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Il suono della sveglia rimbombò nella mia testa, e un raggio di sole penetrò nei miei occhi. Erano le 8:15 e Jessica mi aveva scritto che alle 9:00 sarebbe passata prendermi.
Fra colazione, vestirsi e ripensare a tutto quello successo ieri il tempo volò.
Decisi di vestirmi così, questi pantaloni non li mettevo da un secolo e non si sa come mi stanno ancora!

 Decisi di vestirmi così, questi pantaloni non li mettevo da un secolo e non si sa come mi stanno ancora!

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Jess«Sono qui.»
Mi sedetti sulla Mercedes lussuosissima e Jess dal sedile del conducente mi strinse in un mega abbraccio.
J: "Ma come siamo belle anche oggi! Ormai non dovrei nemmeno più ripetertelo che sei stupenda."
C: "Hai parlato proprio tu. Jess non so perché ma sono in ansia, è la prima volta in vita mia che vado ad un allenamento di calcio e non so niente".
Jessica mi strinse la mano e mi tranquillizzò "Stai tranquilla, dobbiamo solo sederci sui dei gradini e cercare di distrarli: fidati che vederli andare in tilt perché ci siamo noi è una goduria infinita".
Avevo le lacrime agli occhi da quanto stavo ridendo, mi stavo immaginando la scena di ieri sera quando ho detto a Kylian di quando potesse fare paura in campo. Come dice il detto, a parlare del diavolo spuntano le corna, Jessica mi chiese cosa fosse successo ieri sera e le raccontai per filo e per segno tutto quello che fosse successo e cosa ci eravamo detti.
J: "Che palle volevo il baciooo!" urlò suonando anche il clacson.
Dopo aver cantato per 20 minuti, eccoci arrivate al Camp des Loges, il centro sportivo del PSG: è immenso, anche se il campo in cui erano i nostri amichetti lo trovammo subito.
Salutai tutti quanti, ma Kylian non c'era. Jessica si accorse della mia espressione delusa e mi voltò la testa con le mani: stava arrivando...mano nella mano con una ragazza.

Appena si voltò e mi vide, il suo passo accelerò e venne a presentarmi la sua fidanzatina, in maniera fredda, ma me la presentò: si chiamava Christine, aveva la mia età e a pelle mi stava antipaticissima. Presente quelle ragazze snob che si sentono superiori perché stanno con un calciatore? Ecco. Lei è così.
Mi stava parlando della sua relazione con Kylian, che stava andando a gonfie vele, di come si fossero conosciuti e come se non bastasse per darmi fastidio, a una certa iniziò a parlare dei loro "dettagli intimi". Giuro che avrei voluto tapparle la bocca con una museruola.
Tralasciando la gallina, io stavo seguendo l'allenamento cercando di guardare Kylian il meno possibile, anche se si riconosceva più facilmente di tutto gli altri. Vedevo che ogni tanto guardava me e non quella gallina, lo giuro.
Finito l'allenamento a mezzogiorno, decidemmo di andare tutti insieme a pranzo, malgrado io inizialmente dicessi di no.

Durante il pranzo, Kylian e la sua adorata si limonavano tutto il tempo, e la cosa che mi dava fastidio è che quando si baciavano LEI GUARDAVA ME.
Così, siccome mi ricordai che la sera prima a Kylian aveva dato fastidio che io parlassi con Kipembe...beh, a ogni azione corrisponde una reazione: infatti iniziai a ridere come se non ci fosse un domani per le battute che facevano Presnel e Ney. Sono un po' diabolica?
A una certa, Kylian di colpo si alzò.
K: "Noi ce ne andiamo" disse con tono parecchio incazzato.
"Bro ma che ti è preso? È da tutta mattina che non ci rivolgi parola" disse Presnel parlando di lui e Neymar.
K: "Non ho manco voglia di rispondere. Ci vediamo domani."
Ero sull'orlo di mettermi a piangere, non solo per il suo tono di voce, ma perché sapevo che quella reazione l'avevo provocata io.

Tornata a casa dopo che Marco e Jessica mi accompagnarono a casa, mi sdraiai sul letto e cercai in tutti i modi di addormentarmi, provando il metodo di contare le pecore, poi quello di ascoltare musica classica (perché mi annoia moltissimo) e infine rigirarmi nel letto finché non avrei trovato una posizione comoda per dormire.
Stava funzionando finché ad un certo punto il campanello suonò.
Corsi verso la porta in pigiama mezza svestita, e aprii la porta.
Mai avrei pensato di ritrovarmi...

Diversamente compatibili.Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin