‖ One-(S)hot ‖ANIME XREADER_NLA :3

One Shot x MHA ‖ For Everyone ‖

Ⅰ

Un ragazzino emerse dall'ombra, la mano sinistra un pugno di fuoco che illuminava la tenebra del vicolo.

-attenzione –

Mormorò alle altre due presenze, dietro di lui, intente a seguirlo -il nemico non dovrebbe essere molto lontano. Agiamo di conseguenza. Dal rapporto del prof c'è scritto che si cela nel buio, sorprendendo le vittime con totale silenziosità –

-senti – esclamò allora un altro, con tono di voce seccato -e se bombardassi il vicolo? Renderebbe le cose più semplici – enfatizzò -mo' lo faccio –

-no, Bakugo – si intromise l'ultimo, i capelli verdi ribelli dalle mille sfaccettature per via del fuoco che faceva da sorgente luminosa. -non lo farai –

-eh? – fu il mormorio infastidito. Deku, il sorriso incerto dovuto a quell'atteggiamento intimidatorio, rispose cercando il consenso del ragazzo apri fila -beh', siamo in una zona abitata...anche se notte potrebbero esserci persone e... -

-EH? – ripeté l'altro. Aspettò qualche istante prima di mormorare di nuovo -mo' lo faccio –

-a...aspetta Bakugo. Il prof. ha detto di stare attenti e all'erta e...contenersi per non ferire nessuno...e... -

La sua voce, anche se con una leggera e temporanea balbuzie, conteneva un'argomentazione veritiera.

Bakugo, gli occhi dall'espressione irata, parve contenersi.

-va bene! – esclamò -ma poi il primo colpo lo voglio dare io. Todoraku... -

-hm? – rispose alquanto infastidito il primo, al sentire il compagno sbagliare il suo nome nonostante tutti gli anni passati.

Bakugo mugugnò, sulle difensive -hai capito –

-certo che ho capito – rispose Todoroki, voltandosi improvvisamente e con uno scatto rapido afferrando la mano di lui. -eppure non ho capito come io mi chiamo –

Deku frenò una piccola risatina, mentre i due, faccia a faccia, si lanciavano sguardi di mutua intesa. La fiamma del carattere focoso di Bakugo venne all'istante raffreddata da quell'occhio grigio e bianco, irradiante fredda determinazione. Todoroki riuscì a ottenere ciò che voleva, in un bisbiglio impacciato di lui.

Ripresero a camminare.

-il prof ha detto che i gruppi saranno stabili fino a ulteriori sistemazioni, vero Midoriya? – mormorò a bassa voce lui, diminuendo poi sia il caldo fuoco dalle sue dita sia il ritmo dei passi. Deku se ne accorse, e rispose annuendo nello stesso.

-sì – disse osservato l'amico a destra con la coda dell'occhio

-ci conviene cooperare. Todo, l'hai avvistato? –

-credo – si bloccò del tutto.

Bakugo sospirò.

-voglio dare io il primo colpo, bambocci –

I tre, immobili e zitti, si fermarono con il fiato sospeso dietro alla svolta del buio vicolo, pronti a entrare in azione. I loro Quirk crepitarono prima dell'imminente scontro, consentendo ai rispettivi padroni di poterli utilizzare al massimo.

Il futuro, tuttavia, aveva diversi piani in servo.

-ora. Bakugo, se proprio vuoi andare, vai – disse Todoroki, tentando con fare sbrigativo di elencare i dati del rapporto imparato prima della spedizione -ricorda, agisce nel buio e pare che si serva di esso per rendere le vittime dapprima instabili e successivamente... -