<Qualcosa non va?> gli chiese guardandolo ora negli occhi.

Cercò una spiegazione, qualsiasi spiegazione che non facesse intendere al fatto che l'odore proveniente dalle zampe della sua ragazza gli aveva fatto pensare al maglione che gli aveva prestato Judy. Finalmente riuscì a rispondere.

<No no niente, pensavo solo.. ho solamente visto qualcosa di bello allo specchio ecco>

Jessica sorrise ampiamente guardandolo con dolcezza, completamente inconsapevole dei veri pensieri della volpe. Voleva continuare con un "<io>" e aveva pianificato che al quel punto Jessica le avrebbe tirato un pugno alla spalla scherzosamente roteando gli occhi, ma poi si rese conto che tutto ciò lo avrebbe fatto Judy e non Jessica. Quindi si limitò a continuare con un

<Tu, sei bellissima Jessica> deglutì con pesantezza sentendosi a disagio dei pensieri che stava avendo.

Con aria compiaciuta gli passò una zampa sulla camicia, accarezzandogli il petto.

<Non sei affatto male neanche tu, mister Wilde> disse spostando la zampa dal petto alla zampa di lui, gliela prese incrociando le dita con le sue.

<Sono sempre stato bene in giacca e cravatta sinceramente> scherzò però con scarso entusiasmo. Era troppo distratto. Ma non era giusto, soprattutto per i confronti di lei, la sua ragazza. Non era il momento di pensare a Judy, a quanto fosse facile stare con lei e a quanto stesse bene con lei. E sicuramente non era il momento di desiderare che ci fosse lei al posto di Jessica. Si ritrovò a pensare che in realtà, anche solo con i pensieri, stava tradendo la sua dolce volpe, pensando ciò cercò di non sussultare nascondendo le sue emozioni, ma inutile dire che fallì miseramente.

Per fortuna la volpe non colse lo sguardo che aveva Nick.

<Ah si?> ridacchiò avvicinandosi alla macchina <Ti vesti spesso così?>

<Oh si> controbattè Nick cercando di scrollarsi da dosso quell'orribile sensazione che lentamente si stava diffondendo in tutto il suo corpo. Con un po' di fatica riuscì a sorridere a Jessica e a continuare il suo breve monologo.

<Sempre. Sono praticamente nato indossando giacca e cravatta. Beh ormai sarò stato influenzato da....mio padre. Jess>
Disse l'ultime parole velocemente e per nascondere il fatto che si stava per riferire nuovamente a Judy iniziò a divagare parlando di vestiti, dell'atteggiamento e di stronzate varie. Nel mentre il suo cervello cercava di trovare una giustificazione al comportamento a dir poco bizzarro che stava avendo, perché tutto ciò non era proprio da lui. Non era affatto da lui.

<Nick> Jessica esitante lo interruppe.

Nick le aprì la porta facendola salire in auto, poi fece lo stesso dalla parte del guidatore entrando dentro la macchina. Si mise seduto e appoggiò le zampe sul volante continuando il discorso interrotto da Jessica. <Perché sai, il dettaglio che rende più formali le giacche è il risvolto, il che però complica le cose, ma l'uniforme della ZPD è solo->

<Nick> tentò di nuovo, stavolta più convinta. Lei gli strinse il braccio e lui finalmente si zittì.

<Vuoi fare il poliziotto?>

Rimase per un momento immobile, cercando in tutti i modi di non trasparire nessuna emozione che potesse ingannarlo. Voleva diventarlo? Si, tipo, forse. Ci aveva pensato.

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⏰ Last updated: Jul 16, 2022 ⏰

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вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺Where stories live. Discover now