You flow inside me like Blood in veins [taegi • vampire]

Capitolo 7(+18) e Capitolo 8

CAPITOLO 7 (+18)

Taehyung aveva passato l'intera giornata su internet. Aveva preparato almeno tre o quattro caffè per rimanere sveglio. Ormai si era convinto che ogni qualvolta sarebbe caduto vittima del sonno, Yoongi avrebbe invaso la sua mente. All'inizio i risultati della sua ricerca non furono particolarmente produttivi. Alla fine fece una vera e propria lista su un foglio.

Sole.

Paletto nel cuore.

Aglio.

Crocifissi.

Acqua santa.

Specchio.

Fuoco.

Si sentì stupido.

Ho seriamente fatto una lista con ipotetici armi contro di lui? Aish!

Ma cos'altro poteva fare? Nonostante il suo sembrare fragile, timido e sempliciotto non corrispondeva alla realtà. Amava la sua vita, amava ogni aspetto della sua vita. E non era disposto a rinunciarci per un mostro che voleva svuotarlo manco fosse del cibo di pregiata qualità. Non aveva ancora lasciato il segno, non aveva ancora fatto qualcosa di importante. Voleva essere ricordato, voleva dare il suo contributo nel mondo. Oltre a provare tutte le esperienze belle che valeva la pena vivere. Si passò una mano tra i capelli biondi, poi si decise a farsi la doccia. Il pomeriggio passò piuttosto lentamente, e fu quando il tramonto comparve all'orizzonte che senza accorgersene si addormentò sul divano del soggiorno.

"Taehyung..."

Quel flebile sussurro all'orecchio era incredibilmente reale. Un lato più consapevole di Taehyung lo rassicuró. Si trattava di uno di quei sogni bizzarri. Straordinariamente lucido, ma non reale. Quando aprì gli occhi, trovò il vampiro inginocchiato sul pavimento, sorridente come un felino pronto ad attaccare.

"Ormai entrare nella tua mente è così facile, zuccherino. È come se lasciassi la porta aperta invitandomi ad entrare."

"È soltanto un sogno, quello che accade è ciò che desideri tu, non io! Voglio che esci dalla mia testa!"

Taehyung provó ad alzarsi da quel divano, e con una forza sorprendente Yoongi lo costrinse a stare seduto.

"...O forse desideri che io entri altrove?"

Lo punzecchió con tono lascivo, mentre iniziò a sbottonargli i jeans e ad abbassarli insieme ai boxer.

"No, no, fermo! Non voglio!"

"Dimentichi che non puoi mentirmi, zuccherino. Io posso sentirti. Sento ogni cosa di te. E adesso tu mi vuoi."

Quel tono suadente e mellifluo era eccitante. Yoongi era eccitante. E questo spaventava Taehyung. Da un lato ne aveva troppa paura, era un mostro, un assassino crudele, qualcuno che alla fine l'avrebbe ucciso. E allora perché, perché in quei sogni lucidi si sarebbe fatto fare qualsiasi cosa, pur di farsi toccare da lui?

Il vampiro lo guardò di nuovo, e cominciò in modo terribilmente lento a toccarlo all'interno della gamba, sfiorando la sua pelle in maniera delicata. Taehyung ansimó, impaziente, mentre la sua erezione saettó vergognosamente verso l'alto, come se si stesse facendo beffe di lui. Non poteva controllare la propria eccitazione, e si sentiva umiliato per come il suo corpo reagiva.

Alla fine, Yoongi inizió a succhiarlo in una maniera così vorace da fargli credere a un certo punto di morire di piacere. Ansimó più forte, affondò le dita tra quei capelli neri e sorprendendosi che fossero così morbidi. Quasi come toccare la seta più pregiata. Strinse le ciocche dei suoi capelli, mentre la lingua del vampiro torturava sempre più velocemente il suo glande, leccando e succhiando a più riprese i punti più nevralgici e sensibili. Come se conoscesse il suo corpo e le parti più sensibili ancora più di lui stesso. Aprì gli occhi e vide gli occhi rossi di quella creatura fissarlo. Avrebbe dovuto averne paura, invece quella visione causó spasmi nel suo addome e sentì la sensazione di calore e di piacere arrivare a un momento di non ritorno. Strinse di più i capelli dell'immortale, e proprio in quel momento Yoongi si spostó, affondando i canini affilati nel suo interno coscia.