Capitolo 22

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Nel giro di pochi attimi, successe l'impensabile.

Eris provò disperatamente a mantenere il controllo, ma era troppo debole per riuscirci.
Prima che riuscisse a capire cosa stesse succedendo, vide un ultimo lampo di luce viola e poi Ikaris in piedi davanti a loro.
La ragazza si mise davanti a Druig e provò ad intrappolare nuovamente Ikaris, ma non aveva più forze: si reggeva a mala pena in piedi e la sua vista continuava ad appannarsi.
Phastos provò ad intervenire per fermare Ikaris a terra, ma questi fu più veloce.

Druig tento di mettersi davanti alla ragazza per proteggerla ma non fu abbastanza veloce e lei cadde a terra.
Ikaris provò nuovamente a scappare per andare a fermare Sersi, però stavolta fu troppo lento e Phastos riuscì a fermarlo.
Druig si inginocchiò accanto ad Eris, incapace di formulare un pensiero logico a causa del terrore e della rabbia.
Del sangue usciva velocemente dalla ferita allo stomaco della ragazza. I suoi poteri avevano sempre avuto questo problema: se li usava troppo la rendevano debole e rallentavano la sua guarigione, ma quella volta aveva davvero strafatto.

"No. No. Tu stai bene. Tu sei forte. Tu-"
Druig si interruppe senza sapere cos'altro dire e poggiò le sue mani sulla ferita in un vano tentativo di bloccare il sangue. Makkari e Phastos erano dietro di lui, incapaci di fare altro se non assistere alla scena.
"Starò bene. Sto bene" un debole sorriso apparve sul volto della ragazza "Ti amo Dru. Scusa per tutto il male che ti ho fatto"
"Scusami te, mia signora. Ti ho lasciata e ferita, ma ti amo. L'ho sempre fatto e sempre lo farò"
Eris scosse leggermente la testa ed una lacrima scese lentamente.
"Ma io ti ho già perdonato, Dru. E sto bene, se tu sei l'ultima cosa che vedrò"
Il ragazzo scosse la testa spostando una ciocca di capelli dal volto della ragazza e lei gli regalò un ultimo sorriso.

Druig si alzò in piedi e si avvicinò lentamente ad Ikaris.
Le mani sporche di sangue gli tremavano per la rabbia.
"Phastos lascialo"
"Druig, cosa vuoi fare? Io non lo lascerò-"
"Ti ho detto di lasciarlo" urlò Druig voltandosi di scatto verso gli altri.
"Druig non puoi farlo"
Druig ignorò le parole di Makkari e tornò a guardare Ikaris abbassandosi al suo livello.

"Tu hai portato via l'unica persona al mondo di cui mi importasse, l'unica che mi fermasse. Hai portato il dolore nella mia vita, quindi ti ripagherò della stessa moneta"
Un ghignò si fece strada sul volto del ragazzo, prima che usasse un'ultimo residuò del potere che gli aveva detto l'unimente per prendere il controllo di Ikaris.

In faccia a Ikaris si dipinse un'espressione terrorizzata mentre Druig sfruttava tutti i suoi sbagli contro di lui: tutto quello che aveva fatto nei millenni precedenti, la morte di Ajak, la morte di Gilgamesh. L'aver abbandonato Sersi.
Un'ultima scena si fece strada nella mente di Ikaris, quella che finì tutte le energie di Druig in quanto dovette inventarla dal nulla: Ikaris che uccideva Sersi, l'unica persona che avesse mai avuto fiducia in lui e che questi avesse mai amato.

Druig crollò in ginocchio, esausto per la troppa energia usata.
Non appena Ikaris riprese il controllo dei suoi pensieri, riusì a liberarsi e volare via.
Dopo pochi attimi Sersi usò l'unimente per uccidere Tiamut.

Erano infine riusciti a fermare l'emersione, ma nel farlo avevano perso nuovamente uno di loro.
Druig aveva perso tutto.


Spazio Autrice
Come avevo detto ci siamo avvicinati alla fine della storia ed i prossimi due saranno gli ultimi capitoli

ℐ 𝓌𝒾𝓈𝒽 ℐ 𝒸ℴ𝓊𝓁𝒹 𝒽𝒶𝓉ℯ 𝓎ℴ𝓊 / 𝒟𝓇𝓊𝒾ℊWhere stories live. Discover now