Is It Love? Viktor - Miniserie

Capitolo 1 - 4° Parte

Non dimenticare di respirare, fingere di mangiare, non parlare del nostro passato lontano, prestare attenzione alla nostra forza. Penso di aver memorizzato tutto! Questa prima lezione su come mantenere segreto il nostro essere delle vampire è stata davvero interessante. Conrad è un eccellente insegnante. Ora capisco perché I vampiri devono rimanere nell'ombra... Altrimenti, si scatenerebbe un'isteria di massa! Aaaah! Dovrò imparare a controllare le mie emozioni. Quando quel vampiro oscuro e molto sexy con gli occhi infuocati prima è venuto a parlarmi, mi sono uscite le zanne senza volerlo... Oh, che imbarazzo! Bussano piano alla mia porta ed Elena ficca il naso dentro, quindi mi si avvicina.

Elena:"Posso restare qui con te per un po'? È un buon momento?"

Crystal:"Certo! Stavo solo pensando a come fare a controllare le mie emozioni..."

Elena:"Oh, ripensavi a quando ti sono uscite le zanne di fronte a quel vampiro sexy e al suo amico? Era così carino!"

So che mi sta prendendo in giro, quindi tanto vale ridere. Dopotutto, il vampiro sexy e il suo amico si sono sicuramente divertiti! Ancora una volta, Elena fa il gesto istintivo di sistemarsi gli occhiali sul naso. Ride e alza gli occhi al cielo.

Elena:"Uff... Continuo a dimenticare che non porto più gli occhiali."

Crystal:"Ti mancano? Avresti preferito tenerli?"

Elena:"Mi piacevano i miei occhiali, vero. Ma no, non mi pentirò mai di essere diventata una vampira. È strano, ma mi sento come se fossi finalmente me stessa. Tu no?"

Crystal:"Non ancora, non proprio... Mi sento già come se fossi a casa qui, ma non mi sento ancora completamente una vampira."

Elena:"Capisco. Siamo ancora vampire molto giovani. Aspetta solo altri dieci o cento anni, e vedrai, quanto saremo diverse. Ci saremo evolute!"

Crystal:"Tu... Posso chiederti cosa ti ha fatto decidere di diventare una vampira?"

Elena:"Oh, ehm... è complicato..."

Crystal:"Scusa, non sei obbligata a rispondere, se non vuoi."

Elena:"Non è che non voglio, è solo che è difficile per me pensare che quella vita, la mia vita precedente, sia finita. E che ne ho una nuova. Il fatto è che non mi sono mai sentita a mio agio, nella mia vita precedente. Voglio bene a mia madre e a mia sorella, ma... Non ho mai provato quel senso di appartenenza... Al punto che ho anche pensato di prendere misure drastiche... Ma poi un giorno, mentre stavo navigando nel dark web, ho scoperto la Gilda degli Immortali, e qualcosa mi è scattato dentro. Ora che sono una vampira e che la morte non è più una fatalità, vedo tutto in modo diverso. Possiamo fare grandi cose per l'umanità."

Crystal:"Vuoi salvare l'umanità trasformando tutti in vampiri?"

Elena:"Tu ridi, ma se il nostro sangue, per esempio, potesse salvare delle vite, non ne avrebbe la pena?"

Emetto un piccolo grugnito e rido. Come potrei non essere d'accordo con lei, quando la mia stessa vita è stata salvata proprio in questo modo? Non sento più alcun dolore.

Elena:"Scusa, non volevo... Immaginavo che fosse proprio per questo che sei diventata una vampira, per salvarti da una malattia. Giusto?"

Crystal:"Esattamente. Avevo una malattia degenerativa ereditaria. Mia madre è morta pochi anni fa."

Elena:"Mi dispiace tanto. Quando ho parlato di salvare delle vite umane, non volevo offenderti."

Crystal:"No hai ragione. Ed è esattamente il motivo per cui volevo diventare una vampira. Non volevo morire. Sono troppo giovane per questo. Ho passato anni a cercare soluzioni, invano. Quindi mi sono rivolta a delle opzioni più... paranormali. Così ho trovato la Gilda degli Immortali e ho deciso di farne parte. Visto che sono immortali, sapevo di doverci almeno provare."