will you hold me tight and not let go?

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J uscì di casa. Salì in macchina con i ragazzi che si diressero verso l'aeroporto.
"Stai bene J?" chiese Tommy e la ragazza annuì in silenzio. Era decisa a cancellare Daniel per sempre dalla sua vita. Come aveva vissuto prima del suo arrivò continuerà a farlo dopo.
"si ragazzi, vivrò questa vacanza al meglio come ho sempre fatto" disse stringendo la mano di Johnny che lui aveva posizionato sulla sua coscia.
Arrivarono all'aeroporto e si diressero al gate.
"Janette!" J sentì una voce alle sue spalle poco prima di fare il check in. Si girò e vide Daniel.
"andiamo" disse la ragazza con noncuranza
"Janette ti prego aspetta" disse il ragazzo facendosi spazio tra la folla ma J continuava per la sua strada
"Ragazzo devi fare il biglietto per entrare" disse la signora fermando Daniel al check in. Senza esitare Daniel fece il biglietto e seguì J
"Ti prego ascoltami" disse Daniel e J si fermò
"no Daniel. Non ti ascolterò" disse J girandosi
"Sono stufa di dovermi sempre scusare con te o di litigare per le mie compagnie o perchè sono una cobra kai" disse avvicinandosi
"lo ero da prima di conoscerti e non mi farai cambiare tu. Ho provato a esserti amica ma siamo troppo diversi" disse la ragazza lasciando Daniel di sasso
"perciò ora puoi anche andartene. Mi spiace che tu abbia fatto il biglietto solo per seguirmi." disse la ragazza e poi si avvicinò ai suoi amici. Ed eccoli li quei due che per un periodo erano stati amici e forse chi lo sa anche amanti. Lei stava tornando alla sua vita lasciando andare il ricordo del moro. Lui che invece ancora cerava di rincorrerla perchè probabilmente ancora credeva in loro. Lei era riuscita ad andare avanti, lui no.
Daniel era li. In mezzo all'aeroporto non sapeva se andarsene o se seguirla in florida. Strappò il biglietto e uscì dall'aeroporto tornando verso casa. Era distrutto. Aveva appena perso l'unica persona a cui teneva veramente. Aveva perso J proprio davanti ai suoi occhi e non ha potuto fare nulla. Lei ora era felice. Con i suoi amici e il suo fidanzato perfetto e a Daniel che rimaneva? Solo il suo ricordo sbiadito.
"Stai bene?" chiese Johnny mettendo il braccio attorno alle spalle di J
"benissimo" disse lei appoggiando la testa sulla spalla di Johnny
"mi bastate voi, mi siete sempre bastati" disse lei per poi addormentarsi cullata dal battito del cuore di Johnny.
Arrivati in Florida scesero dall'aereo e J si sentì già a casa. J era nata ad Orlando per poi trasferirsi ad All Valley quando aveva solo tre anni. Tornava in Florida ogni estate e di Orlando le era rimasto solo il suo primo amico. Marty Mcfly era un ragazzo abbastanza carino. Aveva i capelli castani chiari e gli occhi scuri. Era alto poco più di J. Aveva il classico stile Floridano. Aveva fatto colpo su J l'estate dei suoi quattordici anni. Lo aveva conosciuto in spiaggia e si era subito 'innamorata' di lui. Passarono due estati insieme e poi lui si era trasferito a New York lasciando J per sempre. O così le aveva fatto credere.
"Bentornata a casa" sussurrò Johnny all'orecchio di J e lei fece un respiro profondo. Si sentiva di nuovo a casa. Presero un taxi e si diressero alla casa sul mare di J.
"Quanto mi è mancato questo posto" disse J scendendo dal taxi guardando la casa. Spostò lo sguardo sulla casa accanto. Quella che apparteneva a Marty e alla sua famiglia
"che succede?" chiese Tommy
"oh, nulla. Entriamo" disse la ragazza sorridendo e aprì la porta svelando un grande salotto accogliente. C'era un grande divano bianco panna che affacciava sulla grande televisione. Alle loro spalle una enorme finestra che dava direttamente sul mare. La cucina era spaziosa ma la madre di J l'aveva arredata così bene che sembrava quasi una cucina a casa dei nonni. Le grandi scale portavano al piano di sopra dove si trovavano cinque camere da letto. Quella di J, quell di Matt, quella dei genitori e le due camere degli ospiti. J entrò nella sua stanza e la trovò come l'aveva lasciata due anni prima. Aveva un letto a due piazze con le lenzuola rosa pallido. Sul muro c'erano disegnate le onde del mare della Florida. Dietro al letto c'erano poster e disegni fatti da lei anni prima e poi sopra alla scrivania appoggiate al muro delle vecchie foto. J e la sua famiglia. J con Matt. Il mare. Saltò all'occhio di J una in particolare. Era una foto dell'estate del 1981. Erano lei e Marty al mare. Lei aveva un vestito che arrivava sopra alle ginocchia azzurro cielo. I capelli legati in una coda di cavallo e i piedi scalzi a contatto con la sabbia. Marty aveva una camicia bianca aperta con dei pantaloncini neri. Piedi scalzi anche lui. Erano davanti a un tramonto stupendo e semplicemente si guardavano. Lui le accarezzava i capelli. E lei lo guardava con occhi sognanti.
"sei stupenda" disse Marty vedendo J arrivare
"grazie" disse lei arrossendo si diresse verso Marty e lui le sorrise
"perchè non resti qui?" chiese lui e J sorrise
"ho tutta la mia vita in California" disse accarezzando i capelli di Marty
"ma hai me qui" disse lui allacciandogli le mani attorno ai fianchi
"lo so. Ma la ho i ragazzi" disse lei e Marty abbassò lo sguardo
"si il famoso Johnny. Il tuo salvatore" disse Marty e J gli alzò il viso con due dita
"lui mi avrà anche salvata da un taglio. Ma tu mi hai salvata dalla solitudine e dalla mancanza di casa"  disse J e Marty le sorrise
"tu sei a casa" disse lui e J perse un battito. Si era nata ad Orlando ma non la considerava casa sua. Non tanto quanto considerava casa la Valley. Spostò le mani di Marty dai suoi fianchi e le prese fra le sue
"questa non è casa mia. Non tanto quanto lo è la California" disse la ragazza e Marty le sorrise
"lo capirai quando la ti mancherà qualcosa che avevi solo qui" disse e le diede un bacio sulla fronte.
I pensieri di J furono interrotti da Johnny che si appoggiò alla porta
"che succede?" chiese lui entrando
"oh, nulla pensavo" disse la ragazza sorridendo
"sono stupende" disse Johnny notando le foto
"già" disse lei stringendo ancora in mano la foto con Marty
"E lui chi è?" chiese Johnny abbracciando J da dietro e appoggiandole la testa su una spalla
"La cotta estiva" esordì lei posando la foto insieme alle altre
"beh ora dovrà vedersela con me" disse Johnny ridendo
"no tranquillo. È a New York e non tornerà" disse J abbassando lo sguardo
"che succede?" chiese Johnny alzandole il viso
"sai lui mi faceva sempre dei discorsi sul fatto che questa era casa mia. Che l'avrei capito quando in California mi sarebbe mancato qualcosa che qui avevo ma la no" disse J e Johnny la incitò a continuare
"beh lui mi mancava ma quando sono tornata non l'ho più trovato" disse J abbracciando Johnny
"non ti meritava, se ti ha lasciata così" disse Johnny stringendola a sé
"ti amo" sussurrò lei lasciando Johnny di sasso.

The Six Of UsWhere stories live. Discover now