UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)

CAPITOLO 8

Appena arrivammo a casa di Jorge, neanche il tempo di aprire la porta che già ci stavamo baciando. Le nostre bocche erano costantemente appiccicate.
Appena chiusa la porta, ci levammo i giubbetti e poi le scarpe e infine salimmo di sopra verso la camera. Non smettevamo di baciarci ed era bellissimo pensare che... No aspetta Tini!
Jorge è come il tuo passato e appena si sará stufato.. Ti spezzerá il cuore.
Ormai eravamo arrivati in camera
Ci sedemmo sul letto.
Jorge stava per togliermi la maglietta ma io mi staccai improvvisamente.
Io: Jorge... Tutto questo è sbagliato..
Jorge: perchè..?
Io: tu mi farai soffrire.. Ed io ci starò male di nuovo.
Jorge: di nuovo?! Che dici Tini?
Io: scusami..
Mi alzai dal letto ma Jorge mi bloccò.
Jorge: dimmi che cosa ti è successo..
Io: Jorge io.. Non ci riesco..
Jorge: Tini io ti voglio! Tu mi piaci e neanche poco.. Credo.. Di amarti..
La cosa si stava ripetendo e non potevo continuare.
Io: no Jorge..
Jorge: ma se me l'hai detto tu che eri attratta da me e che avevi creduto nel bacio? Ora che possiamo stare insieme, rovini tutto?
Io: Jorge il mio passato..
Jorge: raccontami Tini dannazione! Sono qui PER te e sono qui CON te. Voglio che tu mi dica che cosa ti sia successo.
Ci pensai un attimo. Era arrivato il momento di raccontarglielo.
Io: va bene..
Guardai negli occhi Jorge.
Io: quando avevo 17 anni, conobbi un ragazzo.. Peter. Lui è stato il mio grande amore.. Almeno per me. Siamo stati insieme 2 anni ma poi io ho scoperto una cosa.. Lui mi tradiva da dopo solo un mese che stavamo insieme e non mi ha mai amato.. Quando abbiamo parlato lui si è arrabbiato e..
Abbassai lo sguardo.
Io: mi ha picchiata.
Jorge era stupito quanto dispiaciuto.
Jorge: che cosa?! Che gran pezzo di merda..
Ci fu un attimo di silenzio.
Jorge: ma perché lui ti ricorda me..? Voglio dire... Non ho niente a che fare con quel Peter...
Io: beh.. Tu quando stavi con Stephie mi hai confessato che ti innamoravi di altre ma non gliel'hai mai detto.. E io ho paura Jorge che tu possa assomigliare a Peter per questo senso.
Jorge mi prese il viso tra le mani.
Jorge: hey.. Io non ti farò soffrire Tini..
Io: Jorge non posso fidarmi..
Jorge: Tini fidati di me.
Jorge aveva una faccia davvero disperata e stava cercando in tutti i modi di convincermi a restare.
Ma io non potevo.
Io: mi serve del tempo.. Ma ora non posso..
Mi alzai dal letto e scesi al piano di sotto seguita da Jorge.
Presi la borsa e apri la porta.
Jorge: Tini..
Mi voltai.
Io: si..?
Jorge: io ti aspetterò.
Gli sorrisi debolmente.
Io: grazie..
Richiusi la porta alle mie spalle.

#autrice
Grazie mille per le 400 e passa visualizzazioni! ❤️❤️
Scusate se è corto, ma mi serviva farlo così ❤️
Siccome vedo che siete aumentati, stavolta continuerò il capitolo a 4 voti ❤️
PS: continuate a dirmi che ne pensate, per me è importante ❤️❤️