Take me to the moon

1."paura di non essere abbastanza"

Era agosto e ormai le vacanze erano solo un ricordo, mi trovavo in auto e stavo tornando dalla montagna, ero affranta perché non ero riuscita a piacere ad un ragazzo per cui avrei dato tutto. All'inizio sembrava starci e invece no, ci sono cascata come una pera, e provavo quella orrenda sensazione, quella di quando pensi: "perché io non vado bene?","cos'ho che non va?", "cos'è che mi manca?".

Il viaggio di ritorno sembrava stranamente più lungo del solito, ma non ci facevo caso, ero immersa nei miei pensieri, con le cuffiette nelle orecchie e la musica a tutto volume, ero nel mio mondo.
Pensavo e ripensavo cercando di capire ed alla fine mi sono detta "fanculo se non mi vuole, peggio per lui", per di più a settembre iniziava la scuola, dopo un'estate senza compiti dovevo iniziare la prima superiore. Ero abbastanza felice ma un po' spaventata , anche se per fortuna conoscevo qualcuno che sarebbe stato in classe con me, alcune ragazze di vista e April e Rebecca che erano in classe con me alle medie.

Ero ancora in auto e stavo ascoltando i The 1975 ed iniziavano a mancarmi le amiche con cui ho passato due mesi di vacanza, l'unica cosa che in quel momento andava per il verso giusto era il fatto che avrei rivisto le mie solite amiche di città...

Ero sovrapensiero c'erano un po' di cose a cui stavo pensando, una di queste era "ci saranno ragazzi carini nella mia classe?"; ebbene si, ero proprio curiosa ed entusiasta di iniziare il liceo linguistico, i miei pensieri ormai riguardavano in gran parte la scuola, strano da dire per noi adolescenti però era così, volevo voltare pagina.

Guardavo il tramonto e già mi immaginavo tutto ciò che sarebbe potuto accadere, sti soliti film mentali che ci facciamo da soli, e poi restiamo doppiamente delusi se non va come ci aspettavamo.
Ero talmente distratta da non accorgermi che mia mamma mi stava dicendo qualcosa, ma non le ho dato molto peso e mi limitavo ad annuire.
Ormai mancava poco all'arrivo e in un istante mi è passata davanti tutta l'estate, e le cose più pazze da raccontare agli amici.

Con April avevo un buon rapporto e sapevo che serebbe diventata una mia fedelissima amica, con Rebecca c'erano state alcune discussioni però ero rimasta in buoni rapporti anche con lei, quindi non vedevo l'ora di rivederle, durante l'estate c'eravamo sentite pochissimo quindi ero anche curiosa di sapere come avevano passato le vacanze e mi chiedevo se anche loro avevano conosciuto dei ragazzi...

{Questa prima parte fa da seconda introduzione,le parti "piccanti" accadranno quando inizia la scuola😏💘}