17.

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Ci risvegliammo come sempre uno abbracciato all'altro: le sue braccia attorno a me, il suo viso sul mio collo. Era la sensazione più bella del mondo.
C: "Bungiorno stellina" dissi dandogli un bacione sulle sue labbra carnose.
K: "Bonjour principesse" disse ricambiando subito il mio bacio.
Non fiatammo per un paio di minuti, l'adrenalina l'avevamo consumata tutta ieri. Io di ragazzi in intimità ne ho conosciuti, ma Kylian Mbappè è unico: è un perfetto connubio tra dolcezza e violenza. E la cosa bella è che abbiamo trovato la nostra sintonia in pochissimo tempo.
K: "Amour me lo stavo per dimenticare, domani sera c'è la partita della Champions League" esordì toccandomi la coscia, "ti ho giá riservato il posto."
C: "KYLIAN! Ti ho detto che mi compravo il biglietto da sola stavolta! Non è giusto che io non pago mai niente!" dissi con tono di voce un pochino triste.
È vero: c'è gente che spendeva un rene per andare a vedere partite del genere.
K: "Infatti mica ti ho detto che ho preso il biglietto, ho semplicemente riservato un posto a te. Camilla" -iniziò a sussurrarmi nell'orecchio- "ti voglio a ogni mia singola partita. A me basta questo per essere felice".

Come si fa a resistere alla sua voce?
Immediatamente le nostre labbra iniziarono a fare l'amore....e non solo quelle.

Tornati tutti a casa, Kylianito decise di cenare a casa mia, e appena arrivati in casa facemmo la corsa a chi si tuffava per primo nel letto: inutile dire che vinse quello stronzo che riuscì pure a occupare tutto il letto.
Salii sopra la sua schiena e iniziai a riempirla di baci. Il suo odore era una cazzo di droga pesante per me, non riuscivo a farne a meno.
Durante la nostra cena romantica a base di pizza consegnata a domicilio, tirai fuori un'argomento che mi incuriosiva tanto:
C: "Amour posso farti una domanda?" chiesi con gli occhi da cerbiatta.
K: "Non hai neanche bisogno di domandarlo. Sai che a te rispondo a tutto".
C: "Semplicemente mi stavo immaginando come potesse essere casa tua, non mi ci hai mai portata e mi sono fatta tanti film mentali. Un giorno mi ci porterai vero?"
K: "Certo che ti porterò, anche se devi sapere che io vivo ancora con i miei e mio fratello"

Ah. Non lo sapevo. Cioè credevo che con tutto quello che guadagnasse avesse un'appartamentino suo...invece è proprio un mammone!
La serata prosegui molto bene, e quando Kylian se ne andò, mi tuffai di nuovo nelle coperte intasate dal suo odore, e mi addormentai in men che non si dica.

La giornata successiva passò molto velocemente, e la partita arrivò in men che non si dica. Sapevo che questa tipologia di partite a Kyky metteva più ansia, infatti gli continuavo a mandare messaggi per tranquillizzarlo.
Arrivata sempre con Jessica, che è puntuale sempre come un'orologio svizzero, ci recammo nei nostri soliti posti. Lo stadio era pieno di striscioni dove citavano Kylian: era così bello pensare che aveva così tanti supporters. Entrarono tutti in campo e Kylian si girò facendomi l'occhiolino. Che scemo.
La partita incominciò.
25' Draxler tira la palla in porta con un tunnel perfetto fra le gambe del portiere.
Finì il primo tempo: ero così contenta per la squadra, che la vedevo super carica.

Inizia il secondo tempo e manco passato un minuto che la squadra avversaria segna. Porca miseria.
Vidi la delusione sul volto di Neymar e di Kylian, ma sentivo in cuore mio che non sarebbe finita così.
I minuti passavano ma accadde la cosa più bella che dei tifosi possono sognare: il goal al 90'. KYLIAN AVAVA SEGNATO AL 90'! AAAAAAA!
Tutto lo stadio era in piedi a urlare.

Non ci sono parole per descrivere questo momento esatto, e il tutto fu reso ancora più bello quando Kylian venne sotto la nostra tribuna e mi fece un cuore con le mani

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Non ci sono parole per descrivere questo momento esatto, e il tutto fu reso ancora più bello quando Kylian venne sotto la nostra tribuna e mi fece un cuore con le mani...avevo mille palloni da calcio che mi andavano su e giù. Non avevo più parole, e nemmeno la voce.

Finita la partita, io e Jess andammo verso gli spogliatoi a tutta velocità. Appena lo vidi, gli saltai addosso, e lui mi prese delicatamente dalle chiappe.
C: "Giuro che non ci capisco un cazzo di calcio ma sono più eccitata di quando me la lecchi" esclamai io non notando a chi ci circondava.
K: "Ah si? Ne sei così sicura amore?" disse baciandomi a più non posso.
Mood di Kylian porco: attivato.
Si cambiò in 0.0002 secondi e appena uscì ci dirigemmo verso la sua auto.
"Adesso ti porto in un posto speciale" disse, "molto speciale".
C: "Te lo giuro hai rotto con ste sorprese del cazzo"
K: "Zitta blondie"

Dopo 2 minuti arrivammo a destinazione.
"Questa è la mia umile dimora, principesse. E stasera casa tua sarà in ferie."
WHAT? MI AVEVA PORTATO A CASA SUA?

spazio autrice🦋
Amori scusate se non sto aggiornando molto frequentemente, ma LA SCUOLA MI STA UCCIDENDO. 😩
Voi come state? La storia vi sta continuando a piacere?❤️

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