The train - Kiribaku\Bakushima

12

Giorno 14°

Kirishima's pov

Sento qualcosa di morbido poggiarsi sul mio collo, dell'aria calda sbatte contro la mia pelle. Una caloria sulla mia schiena che si espande in tutto il corpo, non sento freddo anzi non vorrei più spostarmi da qua. Ad un tratto vengo spinto di più all'indietro aderendo completamente alla parte che produce calore, mi accoccolo di più finché sento un mugolio provenire proprio da dietro di me. Qualcosa sfiora la pelle della mia pancia e dei brividi percorrono il mio corpo. Apro a poco a poco gli occhi cercando di mettere a fuoco, vedo dei poster, una scrivania, di certo questa non è la mia stanza. Giro leggermente la testa e quando vedo dei capelli biondi quasi non grido. Il suo braccio circonda la mia vita, le sue dita accarezzano la pelle lasciata scoperta dalla felpa, le sue labbra sono poggiate sul mio collo.
Mi metto a sedere di scatto preso dal panico, questo mi provoca in giramento di testa e sono costretto a chiudere gli occhi e massaggiarmi la fronte. Bakugou dietro di me borbotta parole a caso, si stiracchia tranquillo. Magari riuscissi ad esserlo anch'io, ma sono nella sua camera, nel suo letto, con i suoi vestiti addosso e lui appiccicato a me. COME FACCIO A STARE TRANQUILLO? Il mal di testa peggiora perché cerco di ricordare come sono finito qua

"Mi spieghi che cazzo hai?" ringhia con voce roca, se mai dovesse sussurrare con questa voce nel mio orecchio credo sverrei

"Mi sta scoppiando il cervello" gemo dal dolore mentre lui si siede accanto a me ai piedi del materasso

"Con tutto l'alcol che hai bevuto! Ti avevo detto di smetterla" mi giro a guardarlo in viso e arrossisco di botto. Ha le labbra più carnose appena sveglio, si passa la mano sul viso e poi sui capelli. La maglietta gli sta larga, quando si muove questa si allontana dal corpo facendo intravedere quello che copre, i miei occhi cadono sulle clavicole e sul petto. Quando mi rendo conto di aver fissato troppo mi gratto la testa imbarazzato

"Che hai? Perché mi fissavi in quel modo? Sono appena sveglio anch'io" ringhia e poi si alza

"I jeans sono in bagno, cambiati e nel mentre ti porto qualcosa per il mal di testa" parla come se io sapessi tutto

"Aspetta Bakugou, sono in camera tua? Come ci sono finito? Cosa è successo ieri sera?" chiedo tutto di seguito e lui mi guarda con un sopracciglio alzato

"Non ricordi nulla?"

"In questo momento ho un vuoto da quando abbiamo finito di fare quello stupido gioco fino a sta mattina" io spero non sia successo nulla di importante o di grave

"Prima o poi ti verrà in mente" fa spallucce e se ne va

Vado in bagno e mi guardo allo specchio, non mi ero accorto che con i pantaloncini si vedessero alcuni lividi. Questo significa che li ha visti, o comunque sa che li ho. Cosa faccio? Come glieli spiego? Inizio a cercare una scusa plausibile ma non riesco a pensare, è come se avessi un tamburo nella mia testa che continua a suonare. Ho paura, non voglio che faccia domande, non voglio che questo tronchi il nostro rapporto, non voglio che per colpa di mio padre io perda nuovamente qualcuno. Spero che se ne freghi, che capisca che sono fatti miei e non può aiutarmi. Se entra del tutto nella mia vita si farà solo del male, non posso permetterglielo. Ritiro le lacrime, mi lavo la faccia e mi sistemo.
La felpa non riesco a toglierla, il suo odore mi ha tenuto compagnia tutta la notte e non voglio che scompaia, la terrò addosso.
Mi giro per tornare in stanza ma quando guardo il gabinetto tutto mi torna in testa come un film.
Io che bevo, Bakugou mi ignora, la bionda gli salta di sopra e lui non dice di no, mi guarda negli occhi mentre la porta in bagno. Lei esce in lacrime, lui torna incazzato e mi porta in macchina fino a casa sua, credo di aver visto sua madre ma non me lo ricordo bene. Arrivati qua ad un tratto eravamo così vicini a baciarci che ero sicuro fosse successo ma ho iniziato a vomitare. Mi ha aiutato in tutto fino a che non mi sono addormentato.
Non so come interpretare tutto questo, prima si scopa la ragazza in bagno e poi vuole baciarmi? E dico così perché ora ho l'immagine di lui che mi tira a sè, se non vomitavo le sue labbra finivano sulle mie, non sembrava stesse scherzando. Etero curioso? Bisessuale? O solo preso dall'alcol? Non lo so, anche perché non sarei il suo tipo a prescindere e non sono attraente, era sicuro preso dall'alcol. Mi avrà scambiato per la bionda o qualunque altra ragazza