UN AMORE COMPLICATO~CAPITOLO 20

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Peter, il mio ex ragazzo, era al bancone del negozio, stava tirando fuori un portafoglio per comprare le scarpe che il commesso gli aveva già passato.
Guardai Lodo.
Ero spaventata. Perchè Peter era qui? Lui lo sapeva benissimo che io mi trovavo in Oregon da un pò di anni ed ero preoccupata che volesse rivedere me.
Lodo: adesso gli faccio vedere io a quello stronzo..
Detto questo, Lodo partì verso di lui ma fortunatamente riuscì a bloccarla.
Io: lodo stai calma.. Non voglio problemi..
Aspettammo dentro il camerino che Peter se ne andasse. Dopo di che, uscimmo, pagammo i vestiti e ci dirigemmo verso casa.
Lodo: e a Jorge glielo dirai?
Io: no.. Non voglio farlo preoccupare..
Lodo: dovrebbe saperlo però...
Io: per ora non dirò niente.. Poi glielo dirò.
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Ero sul divano con la coperta di pile sopra. Non potevo smettere di pensare a Peter, al nostro passato e perché oggi si trovasse qui. Forse aveva solo qualche commissione di lavoro e molto presto se ne sarebbe andato.
Un rumore di chiavi sulla serratura mi distolse dai miei pensieri.
Jorge era tornato a casa. Da quando ci eravamo riappacificati, in pratica viveva qui.
Si avvicinò a me e mi stampò un bacio.
Poi mi diede un volantino.
Jorge: hai voglia di andare stasera?
Osservai il volantino.
"Karaoke sotto le stelle!! Non potete mancare! Questa sera alle 22!"
Non ero molto entusiasta. Avrei preferito stare a casa, magari a farci le coccole e guardare un bel film ma vedevo che Jorge aveva voglia di uscire e così accettai.
Jorge: hey c'è qualcosa che non va tini?
Fissai il pavimento.
Io: ehm no.. Perchè?
Jorge: hai un faccino un po' pensieroso...
Scoppiai a ridere.
Io: faccino? Da quando sei diventato così dolce?!
Jorge: ssshhhh non rovinare il momento.. Piuttosto baciami dai..
Mi avvicinai a lui e lo baciai. Stammo così per 10 minuti, a ridere, a baciarci e a farci le coccole.
Io: forse è il caso di prepararci!? 😅
Jorge: si hai ragione.. Dai andiamo.
Andammo di sopra e ci vestimmo. Io avevo una maglia viola acceso con un jeans: ero abbastanza sportiva, ma in fondo era solo una serata karaoke.
Jorge era vestito con una camicetta a scacchi e anche lui con un jeans.
Quando partimmo erano le 22.15. Eravamo un po' in ritardo, ma non stavamo andando ad un appuntamento e quindi era perfetto.
Una volta arrivati, vidimo un sacco di gente, un sacco di birre, e un sacco di gente che ballava più che cantava.
Jorge: tini se non ti piace ce ne possiamo anche andare...
Jorge mi guardò come se sentisse in colpa di avermi trascinato qui. Ma non volevo farlo rimanere male, così gli sorrisi e gli dissi:
Io: no riminiamo.. Ci divertiremo tranquillo ❤️
Gli feci una carezza e lui mi sorrise.
Ci buttammo in pista. Eravamo un pò impacciati a ballare ed è per questo che ci stavamo sbellicando dalle risate.
Ad un certo punto arriva una ragazza, molto più bassa di Jorge e un pò più bassa di me che si butta tra le sue braccia e lui sembra ricambiare l'abbraccio. Provai un forte senso di gelosia ed è per questo che iniziai a guardarlo in cagnesco.
Xx: Jorge! Che bello rivederti!!
La ragazza non mi aveva vista ma poi feci una piccola tosse finta che, nonostante la confusione, si sentì lo stesso e fece ricadere l'attenzione della ragazza sulla sottoscritta.
Si voltò verso di me.
Jorge: Lara, lei è Martina la mia ragazza. Martina, lei è Lara, una mia vecchia amica.
Lara mi sorrise un pò amaramente ma poi mi tese la mano.
Lara: piacere! Ma non stavi con Stephie? -disse poi rivolta a Jorge.
Jorge: ci siamo lasciati un pò di mesi fa..
Mi stava già antipatica questa ragazza. Si lo so, non bisogna avere pregiudizi sulle persone ma a pelle, quella tizia mi stava altamente antipatica. Forse perchè aveva messo le mani sul MIO ragazzo.
Lara: hey Jorge balliamo?
Jorge mi guardò.
Jorge: Lara io..
Lara: eddai solo un ballo!!
Detto questo, gli prese la mano e lo portò in pista.
Jorge mi guardò con sguardo un pò smarrito 😅, perchè non se l'aspettava che io fossi stata zitta.
Mi andai a sedere su una sedia vicino al bancone. Non smettevo di guardare Jorge.. Quella si stava strusciando su di lui e poi ridevano ma Jorge si conteneva lo stesso, ricordandosi di me che lo stavo fissando.
Ad un certo punto, Lara gli fece un carezza e lui le sorrise. Erano sempre più vicini.
Ad un certo punto mi innervosì, diciamo che vidi nero dalla rabbia.
Mi alzai, presi il giubetto e la borsa e uscì immediatamente fuori.
Ma che stava facendo Jorge? Cioè.. È fidanzato! Non mi aveva neanche chiesto se a me stava bene che lui ballasse con Lara.. Non so se a lui avesse fatto piacere se mi avesse visto ballare con qualcun altro, geloso com'è!
Mi incamminai, arrabbiata, a piedi, verso casa ma la strada era buia e faceva freddo e poi a quell'ora girava sempre mala gente. Mi pentì di essermene andata, ma ormai non potevo tornare indietro, ero quasi arrivata a casa.
Xx: Martina?
Quella voce mi era familiare. Mi voltai con un pò di paura e vidi quello che mi aspettavo.
Io: Peter.

#autrice
Ecco a voi il capitolo tanto atteso!! ❤️❤️
Ha fatto la sua comparsa Peter, quel ragazzo di cui si era parlato circa all'inizio della storia ❤️
Vi sta piacendo la storia? ❤️
Ringrazio tutti, davvero, continuate a votare e commentare la storia che sono davvero felice!! ❤️❤️
Il continuo è a 10 voti ❤️

UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)Where stories live. Discover now