solo io e te

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J notò la panchina sulla quale Johnny l'aveva fatta sedere quella fatidica primavera e sorrise. Era un sorriso spontaneo. Andò a sedersi e iniziò a guardare i bambini giocare. Era la prima volta da quando aveva conosciuto Johnny che andava in quel parco da sola. Dopo il loro incontro era sempre andata li con lui e successivamente con i ragazzi. Era sola e poteva schiarirsi le idee. Pensare un po' a se stessa finalmente.
"Janette?" chiese una voce femminile alle sue spalle e lei si alzò di scatto e si girò
"Jennifer?" chiese lei in tono aspro. Sapeva della sua presenza ma non erano mai state troppo amiche. Jennifer era sempre stata gelosa del suo rapporto con Bobby. A detta sua Bobby la tradiva proprio con J che al tempo era impegnata con un ragazzo di nome James.
"Che ci fai qui?" chiese Jennifer avvicinandosi velocemente
"potrei farti la stessa domanda sai" disse J senza perdere la calma
"questa è la mia parte di Valley e lo sai" disse Jennifer cercando di deviare la situazione
"oh tesoro, tu non hai una parte di Valley" disse J avvicinandosi pericolosamente a lei
"non costringermi a farti male" disse Jennifer provocando una risata di J
"se anche solo ci proverai ti farò il culo per la terza volta intese?" chiese retoricamente J e Jennifer indietreggiò
"e non provare ad avvicinarti a nessuno dei miei amici, non sei la benvenuta" disse J e fece per andarsene ma si fermò
"tornerò per te troietta sono stata chiara?" disse per poi aspettare che Jennifer annuisse e andarsene.
Prima che potesse allontanarsi abbastanza sentì la voce di Daniel
"J!" disse sorridendo e la ragazza si girò e insieme a lei anche Jennifer.
"Daniel Boy!" disse J e sorrise ma Jennifer la ostacolò
"Danny!" disse correndogli incontro e saltandogli in spalla. J rise notando la faccia schifata di Daniel che cercava di scollarsela di dosso
"ciao!" disse J quando Daniel gli si avvicinò lasciandogli un bacio sulla guancia. Quell'azione anche se normale le faceva ancora uno strano effetto.
"ora ha puntato te, buona fortuna" disse J ridendo
"era così anche con Bobby?" chiese Daniel
"anche peggio" disse la ragazza e Daniel la guardò sconvolto
"Danny che ci fai con quella, sai è quella ragazza con gli amici bulli. Te ne avevo parlato" disse Jennifer attaccandosi come una cozza al braccio di Daniel
"allora eri tu..." disse J stringendo i pugni
"ERI TU CHE METTEVI IN GIRO FALSE VOCI" disse J avvicinandosi pericolosamente a Jennifer che indietreggiò
"quanto tempo è che sei tornata?" chiese J, nessuna risposta
"RISPONDI!" disse J e Jennifer tremò
"tre mesi" disse coprendosi il più possibile come se sapesse già che J l'avrebbe colpita
"quanto Dan..." disse tra sè J
"e fammi indovinare. Sei stata tu che lo hai mandato alla spiaggia quando ero con Johnny" disse J e Jennifer annuì impaurita
"TU BRUTTA PUTTANA COME HAI POTUTO!" disse J sferrandole un pugno nello stomaco
"JANETTE!" urlò Daniel ma la ragazza non lo ascoltò. Lasciò un secondo pugno nello stomaco a Jennifer che cadde a terra. Proprio quando J stava per darle il colpo di grazia per spaccarle una costola due braccia le si legarono attorno alla vita e la tirarono via.
"J ti devi calmare" disse Johnny accarezzandole il viso
"No Johnny è solo colpa sua. Se ci sono state quelle false voci. Se in giro si diceva che ero una poco di buono. Per la spiaggia. Tutta colpa sua" disse J dimenandosi
"Janette guardami" disse Johnny e la ragazza alzò lo sguardo
"io sono qui ora, sono con te. L'ho sempre fatto e non smetterò ora. Anche se Jennifer si inventasse una qualsiasi scusa io crederò sempre e per sempre a te" disse il biondo lasciando un paio di baci sulle labbra salate a causa delle lacrime di J.
"Fai un bel respiro, non è successo nulla, passerà tutto. solo io e te" disse Johnny abbracciando J che appoggiò la testa al suo petto.
"J!" esclamò Johnny sorridente
"ciao Johnny" disse la bambina e smise di giocare con le bambole.
"Che fai?" chiese il biondo avvicinandosi alla panchina sulla quale pochi giorni prima aveva medicato la medesima bambina.
"le mie bambole prendevano il thè" disse sorridendo e Johnny fece una risatina
"volevo presentarti dei miei amici, sai ora che anche tu lo sei mi sembrava carino che li conoscessi" disse il biondo e un grosso sorriso si formò sul viso della piccola. J non faceva l'asilo come tutti gli altri bambini perciò non aveva altri amici oltre Johnny.
"Loro sono Tommy Freddie e Dutch" disse Johnny indicando i tre ragazzini che guardarono J dall'alto al basso
"davvero Johnny? Una ragazza?" chiese Dutch e poi i tre scoppiarono a ridere
"torna a giocare con le bambole a noi non serve una femmina" disse Freddie e poi i tre si allontanarono, J abbassò lo sguardo per nascondere le lacrime. Non avrebbe mai immaginato che quei tre cattivi sarebbero diventati presto la sua seconda famiglia ma su Johnny. Su di lui contava.
"J ti vedo che piangi" disse Johnny mettendole le meni sulle spalle
"se loro non vedono quanto sei fantastica come lo vedo io vorrà dire che non giocherò con loro" disse Johnny e J sorrise
"ma sono tuoi amici" disse
"anche tu" rispose Johnny e la riaccompagnò alla panchina
"quindi staremo qui sulla panchina a parlare?" chiese J
"se è quello che vuoi si" disse Johnny
"solo io e te?" chiese J
"solo io e te" rispose Johnny e J sorrise.
Quando J si calmò vide Bobby, Daniel e Dutch accucciati accanto a Jennifer
"cosa ho fatto..." sussurrò J e Tommy le mise le mani sulle spalle
"tranquilla. Ti aveva provocato" disse Tommy e J si girò di scatto
"non è una buona scusa Tommy" disse lei e lui si avvicinò al suo orecchio
"però se le meritava" disse e J fece una risatina.
Daniel andò verso J e la guardò con sguardo di disapprovo
"mi dispiace...ho perso il controllo" disse la ragazza
"non è una scusa. Non hai scusanti" disse il moro
"mi dispiace tanto" disse la ragazza abbassando lo sguardo
"ma infondo cosa potevo aspettarmi sei una cobra kai proprio come loro" disse Daniel
"Ha detto che le dispiace non ti basta?" chiese Johnny alzando il tono
"sapeva benissimo ciò che faceva" disse Daniel e Johnny nascose J dietro la sua schiena
"riesci sempre a trovare il pelo nell'uovo tu" disse Johnny mentre J stringeva la sua mano da dietro la sua schiena
"quante volte dovrà scusarsi con te?" chiese Tommy avvicinandosi
"non le ho chiesto io di picchiare Jennifer" disse lui e Johnny cercò di tirargli un pugno ma J lo fermò
"hai sentito il signor Larusso no? Non gli piacciamo e non gli piaceremo mai" disse la ragazza incrociando le sue dita con quelle di Johnny
"andiamo ragazzi, lasciamo Larusso da solo non gli serve la nostra compagnia" disse lasciando un bacio a Johnny e se ne andarono.

The Six Of UsWhere stories live. Discover now