#07 - La fine di un viaggio

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La bufera di neve che gli frustava la faccia come un turbinio di schiaffi era segno che Optimus Prime era di nuovo all'aperto. Una volta chiusa la maschera da battaglia, preparò i Blaster a ioni per l'even-tuale arrivo di Raysharper, ancora determinato a spegnere la sua Scintilla. La Matrice del Comando aveva quasi finito di neutralizzare qualsiasi residuo di veleno rimasto in corpo grazie ai mitici poteri di Primus basati sulla Vita, per cui il Comandante Autobot aveva almeno qualche minuto per riprendere fiato e attendere l'arrivo di Elita One.

Stava quasi accarezzando l'idea di abbassare la guardia e di rilassarsi quando un viticcio di ragnatela bianca gli avvolse prima un braccio e poi l'altro, salvo poi strapparla con un rapido passaggio dai fucili alle lame da battaglia e poi viceversa; dopodiché decise di raggiungere a piedi il punto in cui era atterrato su Archa-7, col famelico assalitore a otto zampe a poca distanza da lui: nonostante le ustioni dovute al "campo d'attrazione" di Elita, Raysharper era tornato... la battaglia non era ancora finita!

Correndo e sparando allo stesso tempo Prime tentava di colpire il gigantesco ragno, per quanto fosse difficile a causa della sua velocità e alla sua innata abilità di prevedere ogni sua mossa. Inoltre, questi quasi lo ammirava per come avesse liberato il guerriero che in battaglia eliminava i Decepticon come una tempesta di metallo e lame affilate... lo trovava persino divertente! Ma pareva un agnellino in confronto alla bestia ringhiante e assetata di sangue quando era sotto l'effetto del suo veleno... e in quel caso era doppiamente divertente!

Quindi era meglio farla emergere nuovamente se Raysharper voleva un degno pasto. Così, giunti al punto in cui tutto aveva avuto inizio, egli sparò altra tela per immobilizzare una gamba di Optimus e interrompere la sua fuga, poi lo avvolse completamente fino a farlo crollare al suolo con un boato. Lì per lì il Comandante Autobot si credeva al sicuro, ma quando l'aura di odio e potere distruttivo gli annebbiò la vista e tornò a sentirsi "l'Ultimo Cavaliere" in preda alle allucinazioni, con ribrezzo si rese conto che l'Arachnicon aveva imbevuto le proprie ragnatele proprio con quel veleno che gli faceva contorcere le budella.

E per Raysharper questo significava dover sopportare una serie di imprecazioni e insulti rivolti propri a lui e a dover aggiungere altra ragnatela per impedirgli di liberarsi e di strangolarlo... questa volta per davvero.

 questa volta per davvero

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— Debole... rammollito... spreco di metallo... ammasso di ferraglia... – ruggì Optimus, dimenandosi come un animale chiuso in gabbia.

— Ahh, già cominci a dare di matto... molto bene. – sentenziò invece il suo lascivo interlocutore, appena sopra di lui, di nuovo in forma robotica e con un piede sul suo ampio petto.

Ma Prime, non pago, continuò a minacciarlo: — Se l'hai anche solo sfiorata, ti aprirò in due come una lattina!

Raysharper cominciò a sentire gli strati della sua tela allentarsi mentre Optimus si agitava sempre più nello sforzo di riuscire a liberarsi; ma prontamente il suo aguzzino applicò altra fibra, impedendogli ogni più piccolo movimento. Dopodiché gli rivolse nuovamente la parola, con un iniziale e ingannevole atteggiamento signorile:

TRANSFORMERS: Archaneum Prequel 1 - L'Alba della GuerraWhere stories live. Discover now