Capitolo Finale - 2° Parte Finale Alternativo - 'Un barlume di speranza'

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Elena non si capacita del fatto che sia stato Conrad a liberarmi. Siamo ormai a pochi passi dalla porta aperta.

Elena:"Giuro che non gliel'ho detto, Crystal! Non so come l'abbia scoperto!"

Crystal:"Io lo so! È grazie alla vostra connessione, ed è un bene. Ma adesso continuiamo a muoverci!"

Elena:"Ma non c'è nessuna connessione, te lo assicuro, e io non gliel'ho detto! Non voglio che pensi che ti avrei messa in pericolo!"

Crystal:"Ti credo! Ora stai zitta! Non voglio farmi prendere. Io non sono qui in modalità astrale, sono qui in carne e ossa."

All'improvviso, un urlo acuto riecheggia nel passaggio sotterraneo. Pietrificate, io ed Elena ci scambiamo uno sguardo terrorizzato.

Elena:"Cos'è stato? Pensi che qualche bestia si scaglierà contro di noi?"

Crystal:"Sembrava più un grido di agonia, no? Forse è un'altra prigioniera. Veniva da laggiù, andiamo."

Elena:"Sei sicura di voler controllare? Quell'urlo è stato davvero terrificante... Forse non è una prigioniera, ma un fantasma ululante o..."

Crystal:"No, andiamo! Voglio uscire da qui! E guarda, c'è una doppia porta aperta laggiù. Sono sicura che l'urlo proveniva da quella stanza."

Elena non ha altra scelta che seguirmi. Quando ci avviciniamo, ci raggiungono suoni di catene tintinnanti. Entro furtivamente in una grande stanza buia con spessi muri di pietra. Sul fondo c'è una porta, è socchiusa... E di lato... Oh, all'inizio non me ne ero accorta! Una donna di mezza età sta lottando furiosamente con le catene che la imprigionano. Era lei che stava urlando, riconosco il timbro acuto della sua voce nei ringhi che emette. Santo cielo, cosa sta succedendo qui? Sono sopraffatta da una terribile premonizione. Sono spaventata a morte da quello che sto per scoprire. Ci avviciniamo alla donna, ma lei fa oscillare le mani incatenate avanti e indietro con gesti ampi e disperati per cercare di spaventarci. E funziona!

Donna:"Via! Andatevene!"

Crystal:"Possiamo aiutarti, stiamo..."

Donna:"Nooo!!!"

Non ci credo! Io ed Elena facciamo un passo indietro, quando vediamo lo sguardo folle della prigioniera. La porta in fondo alla stanza cigola improvvisamente... Presto! Mi nascondo come meglio posso dietro una colonna di pietra. Elena fa altrettanto. Cavolo! Questa donna ci ha effettivamente salvate, impedendoci di avvicinarci, altrimenti saremmo state individuate. D'altra parte, ora non posso lasciare il mio nascondiglio senza essere scoperta. Mi chino un po'... Sono curiosa di sapere chi è entrato. Forse è... Oh, no... È Viktor con tre dei suoi Consiglieri. Non può essere vero, è un incubo... Come uscirò da qui? Anche Elena li nota e mi lancia uno sguardo dispiaciuto. Lei può tornare al suo corpo fisico quando vuole, ma per quanto mi riguarda... Proprio come Conrad e Drogo ci hanno insegnato durante le lezioni di combattimento e caccia, cerco di nascondere il più possibile la mia aura, in modo che non possano rilevare la mia presenza. Li osservo molto discretamente. Viktor è in piedi al centro della stanza mentre i suoi tre Consiglieri stazionano su delle pietre colorate in cerchio sul pavimento. Hanno deposto dei manufatti e delle coppe d'oro che sono sicura saranno piene di sangue. Normalmente, i vampiri non usano la magia, ma... Non sono esattamente nella posizione di fare questa affermazione, ora. Cosa stanno combinando? Dev'essere il rituale di cui Conrad ha parlato prima... Quando ha detto che Viktor era circondato da manufatti magici e che l'egregore non stava funzionando. Cosa intendono fare con la donna in catene? Il mio cervello rifiuta fermamente ogni ipotesi che mi viene in mente.

Is It Love? Viktor - MiniserieWhere stories live. Discover now