Overwhelmed By Chaos || Marvel - Loki ||

𝓕𝓻𝓪𝓽𝓮𝓵𝓵𝓲 𝓪𝓰𝓵𝓲 𝓪𝓷𝓽𝓲𝓹𝓸𝓭𝓲

Il meraviglioso vestito rosso porpora che giaceva ai piedi del letto, catturò la mia attenzione.

Rimasi totalmente incantata alla vista di quell'abito così diverso dai miei standard.

- Sono contenta che le piaccia, Lady Elena. Sarà decisamente uno schianto questa sera. -

Esordì raggiante la graziosa ancella di fronte a me.

Ci eravamo prese subito in simpatia e ciò non fu altro che un bene.

Diversi pensieri affollarono la mia mente: a cominciare dal banchetto che si sarebbe tenuto quella sera stessa.

Ero ansiosa di scoprire soprattutto la reale storia incentrata su Loki e il sovrano di Asgard.

Il Dio degli Inganni possedeva un aspetto fin troppo giovanile per i miei gusti.

Oltretutto il Signore della Menzogna possedeva un che di principesco.

Non solo per via del vestiario, ma anche dal rispettivo atteggiamento.

L'anziano re fino ad ora non ebbe mai modo di menzionare un eventuale fratello adottivo.

In quel preciso istante domandai all'ancella di tale argomento, impegnata a sistemarmi l'acconciatura.

- Randvi, per caso Thor è figlio unico? -

- Assolutamente no: il Principe Thor ha un fratello minore, però non gode di buona fama qui a corte. -

I miei sospetti iniziarono a trarre conferma.

- Si chiama Loki: il suo appellativo è sinonimo di sventura. Irretisce le proprie vittime, per poi ingannarle...mia sorella purtroppo ne sa qualcosa. -

Spiegò con un filo di rabbia.

Non ebbi il coraggio di chiederle cos'avesse combinato a sua sorella, tantomeno raccontarle del nostro primo incontro.

- So che stai morendo dalla curiosità: cosa vuoi sapere esattamente? -

Ella era dotata di un'ottima perspicacia.

Fu allora che decisi di sputare il rospo.

- Cos'è successo? Ha subìto un torto davvero così grave? -

- Ci è finita a letto qualche anno fa: il giorno dopo si accorse di aver subìto un taglio di capelli durante la notte. Sa come sedurre, basti udire solo il suono della sua voce. -

Secondo il mito, la vittima in questione era Lady Sif.

Ossia la sposa di Thor.

D'altronde ne sapevo qualcosa: tuttora risuonava quella parlantina così arguta e tagliente nella mia testa.

- Sei la sorella di Sif? -

Domandai di getto: Randvi assunse un'aria incredula.

- Come fai a saperlo? -

Così narrai i dettagli senza tralasciare nulla.

- Ho letto tutti i vostri miti: l'antica stirpe dei Vichinghi vi ha venerati a lungo come Dei. Secondo l'Edda, Sif è la sposa del Dio del Tuono...è vero ciò che si racconta? -

Udì con attenzione, proferendo successivamente parola.

- Non ancora che io sappia, ma posso assicurarvi che ne è molto innamorata. -

Affermò la ragazza, allacciandomi le stringhe del corsetto.

- Non c'è bisogno che ricorri a certi formalismi, puoi darmi benissimo del tu. -

Non amavo quei comportamenti così rigoristi nei miei riguardi.

Era giusto che ne fosse al corrente.

- Dici sul serio? -