Abre tu corazón|| Encanto story [Completa]

39. Inizia la convivenza!

Nicõlas pov.

Mosso da un improvviso coraggio, decisi che dopo cena, avrei parlato con Flor di tutto ciò che mi affligeva, gli è lo dovevo.
Volevo aspettare, non volevo farla preoccupare durante la gravidanza, ma forse aveva ragione Bruno, forse dovevo parlarne, ma volevo parlare anche con Isa.
Romanticamente a cena, ci presimo per mano, l'amavo davvero tanto...Ed in più non me lo sarei mai aspettato.
Avevo promesso che sarebbe rimasto tutto solo come, "rapporto lavorativo", ma poi, ho finito per innamorarmene.
Così dopo cena, chiesi a Flor di parlare, ma subito vidi il suo pancione e lo so che posso sembrare un bambino di cinque anni, ma ci misi subito la testa sopra, appoggiandola senza fargli troppo male, volevo sentire il battito.

Flor <hermanito...>,

Scoppiò a ridere, per le mie scenate, che cercavo di bussare piano al bimbo invogliandolo a muoversi per sentirlo.

Flor <baby fever mi hermano?>,

Ed arrosì come un demente.

Nico <può essere! Ma non ora mi hermana, prima ho bisogno di
parlarti!>

Flor <oh, o-ok>,

La sentì chiedermi diventando improvvisamente seria.

Nico <vedi hermanita...Io non volevo dirtelo, perché non volevo farti preoccupare ulteriormente, visto la situazione particolare in qui sei, ma, forse è giunto il momento che tu lo sappia, vedi...E da un po, che ho preso a fumare...>,

Vidi Flor sbiancare.

Flor <fu-fumare? Spero siano solo sigarette o sigari almeno!>

Nico <si assolutamente! Non ci penso neanche all'idea di drogarmi.
Sono depresso si, ma non pazzo fino a sto punto!>

Flor <fiu...Meno male! Ad ogni modo, potevi dirmelo hermanito, ti avrei aiutato prima...Ma tu sei sempre stato testardo!>

Nico <già scusami, ma Bruno mi ha fatto riflettere, ed aveva ragione, dovevo parlartene prima e che mi fa male l'idea che...Mamà e papa...>,

Questa volta non scoppai a piangere, non del tutto invece.

Flor <lo so hermanito, lo so! Ma adesso basta pensare a loro, adesso siamo qui, ed abbiamo una seconda possibilità per essere felici, non sprechiamola così! Ok?>

Nico <ok!>,

Io e Flor ci concedemmo un caloroso abbracciò.

Flor <domani chiamo il dottore, tanto devo prenotare una visita per il mese prossimo, già che ci sono prenoto una visita per te con un consulente ok?>

Nico <ok!.>

Risposi molto determinato.
Qualche giorno dopo però, io ed Isa capimmo da una lettera che le arrivò che papa e tutta l'allegra combriccola non se ne erano affatto andati da Encanto.
Papa aveva mandato ad Isa, una lettera piena di foto di lui, in situazioni oscene e nudo, su qui c'era scritto, che si era innamorato di lei, sin dalla prima volta che l'aveva vista e che mi avrebbe presto tolto di mezzo, così finalmente avrebbero potuto vivere la loro storia.

Inutile dire che Isa si schifò alquanto ma io, io divenni rosso dalla rabbia, il mio corpo prese ad aumentare di gradi, che manco il sole e prima di diventare completamente una torcia umana e radere casita al suolo, chiesi ad Isa di togliermi quella lettera dalle mani ed uscì fuori da casita.

Nico <toglimi questa lettera dalle mani, prima che la incenerisco!>,

Isa mi tolse la lettera dalle mani, ma fece per buttarla.