UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)

UN AMORE COMPLICATO~CAPITOLO 28

La mattina mi svegliai a fatica dopo la lunga nottata di ieri. Tirai su la testa per vedere bene la situazione: io avevo dormito sul letto di Jorge e Jorge aveva dormito su una poltrona. Ancora stava dormendo.
Mi alzai e andai verso di lui. Lo iniziai ad accarezzare e poi gli lasciai dei piccoli baci su tutta la faccia.
Ad un certo punto sorrise e mi accorsi che era sveglio.
Ancora ad occhi chiusi disse:
Jorge: è il miglior risveglio che potessi avere!!
Aprì gli occhi, io gli sorrisi e mi misi seduta sopra di lui. Mi accoccolai leggermente sul suo petto.
Jorge: come stai..?
Io: sto meglio...
Jorge: sei sicura di stare bene?
Io: si sto bene davvero... Sono felice di stare con te Jorge ❤️
Jorge mi sorrise.
Io: ma Peter che fine ha fatto..?
Jorge: quando ti sei addormentata, ho chiamato la polizia e gli ho raccontato che aveva quasi violentato una ragazza... Così l'hanno arrestato e credo che non uscirà per un pò dal carcere!
Un sorriso a 32 denti comparve sulla mia faccia.
Lo baciai, con molta foga. Un bacio vero, con la lingua, il nostro primo vero bacio dopo la rottura.
Lui naturalmente ricambiò il bacio e io mi misi a cavalcioni sopra di lui. Poi mise le sue mani sotto la mia maglia e i ricordi di ieri riaffiorarono nella mia mente.
Mi staccai.
Io: io..
Jorge: scusa non ci pensavo... Ho esagerato..
Io: no Jorge io voglio farlo..
Jorge mi prese in braccio e mi portò sul letto.
Poi si sdraiò accanto a me.
Jorge: anche io voglio farlo tini ma.. Il letto è un pò troppo piccolo per entrambi... 😂
Scoppiai a ridere dalla falsa serietà che Jorge aveva detto questa cosa. Poco dopo rise anche lui.
Io: allora ci toccherà aspettare di ritornare in Oregon...
Jorge: già...
Lui mi attirò a sè e ricominciammo a baciarci.
Restammo così per 5 minuti e poi ci iniziammo a vestire per tornare a casa.

POV. JORGE
Stavo aspettando tini che uscisse dal bagno. Erano tipo 3 ore che stava li dentro, ma non importava. Ero talmente contento di essere tornato con lei che il mio cervello era in tilt questa mattina. Ero molto contento di aver tirato un bel pugno sulla faccia di Peter... Era da molto che volevo farlo ma non c'era stata occasione. E se penso che gli ha messo le mani addosso... Gli spaccherai la faccia di nuovo dalla rabbia e dalla gelosia. Si lo so che sono molto geloso ma le cose mie non si toccano. 😅
Tini uscì dal bagno con un pantaloncino corto che rimetteva in risalto le sue forme, e una maglietta attillata rossa.
Io: esci così?
Lei si guardò e poi si rivolse a me.
Tini: si.. C'è qualcosa che non va? 😅
Io: sei troppo spogliata... Dai vatti a cambiare..
Tini, prima sbuffò, ma poi mi fece contento e si andò a cambiare. Ora aveva un pantalone lungo ma con la sua solita maglietta rossa.
Tini: va meglio?
Io: ora si!
Le sorrisi e mi alzai dal letto, la presi per i fianchi e le stampai un bel bacio.
Io: andiamo?
Tini: si.
Presimo la mia roba nella stanza, e poi passammo in quella stanza dove tini aveva appoggiato la sua roba. Una volta preso tutto, presimo l'aereo e partimmo per l'Oregon. Non smettevamo di tenerci la mano, con le dita incrociate e con il suo pollice che accarezzava leggermente il mio.
Il mio cellulare squillò.
Lodovica. Lei ha la capacità di chiamarmi sempre quando sono in aereo. 😂
Io: pronto?
Lodo: Jorge allora.. Come è andata?
Io: siamo in aereo, mano nella mano, felici e contenti.. Meglio di così?
Lodo: che belloooo!! Sono felice per voi ❤️❤️
Tini sorrise. Aveva capito che ero al telefono con Lodo.
Allora misi il viva voce.
Tini: ciao lodo!!
Lodo: tiniiii!! Mi manchi tanto!!
Tini: tranquilla che tra poco ci rivedremo!!
Lodo: ma Peter che cosa ti ha fatto?
Tini: ..stava quasi per violentarmi.. Ma poi è arrivato Jorge e mi ha salvato.. Ora Peter è in carcere.
Mi sorrise leggermente. Strinsi più forte la sua mano e lo stesso fece lei.
Lodo: ben gli sta! Comunque tutto il merito è mio!
Io: oh si certo! Infatti gli ha sferrato tu un pugno a Peter!
Lodo: no però te l'ho detto io dove si trovava tini e non la sono stata a sentire riguardo il fatto di tenere la bocca chiusa!
Tini: lodo da una parte sapevo che non avresti saputo stare zitta, e in un certo senso te l'ho detto apposta per farmi salvare da Jorge ahahaha
Lodo: mm si certo tutte scuse... Va be ragazzi vi lascio, ci vediamo dopo.
Io&tini: ciao lodo!!
Chiusi la telefonata.
Io: ma davvero volevi farti salvare da me?
Tini sorrise.
Tini: beh infondo ci speravo che venissi da non so dove e mi salvassi... E così è stato! Ed è anche per questo che ti amo, ci sei sempre quando ne ho bisogno!
Si avvicinò a me e mi stampò un bacio.

POV. TINI
Arrivammo verso le 6 di sera.
Quando arrivammo a casa, Lodo mi saltò addosso senza neanche il tempo di appoggiare le chiavi.
Lodo: tiniiiiiii mi sei mancata!! Se rivedo in giro quel Peter lo spezzo!
Io: si Lodo anche tu mi sei mancata... Ora però potresti lasciarmi appoggiare la roba? 😅
Lodo si sganciò da me e si fiondó su Jorge.
Lodo: bravooo sono fiera di te!!
Jorge scoppiò a ridere.
Jorge: sembri mia madre!!
Appoggiai la roba, e mi unì a loro nell'abbraccio.
Dopo di che, Jorge interruppe il momento.
Jorge: scusa Lodo, potresti lasciarmi solo con tini...?
Lodo: si certo 😊
Lodo salì di sopra.
Ero curiosa di sapere che cosa volesse dirmi Jorge.
Io: dimmi tutto...
Jorge: ti ho preso un regalo...ma se non hai voglia, ti capisco. Quindi sei libera di decidere.
Io: dai non lasciarmi sulle spine!!
Jorge tirò fuori un pacchetto ma era molto sottile e leggero. Si vedeva che l'aveva incartato lui perchè era fatto male, cosa che mi fece sorridere.
Strappai la carta: due biglietti per Parigi.
Io: che cosa?!
Jorge: si lo so che siamo tornati ora e quindi niente lo faremo un'altra..
Non lo feci finire perchè gli saltai addosso.
Io: è meraviglioso!!! Voglio partire Jorge, voglio partire!
Un mega sorriso comparve sulla sua faccia.
Jorge: davvero?!
Io: siii!!
Ci baciammo. Dopodomani saremmo partiti per Parigi. ❤️

#autrice
Ecco un altro capitolo ❤️❤️
Purtroppo la storia sta finendo.. 😪
Ringrazio tutti quelli che commentano e votano la mia storia ❤️❤️
Il continuo è a 10 voti ❤️❤️