capitolo 14 seconda parte

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Mentre ci stavamo baciando sentii i bambini gridare -biscottiiiiii!!!- e io Davide ci staccammo.
-allora bimbi siete pronti a diventare cuochi?-
-siiiiii!!-
-allora intanto che io faccio l'impasto per i biscotti voi prendete i mattarelli e le formine va bene??-
-va bene ma Camilla come fa?-
-be Camilla sará la mia aiutante-disse Davide
-ah ma ci aiuti anche tu?-
-certo-
-perfetto ma non toccare niente senza il mio permesso non vogliamo mica che la cucina prenda fuoco vero bambini?-
-hai ragione Ale,Dado non sa fare niente in cucina-
-va bene ho capito staró fermo-
Feci l'impasto raddoppiando le dosi perchè comunque i biscotti durano per un bel po di tempo e questi maialini ne mangiano a vagonate. Poi ogni bambino con il suo mattarello e la sua formina inizio a fare i biscotti sotto la mia attenzione. Per quanto mi piaccia,sono costretta a dire che Davide è il peggiore anche a fare i biscotti,ne fa uno sottile e uno spesso come non so che roba,per fortuna che c'è Camilla(ahah no scherzo).
Ogni volta che stendevano un pezzo di impasto i bambini mettevano-come gli avevo spiegato io-un po' di farina intorno al mattarello e all'impasto. E fin qui non ci sarebbe stato nessun problema se solo non la lanciassero per tutta la cucina. Alla fine della mattina avevamo fatto tantissimi biscotti tutti decorati con cioccolato,marmellata,zuccherini o nutella ed eravamo anche tutti sporchi. Fede aveva del cioccolato tra i capelli ed era tutto sporco di farina,Annica era tutta sporca di farina e marmellata mentre la piccola-che non aveva neanche toccato il cioccolato perchè data la sua allergia io e Davide eravamo stati molto attenti-aveva dentro i vestiti tantissimi zuccherini. Decidemmo peró che ci saremmo lavati dopo mangiato perchè se no avremmo pranzato alle 4 probabilmente. Quindi preparai il pranzo per tutti e quando Lorenzo ci vede per poco non gli venne un infarto,non era un grande amante della confusione. Mangiammo mentre i bambini raccontavano a Lorenzo come avevano fatto i biscotti e poi orgogliosi glieli fecero assaggiare e ne mangiammo tutti una vagonata. Dopo aver pranzato Lorenzo andó in camera per prepararsi ad uscire e mentre sparecchiai e pulii la cucina feci andare Davide con le pesti in bagno per fargli togliere i vestiti.
Appena la cucina fu resa presentabile andai al bagno di sopra e trovai i bambini che giocherellavano nudi in giro per la stanza e Dadive senza maglietta seduto che li controllava.
-allora come ci organizziamo?-
-dato che dobbiamo fare la doccia anche noi facciamo che io la faccio con le bimbe e tu la fai con Fede ok?-
-perchè invece non facciamo che i bambini fanno la doccia insieme e io la faccio con te?-
-Davide....-dissi io imbarazzata sia perchè c'erano i bambini,sia per la proposta,ma soprattutto perchè lui era senza maglietta e si stava avvicinando pericolosamente a me.
-dai è solo una doccia-
-appunto non possiamo lasciare i bambini da soli a lavarsi-
-ah è solo per quello?-
-beh no e lo sai benissimo-
-va bene messaggio ricevuto,dai Fede andiamo a farci la doccia-disse uscendo insieme al fratello. Io mi spogliai,poi presi insieme a Camilla e Annica entrai nella grande doccia. Mentre io e Annica ci lavavamo Camilla gattonava e giocava con l'acqua. Quando Annica fu pulita e io anche lavammo insieme Camilla e poi uscimmo. Avvolsi ognuna nel proprio accappatoio e io in un asciugamano. Presi Camilla in braccio e con Annica al mio fianco mi diressi nella loro cameretta. Fede e Davide erano giá li e ....occazzo!!! C'era Davide con solo un misero asciugamano legato alla vita,mammamia che fisico,inizio a sentire caldo,tra poco mi sa che divento come la torcia umana dei fantastici 4.
-ale che hai? Stai diventanto rossa come un pomodoro- ma brutto stronzo sta cercando di mettermi ancora piú in imbarazzo e sfortunatamente ci sta riuscendo
-stronzo lo sai benissimo che c'è-dissi io avvicinandomi a lui nel modo piú sensuale che riesco per giocare al suo stesso gioco. E sembra funzionare perchè i suoi occhi si aprono un po' di piú e lo vedo e lo sento deglutire rumorosamente.
-Ale merda me lo stai facendo diventar- lo unterruppi,eravamo pur sempre davanti ai bambini,che mentre noi parlavamo avevano iniziato a correre nudi per la stanza.
-Davide dobbiamo vestire i bambini-d'accordo e cosí facemmo poi li portammo in sala per guardare la televisione memtre noi ci dovevamo cambiare.
-Dado io non ho i vestiti per cambiarmi...-
-be ti do gli slip di mia mamma,dei miei pantaloncini e una mia maglietta-
Presi i vestiti che mi aveva dato e andai in bagno per cambiarmi poi lasciai i capelli bagnati come avevamo fatto ai bambini perchè tanto con il caldo che c'era sarebbero asciugati in fretta. Dopo di che scendemmo anche noi e mentre Davide andó con i bambini a guardare Peppa pig io feci un po' di lavori domestici. Feci la lavatrice e pulii un po' in casa. Quando finii misi a nanna i bambini con l'aiuto di Davide che poi andó nella sua camera a fare i compiti.
Dopo aver fatto anch'io un po' di compiti sentii delle chiavi girare nella serratura e quando la porta si aprì spuntó la figura di Lorenzo.
-ciao allora com'è andata?-
-benissimo mi trovo molto bene con lui e o santo cielo!- esclamó improvvisamente guardando verso di me cosicche io mi spaventai pure pensando di aver addosso chissa quale insetto o di aver fatto qualcosa di male.
-che c'è?-
-non lo so ti vedo cosí e mi chiedi che c'è? Vieni subito a sederti sul divano vicino a me,dobbiamo parlare-
-va bene Lollo ma spiegami perchè sei cosí agitato-
-tesoro entro in casa e scopro che sei andata a letto con mio fratello,come mi dovrei sentire? Insomma era la tua prima volta e state insieme solamente da due settimane insomma almeno dimmi che è stato gentile,che non ti ha fatto male e-
-Lollo calmati-lo interruppi-stai parlando a macchinetta-
-ok sono calmo allora com'è stato?-
-Lollo guarda che non sono andata a letto con tuo fratello-
-come no? E allora perchè stai indossando i suoi vestiti?-
-Perchè stamattina abbiamo fatto i biscotti e ci siamo sporcati tutti,quindi abbiamo fatto la doccia e io non avevo dei vestiti di ricambio cosí tuo fratello me li ha prestati-
-o grazie al cielo-disse Lollo abbracciandomi
-sai bene che dopo quello che è successo con Simone ci vado piano-
Simone era il mio ragazzo,dopo che stavamo insieme da due settimane aveva iniziato a dire continuamente che voleva far l'amore con me. Io peró non mi sentivo pronta e lui mi ha lasciato.
-e fai bene ma non preoccuparti Davide non è come lui-
-lo so-dissi abbracciandolo-Lollo io ora vado casa che é ora i bambini li ho messi a letto mezzora fa quindi lasciateli dormire almeno un'oretta-
-ok-
Dopo di che andai a salutare Davide e poi andai a casa.

Il fratello del mio migliore amicoWhere stories live. Discover now