
Lui annuisce e prende la custodia del violino
"Suona" dico fissando gli occhi bianchi di Vanya.