8.

5.7K 290 2
                                    

Dopo un'ora di viaggio arrivammo alla stazione degli autobus, avevo dormito per la maggior parte del viaggio e quando mi risvegliai mi trovai fra le braccia di Gary, non ci poteva essere risveglio migliore.
Scesi dall'autobus e con mia grande sorpresa trovai li Mark ad aspettarci. Che cosa ci faceva? Non poteva rovinare quel giorno che era stato così bello. Poi però, dopo che migliaia di pensieri a dir poco spregevoli sul comportamento di Mark mi passarono per la mente, mi rincomposi, e tornai alla realtà. Mark era sempre stato una persona importante, avvolte più di quanto lo fosse stato Gary. Dovevo essere realista e obbiettiva, e dovevo capire che non era successo nulla di male. Non stavo con Gary e per quanto lo amassi io non avevo fatto nulla che potesse ferirlo. Nel comportamento di Mark rimaneva comunque un po' di disapprovazione, ma nonostante tutto li volevo bene e non potevo davvero trattarlo così.
« Ehi Mark, perchè sei qui? » chiesi, e sfoderai il miglior sorriso del mio repertorio.
« mi dispiaceva troppo avervi lasciato così , vi ho giá fatto tornare in autobus ora era mio dovere almeno riportavi a casa»
Non potevamo rifiutare, così io e Gary salimmo sull'auto blu di Mark che ci portò a casa.
Arrivata alla meta salutai entrambi con un bacio e mi diressi verso casa, era stata una giornata molto pesante, ma fantastica e crollai miseramente sul letto.
Adesso dopo questo penserete che sono una persona poco seria, che si innamora facilmente e di troppe persone,ma non é affatto così. Penso di essere una delle poche ragazze fedeli rimaste nell'intera scuola e vi giuro che l'apparenza inganna. É vero che ero confusa tra Gary e Mark ma sotto sotto non ho mai dubitato di chi mi interessava realmente. Penso che lo abbiate capito anche da soli chi, ormai.
Mark c'è sempre stato nella mia vita e quel bacio anche se fantastico, sarebbe stato l'ultimo. Non potevo confondere amicizia e amore, non lo avevo mai fatto e anche quella volta dovevo avere le idee chiare. E adesso le avevo. Quel giorno mi era servito molto per capirlo e adesso sapevo esattamente cosa fare: mettere le cose in chiaro.

Pazza di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora