81. Cosmary...

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La maestra di classico richiedeva la perfezione e io non ero sicura di riuscirci, d'altronde non ero quasi mai sicura di niente.

Avevo sempre quella maledetta paura di sbagliare che mi frenava e purtroppo oggi era raddoppiata.

Avevo dormito poco e niente, saltando la colazione per lo stomaco chiuso. L'ansia mi giocava brutti scherzi e uno di questi era quelli di farmi rimanere a digiuno, anche dopo aver superato le difficoltà.

Ero molto autocritica nei miei confronti, lo ero per tutto, partendo dalla danza alla mia personalità e a volte desideravo trattarmi come trattavo gli altri e giudicarmi solo sui fattori che riguardavano la mia passione.

Entrai in studio, seguita poi da tutti gli altri. Non iniziammo chissà quanto bene, essendo che appena arrivati Veronica mise in sfida immediata Cosmary che perse, cedendo il posto a un nuovo ballerino di hip hop: John Erik.

Scendemmo tutti a salutare la ballerina della Celentano, anch'io che nonostante le divergenze la stimavo molto per il duro lavoro e i progressi veloci che ha compiuto qui.

<<scusami per tutto. Non cambiare mai e apri gli occhi, ti prego. L'amore è proprio sotto il tuo naso e spero che con tutto ciò che ho fatto tu abbia almeno capito qualcosa>> affermò abbracciandomi.

La guardai confusa, sperando di ricevere qualche spiegazione, ma quello che ebbi in cambio non fu altro che un sorriso smagliante dalla ragazza, che poi passò avanti, per salutare gli altri.

Passammo avanti e la Celentano fece scendere Mattia, per poi far esibire alcuni latinisti, scegliendo infine un certo Leonardo, che inizialmente la maestra voleva far esibire contro Mattia, ma dato che quest'ultimo ha ancora male al piede annullò tutto e decise di dare un banco al biondo dagli occhi azzurri, facendolo entrare ufficialmente nella scuola senza sfida. In tutto ciò io seguii ben poco, dato che mi misi a parlare con il nuovo ballerino di Veronica.

<<Carlottaaaa>> canzonò il mio nome Maria.

<<scendi su>> proseguì facendomi un cenno con la mano.

Ubbidì, portando la mia felpa davanti a Veronica. Nonostante fosse stata la Celentano ad assegnarmi i pezzi e a lavorare con me in sala, la mia maestra di riferimento restava Veronica e mi era stato riferito dalla redazione che avrei dovuto dare a lei la maglia per entrambe le settimane.

<<allora: Veronica ha voluto Alice e per averla ha dovuto parlane con Alessandra. Quest'ultima ha accettato ma in cambio ha chiesto di poter lavorare con Carlotta e Lorenzo per due settimane. La Peparini ha acconsentito ottenendo la ballerina entrata da poco, mentre la Celentano ha iniziato a lavorare con i due ballerini. Gli ha assegnato dei pezzi, 3 a ciascuno per l'esattezza, dove due sono di classico e l'altro nel loro stile principale. Ci ha lavorato in sala, aiutandoli per certi versi a rafforzare il loro carattere oltre che le loro capacità. Lei è rimasta molto soddisfatta del loro lavoro, così come Veronica che li ha seguiti attraverso i video>> raccontò Maria.

<<quale coreografia vuoi vedere, Ale?>> domandò poi sempre la bionda, girandosi verso la maestra Celentano e posando uno di quei foglietti blu piegati a metà.

<<vorrei vedere "Giselle">> affermò la donna.

<<musica>> replicò la conduttrice vedendomi già in posizione.

<<okay. Alessandra?>>

<<se è possibile vorrei vedere anche la variazione di "le corsaire">> rispose lei.

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