UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)

CAPITOLO 3

Ero nell'atrio dell'università. Alcuni volti mi erano famigliari mentre altri non li avevo mai visti. Erano circa quattro mesi che avevo abbandonato l'università e potevano essere arrivati nuovi alunni.. Non sapevo neanche se mi inserivano nella classe che avevo avuto in precedenza.
Una volta aperte le porte, le persone iniziarono ad entrare ognuno nella propria classe.
Dopo essere andata dal preside, insieme ci dirigemmo nella mia nuova classe.
Entrammo.
Tutti si alzarono e dissero in coro "Buongiorno preside!" e si risiederono. Era una nuova classe, non conoscevo nessuno.
Preside: buongiorno ragazzi! Questa è una nuova alunna, si chiama Martina Stoessel... Frequenterà l'università con voi! Prego Martina ci sono due posti vuoti!
Mi incamminai a testa bassa.. C'erano due posti: uno vicino ad una ragazza e l'altro vicino ad un ragazzo. La ragazza continuava a masticare una gomma e mi squadrava dalla testa ai piedi; il ragazzo era girato a parlare con un suo vicino e quindi non gli vidi il viso.
Decisi di andare vicino alla ragazza; dopotutto era una femmina.
Appoggiai la borsa ma..
Xx: hey bambolina, non ti voglio vicino a me! C'è un posto vicino a Blanco!
Bene. Mi spostai senza dare troppo sull'occhio.
Mi sedetti vicino a Blanco... Quando questo ragazzo si girò, capí subito che di essere fregata: questo Blanco era il ragazzo che avevo incontrato ieri!
Io&Blanco: Tu?!
Io: frequenti questa università?
Blanco: beh.. Mi vedi qui!
Dopodiché scoppiò in una sonora risata sarcastica. Mi stava già antipatico.
Blanco: allora il tuo nome è Martina..
Io: e io dovrei chiamarti?!
Blanco: Signorino Blanco! ..o semplicemente Jorge.
Mi sorrise. In quel momento sembrava fosse serio. Ricambiai il sorriso.
Preside: bene ragazzi vi auguro una buona giornata!
Tutti: anche a lei prof!
Iniziarono le lezioni ma io non mi concentrai neanche un pò. Ero costantemente distratta da Jorge che parlava, da Jorge che rideva o semplicemente... Da Jorge che sorrideva. Ero rimasta molto colpita da questo ragazzo, anche se mi ricordava una brutta esperienza del passato.
Finite le lezioni, raccolsi le mie cose e uscì rapidamente dalla classe.
Xx: Stoessel!
Mi voltai.
Io: ..e tu saresti?
Jorge: Chris, il coglione della classe!
Chris: zitto Blanco! Sto parlando con Stoessel!
Jorge: Andiamo pesciolino che Chris è pericoloso! -concluse riferendosi a me.
Dopo esserci allontanati, apri la bocca.
Io: pesciolino?
Jorge: si, posso chiamarti così? È un pò il mio "scusa" per ieri.. Ti ho risposto male! -disse ridendo.
Io: va bene tranquillo... Non importa, neanche ci avevo fatto caso!
Sentimmo un suono di clacson.
Xx: Jorge!!
Dalla macchina proprio di fronte a noi spuntava il viso di una ragazza castana e occhi verdi quasi azzurri. Era molto bella.
Jorge si rivolse a me: scusa pesciolino ma devo andare... Lei è Stephie, la mia ragazza.. Ci vediamo domani ciao!
Jorge sali in macchina e mi salutò sventolando la mano.
Bene, Blanco era fidanzato.