Capitolo 15

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Ormai era quasi ora di pranzo a Seoul e Christine si trovava ancora sotto l'enorme e caldo piumone del suo letto. Quella notte non era stata molto facile per la ragazza, la quale era rimasta fino a tardi a pensare e quindi aveva dormito fino a quell'ora.

A cosa stava pensando? Beh, lei aveva la testa piena di pensieri solo per Sehun negli ultimi giorni e stava cercando di capire perché quel ragazzo l'aveva affascinata sin dal primo momento.

Nell'ultimo periodo i due avevano stretto un grande rapporto, anche se alla fine stavano sempre a discutere; però la bionda pensava che la maggior parte delle litigate che facevano era sempre perché il ragazzo in questione era preoccupato per lei e quindi finivano sempre a urlarsi a vicenda.

La cosa è che, anche se discutevano 24h/24, non riuscivano a stare lontani per molto tempo che dovevano rivedersi per parlare.

Era uno strano rapporto quello che avevano loro due, ma Christine ormai si era affezionata fin troppo a quel moretto e aveva iniziato a pensare che forse, se c'era tutta questa sua attenzione, poteva esserci qualcosa sotto a questo punto; voleva vederci chiaro su questa cosa e quindi doveva parlarne assolutamente con Michela.

Dopo aver finito di riflettere su tutto ciò, decise che era l'ora di alzarsi e andare a mangiare qualcosa; quindi andò in cucina e cominciò a prepararsi qualcosa per pranzo.

In casa era da sola, visto che Irene era a lavoro, mentre Michela aveva scritto alla bionda che sarebbe tornata poco dopo l'ora di pranzo, perciò doveva essere lì a momenti.

Christine infatti non dovette aspettare molto dopo aver pranzato, visto che la sua coinquilina rientrò finalmente a casa.

"Chri, sono a casa!" si sentì urlare dall'ingresso, dove la più piccola si catapultò immediatamente per vedere la sua amica.

"Finalmente! Ti devo parlare" disse subito la ragazza, prendendo la castana per un braccio e trascinarsela fino al divano in soggiorno.

"Che hai Chri?" domandò Michela.

"Ho bisogno di un consiglio" annunciò la bionda.

"Dimmi" rispose la coinquilina.

"Secondo te, se una persona continua a pensare sempre ad un ragazzo e pensa anche che sia carino sotto ogni aspetto, vuol dire che a quella persona piace il ragazzo?" chiese Christine.

"Stai parlando di te e Sehun, vero?" rispose subito la castana.

"Come fai a saperlo?" domandò la più piccola.

"Forse perché ti si legge in faccia che ti piace" disse Michela.

"Quindi mi piace?" chiese ancora la bionda.

"Questo in realtà non te lo dovrei dire io, ma penso proprio di sì" rispose la più bassa.

"Oddio, lo sapevo" sentenziò Christine buttandosi sul divano.

"Pensi che sia una cosa negativa?" domandò la castana.

"Non so...E se lui non ricambiasse? Ci rimarrei di merda e diventerei una depressa e..." stava dicendo la più alta.

"Chri, non ti fare mille paranoie: tu ora vedi come vanno le cose e farai ciò che dovrai fare. NON-STARE-IN-ANSIA" disse parola per parola Michela.

"Okay, mi tranquillizzo" rispose la bionda tirando un lungo sospiro.

"Comunque io ho una notizia da darti" annunciò la più grande.

"Cosa è successo con Jongin?" chiese subito Christine.

"Noi ci siamo messi insieme" si espresse la castana.

"CHE COSA?!" urlò la più alta.

"Non sei felice?" domandò Michela.

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