Capitolo 5

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Vanya
Ci corichiamo con un pò di difficoltà nel letto e subito cado in un sonno profondo senza dare neanche la buonanotte a Cinque.
Nel sogno rivivo quello che è successo solo poche ore fa...sento l'odore del sangue, il rumore delle ossa che si rompono e vedo le teste scoppiare... tutto a causa dei miei poteri... inevitabilmente ripenso alla morte di Leonard, degli agenti della commissione...e un senso di panico alleggia nel mio corpo.
Mi sveglio di soprassalto, tremando e cercando aria
"Vanya" dice Cinque alzandosi anche lui e poggiando una mano sulla mia schiena per calmarmi
"Io..io..." calde lacrime scendono lungo le mie guance, Cinque passa una mano sopra di essere per asciugarle, ma altre prendono il loro posto
"Andrà tutto bene Vanya" dice Cinque, mi giro verso di lui e dico "non va bene...ho ucciso quelle persone"
"Anche io" dice semplicemente
"Come fai? A non sentirti in colpa dico" lo guardo dritto negli occhi cercando di cogliere qualche crepa, ma quello che vedo è soltanto dolcezza
"Ho accettato quello che sono" dice
"Ma se io non lo volessi accettare" dico con la voce rotta dal pianto
"Impazziresti" dice sussurrando
"Io non voglio vivere in questo modo" dico tremando un pò
"Cosa intendi dire?" Dice stringendo le labbra
"Quello che ho detto...io distruggo tutto quello che ho attorno, forse ha ragione Numero Sei...bisogna eliminarmi prima che distrugga tutto il mondo" dico sentendo la testa che ha iniziato a farmi male
"Smettila di dire queste cazzate" ribatte lui
"Ti posso fare del male Cinque e sinceramente non voglio..." vengo interrotta dalle sue labbra, sbarro gli occhi, le lacrime si fermano e il mio respiro si spezza
Cinque si discosta un pò, ma è ancora vicino e dice "scusa...io..." non lo lascio finire perché le mie mani, fuori controllo, gli prendono il viso e faccio unire nuovamente le sue labbra con le mie...non so il perché lo stia facendo, sò soltanto che finalmente sto dannatamente bene e al sicuro.... Cinque mi fa sdraiare sul letto mentre il bacio da dolce diventa aggressivo e passionale...la sua mano libera bisticcia con la mia maglietta fino a quando non decide completamente di strapparla, io mi eccito ancora di più e sospiro beata sentendo le sue labbra sopra il mio corpo.

Mi sveglio sentendo sotto di me il battito di un cuore, apro gli occhi e vedo la pelle candida di Cinque...il suo braccio circonda la mia vita mentre le mani che hanno le manette sono unite, alzo la testa per ammirare Cinque che dorme beatamente...sembra un angioletto quando dorme, automaticamente la mano libera sposta i suoi capelli dai suoi occhi e ne approfitto per accarezzare con la punta delle dita le sopracciglia, il contorno dei suoi occhi che si svegliano...mi blocco con la mano ancora sul suo viso, la tolgo immediatamente e dico "scusa... non pensavo fossi sveglio"
"Mi...mi piaceva" dice guardando un punto indefinito dietro di me, arrossisco per le due parole e poi dice "andiamo a fare colazione"
Ci alziamo e distogliamo lo sguardo visto che siamo completamente nudi, cerchiamo di vestrirci e raggiungiamo gli altri
"Finalmente" dice Klaus guardandoci malizioso, lo guardo interrogativo e lui dice "vi siete divertiti ieri?"
"Che vuoi dire?" Dico iniziando a sentite il calore che invade la mia faccia
"Il vostro letto non la smetteva di cigolare e sbatteva anche nel muro che è collegato alla mia stanza...sono due le cose: o stavate combattendo o facendo un sesso animalesco"
Guardo gli altri che aspettano una mia risposta, per mia grande fortuna interviene Cinque dicendo "dove è il caffè?" Mi trascina per tutta la cucina fino a trovare il suo caffè, mi porge una tazza che bevo con sollievo e cosi fa anche lui
"Allora? Non rispondete?" Dice Lila ghignando
"Io con te non ci parlo...ogni cosa che dirò potrà essere utilizzata contro di me" dice Cinque sorridendo come un Angelo
"Sei noioso" dice lei buttando la testa all'indietro sbuffando
"Me ne farò una ragione" dice lui, gli altri iniziano a parlare per conto loro mentre tra di noi nasce un silenzio imbarazzante che viene interrotto da James
"Hai dormito bene Vanya?" Mi dice sorridendo, gli sorrido anche io e dico cercando di non lanciare uno sguardo a Cinque "meravigliosamente e tu?"
"Anche io" dice divertito "quando ti sarai liberata da quelle manette che ne diresti di allenarci insieme" fa un passo avanti verso di me, io rimango sorpresa dalla sua proposta e sto per dare la mia risposta, ma Cinque dice ringhiando e mettendosi accanto a me "ha da fare" vedo tutti zittirsi, Diego e Luther si alzano per fermare un possibile attacco da parte sua
"Non credo che tu possa decidere per lei" ribatte James
"E invece si" dice Cinque
"E perché mai?" Continua James facendo un passo avanti e sovrastando di poco Cinque
"Il perché non sono affari tuoi e poi mi dovresti anche ringraziare, ti sto salvando la vita...il suo ultimo ragazzo ha fatto una fine orribile, pugnalato da parecchi coltelli e forbici in tutto il suo addome quindi ti consiglio di stare lontano da lei" dice ridacchiando come un pazzo, James mi guarda con gli occhi sbarrati, io distolgo lo sguardo soltanto per puntarlo su Cinque, lo trascino fuori dalla cucina e dico in salotto "sei fuori di testa?"
"Avresti accettato?" Dice urlando
"È il primo ragazzo che si avvicina a me nonostante i miei poteri e tu rovini tutto" dico urlando anche io
"Il primo ragazzo?" Dice con la faccia come marmo, ma so di averlo ferito e me ne accorgo solo adesso
"Cinque...io.." dico, ma lui si gira e mi strattona il braccio fino ad entrare nell'ufficio di papà che dice "non avete il permesso di entrare qui dentro"
"Liberaci...subito" dice Cinque con voce glaciale.

VillainWhere stories live. Discover now