"C'è stato un periodo, su Cybertron - diciamo, al crepuscolo dell'Età dell'Oro - in cui Optimus e Megatron non erano ancora nemici giurati."
C'era una una volta un giovane e timido archivista, fiero del suo lavoro ma preoccupato per la crescente in...
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Orion si lasciò ispirare dalle parole e dalle idee di un gladiatore che aveva preso il nome da uno dei Tredici Prime originali, Megatronus. Egli aveva osato sfidare i leader di Cybertron e chiedeva per tutti gli abitanti del pianeta un trattamento equo. Il gladiatore divenne presto un rivoluzionario, capace di radunare una nutrita schiera di fedeli seguaci capitanati da Soundwave...
Orion Pax, sopra tutti gli altri, sapeva che c'era qualcosa di grosso in ballo, lo capiva giorno dopo giorno man mano che studiava la storia di Cybertron sia dalle notizie che circolavano in quel periodo sia naturalmente dai libri. Più egli leggeva, più il suo cuore si riempiva di malinconia per il benessere del suo mondo natale. La pace non sarebbe durata in eterno e c'erano migliaia di persone che non avevano gli stessi lussi e agi ai quali lui e Ariel erano abituati.
Il ragazzo sapeva di poter fare di più per aiutare coloro che non ce la facevano da soli. Con crescente inquietudine, sospirò con la consapevolezza che presto il mondo sarebbe stato sconvolto da qualcosa di terribile e catastrofico, se non si fosse intervenuti per tempo.
Persino il suo mentore e maestro Alpha Trion comprendeva e avvertiva i timori del ragazzo: in effetti Cybertron stava assistendo a un fenomeno simile avvenuto migliaia di anni prima – stesso problema, stesse proteste e stesse richieste. E Sentinel Prime che cosa aveva fatto al riguardo? Nulla. Se ne lavava le mani! E per quanto a lungo sarebbe durata questa recita?
Bussarono alla porta. Alpha Trion neanche si aspettava visite nel suo ufficio, ma sapeva che erano solo gli amici del suo allievo. Ad attenderlo all'ingresso, infatti, c'erano Ratchet, Ironhide e Ariel – tutti e tre carichi di informazioni e novità riguardanti Sentinel... qualcosa di interessante e inatteso.
Alpha Trion si fece attento e allo stesso tempo serio mentre ascoltava ciò che i tre avevano da dirgli. Più di una volta annuì e si lisciò la lunga barba bianca, così come più di una volta assunse un'espres-sione sconvolta sul suo volto canuto. Ancora una volta quel testardo di Sentinel Prime non aveva prestato ascolto ai consigli per il futuro e il benessere di Cybertron. Eppure questo gladiatore potrebbe essere il faro di speranza che stavano cercando. Se così non fosse, Megatronus potrebbe rappresentare una grave minaccia per il futuro dei cittadini.
— Dal momento che Sentinel preferisce più i fatti che le parole, Megatronus darà il benservito a quell'arrogante di un Prime! – intervenne Ratchet – Senza troppa violenza, si spera. Se dovesse scontrarsi col Consiglio... non oso immaginare che cosa potrebbe succedere.
— Beh, non hai tutti i torti. – concordò Ironhide, lì di fianco – Stiamo parlando di un gladiatore. E i gladiatori preferiscono i pugni alle parole. Hanno offerto una sola richiesta, e se Sentinel non la accetterà, sarà un casino per noi negoziare e risolvere la questione.
— Forse convincere Megatronus a chiedere udienza all'Alto Consiglio è rischioso, ma se non lo portassimo da Sentinel... avete la minima idea di cosa farebbe quel gladiatore? Di sicuro userebbe la forza bruta e metterebbe la testa di Prime su una picca.
