The Six Of Us

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Johnny rimase di sasso. Lui amava J e ne era sicuro ma non aveva ancora avuto il coraggio di dirglielo e lei pensando al suo ex e al fatto che le mancava gli aveva appena detto che lo amava. Stava pensando a lui? o al suo ex?
"J..." disse Johnny facendo alzare lo sguardo alla ragazza
"cosa?" chiese lei confusa
"dici sul serio?" chiese lui e la ragazza annuì
"io ti amo Johnny Lawrence. Con tutta me stessa" disse la ragazza e Johnny sorrise
"ti amo anche io Janette Kyler" disse lui sollevandola e facendola girare. Lei ridacchiò e si baciarono. Fu un bacio lungo. Come quello dello sgabuzzino. Come quello del ballo. Era un bacio desiderato da entrambi.
Tornarono in salotto con i ragazzi e si spartirono le stanze. J e Johnny presero la matrimoniale dei genitori di J. Bobby prese la camera di J. Tommy quella di Matt e Freddie e Dutch le due camere degli ospiti. Arrivò la sera e J mandò Johnny e Freddie a fare la spesa. Bobby salì a farsi una doccia. Dutch uscì a fare una passeggiata in spiaggia e Tommy andò con lui. J rimase in cucina a preparare tutto l'occorrente per cucinare. Suonò il campanello e J andò ad aprire sicura che Bobby non avesse sentito. Non si era preoccupata minimamente di come era vestita. Aveva indosso una maglia di Johnny che le faceva da vestito fermata in vita con un grembiule da cucina di sua madre. I capelli erano legati in una cipolla sfatta e molti ciuffi le scendevano contornandole il volto. Aprì convinta fossero Johnny e Freddie ma si trovò davanti l'ultima persona che pensava di trovare. Marty. Era lì davanti alla porta che fissava J che solo allora si ricordò di avere addosso solo una maglia e l'intimo. Non si preoccupava perché sapeva che i ragazzi non l'avrebbero sfiorata con un dito e che con lei c'era Johnny. Ma ora era sola e Bobby era chiuso in bagno.
"ho visto che le luci erano accese e pensavo di trovarti in casa..." disse lui e J cercò di accennare un sorriso
"a quanto pare" disse lei e Marty le sorrise
"posso?" chiese e J annuì.
"i tuoi? e il piccolo Matt?" chiese Marty guardandosi attorno
"in California" disse lei con tono freddo
"sei sola?" chiese lui confuso
"sono qui con i ragazzi" disse lei e lui la guardò confuso
"e dove sono" disse lui girandosi verso di lei
"Johnny e Freddie a fare la spesa, Dutch e Tommy in spiaggia e Bobby di sopra a farsi una doccia" disse lei tornando in cucina
"non sei preoccupata a girare vestita così in una casa con soli ragazzi" disse Marty seguendola
"no" disse lei e mise l'acqua in una pentola.
"io fossi in te l'avrei" disse lui
"infatti tu non li conosci" disse la ragazza
"J!" esclamò Bobby e lei andò ai piedi delle scale
"dimmi" disse lei
"Johnny non è tornato?" chiese lui
"no perché?" chiese lei
"accendi la tv" disse Bobby e la ragazza corse ad accendere
"che succede?" chiese Marty
"cazzo" disse la ragazza. Nel supermercato nel quale erano andati Johnny e Freddie c'era stata una rapina.
"Bobby lanciami una maglia e dei jeans e prendi le chiavi" disse la ragazza e Bobby fece come detto
"che chiavi?" chiese lui
"quelle della moto" disse lei mentre di infilava i jeans. Si bloccò. Marty.
"devo dire che sei cresciuta bene" disse lui e J lo fulminò con lo sguardo
"le cose sono due o sparisci o prendi la tua moto e vieni con noi" disse lei e Marty tirò fuori le chiavi dalla tasca
"bene corri" disse lei.
"CHE MOTO?" chiese Bobby dal piano di sopra
"la mia ignorante" disse la ragazza infilandosi la maglia.
"HAI UNA MOTO?" chiese lui scendendo le scale di corsa
"si ma in california non mi hanno accettato la patente e non avevo voglia di rifarla" disse lei e Bobby la guardò sconvolto
"le chiavi?" chiese lei e lui gli porse le uniche chiavi che aveva trovato e lei sorrise
"salta su" disse lei e uscì dal garage
"e lui chi è?" chiese lui guardando Marty
"lascia stare è una cosa lunga" disse lei e partirono.
Trovarono il super mercato vuoto e videro tutti fuori. J cercò con lo sguardo Johnny e Freddie e li trovò in mezzo ad un gruppo di ragazzine. Scese velocemente dalla moto e corse da loro
"JOHNATHAN LAWRENCE" disse lei saltandogli in collo
"J" disse lui stringendola a se
"mi hai fatto prendere un'infarto. Avete" disse per poi correggersi guardando Freddie. Johnny lasciò a terra J che abbracciò Freddie
"ditemi che non avete fatto nulla di male vi prego" disse la ragazza e i due annuirono.
"grazie al cielo. Orlando non è la Valley vi prego non mettetevi nei guai" disse la ragazza e poi lasciò un bacio a stampo a Johnny e un bacio sulla guancia a Freddie. Johnny alzò lo sguardo e notò Bobby e un altro ragazzo. All'inizio non lo riconobbe ma poi capì. Il ragazzo della foto.
"e lui che ci fa qui?" chiese Johnny guardando J
"è venuto a casa quando non c'eravate pensava fossi con la mia famiglia..." disse la ragazza abbassando lo sguardo
"Johnny allacciò un braccio attorno alle spalle di J e poi si avvicinò al suo orecchio
"non c'è riuscito Larusso e non ci riuscirà nemmeno lui a portarti via da me" disse Johnny e a J si accese una lampadina. Daniel. Chissà se l'aveva seguita in Florida. Era stata davvero dura con lui. Non gli aveva nemmeno lasciato il tempo di parlare. Magari questa volta lui voleva scusarsi con lei. Ma aveva promesso a se stessa che non avrebbe pensato a Daniel per tutta la durata della vacanza e così farà.
"Marty ti presento i ragazzi." disse J
"Bobby lo hai conosciuto... loro sono Johnny e Freddie" disse lei stringendosi a Johnny
"immagino che ora lui sia la tua ragione per rimanere in California" disse Marty guardandolo. Johnny cercò di dire qualcosa ma J lo precedette
"lo è sempre stata. Tutti loro" disse J e Johnny sorrise. Sentì le farfalle nello stomaco. Amava quella ragazza alla follia.
"ma all'appello ne mancano due" disse Marty
"dicevi che erano cinque, ma loro sono solo tre" continuò
"infatti, dove sono Tommy e Dutch?" chiese Freddie
"o sono ancora in spiaggia oppure chiusi fuori di casa" disse la ragazza e tornarono tutti a casa.
"Dove cazzo eravate?" chiese Tommy abbracciando J e poi i ragazzi. Dutch lo seguì a ruota
"ma non lo sapete che il tasso di criminalità qui è altissimo, pensavamo vi avessero ammazzati" disse Tommy preoccupato e poi si bloccò
"e questo chi è?" chiese guardando Marty
"Marty ti presento gli ultimi due. Tommy l'ipocondriaco e Dutch il menefreghista" disse J ridendo
"ah è quel tipo dell'81" disse Dutch. Tutti lo guardarono confusi e poi guardarono J
"ma voi l'ascoltate quando parla?" chiese Dutch allacciando un braccio attorno alle spalle di J
"effettivamente io ve lo avevo raccontato..." disse la ragazza.
Tornata dalla sua vacanza J corse subito al parco e trovò i ragazzi seduti accanto alla loro panchina.
"Ragazzi!" esclamò lei e loro le corsero in contro
"ci sei mancata tantissimo!!" dissero tutti insieme e poi tornarono alla panchina
"devo raccontarvi un sacco di cose" disse la ragazza sedendosi tra Johnny e Dutch.
"Allora quest'estate è stata fantastica. Ho conosciuto un ragazzo stupendo. È gentile e carino e poi ha lo stile Floridano che amo. Mi ha invitata ad uscire un paio di volte e sono quasi certa di piacergli. L'ultima sera mi ha portata a vedere il tramonto in spiaggia e mi ha baciata..." disse la ragazza ma notò che stavano tutti parlando tra di loro tranne Dutch
"mi state ascoltando?" chiese la ragazza
"si J è stata un'estate fantastica e hai conosciuto uno" disse Tommy velocemente
"ora basta parlare del passato facciamo qualcosa di produttivo" disse Johnny e corsero al centro del campo da calcio e iniziarono a giocare con J come arbitro come sempre.
"Scusaci tanto amore" disse Johnny lasciandole un paio di baci
"si si tanto ormai" disse lei offesa e poi entrarono in casa.
"Marty ti fermi con noi?" chiese J e lui sorrise
"sei andata avanti. Hai una vita meravigliosa e quelle persone ti vogliono tantissimo bene. È tempo che tu lasci andare definitivamente ciò che ti legava a questo posto" disse lui e l'abbracciò
"grazie di tutto Janette" disse e lei sorrise
"grazie a te. Per tutto quello che hai significato per me" disse lei
"ti voglio bene Marty" disse lei lasciandogli un bacio sulla guancia e poi si chiuse la porta alle spalle. Lasciando Marty fuori. Lasciando la Florida fuori. Aveva capito dov'era il suo posto finalmente. La California era casa sua ed era bello viaggiare con i ragazzi ma per lei tornare a casa non significava più l'estate in florida. Per lei tornare a casa significava tornare alla Valley dopo un viaggio.